Elementi di genetica
selvatica, che si trova in Sicilia, la quale
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come avvenga la trasmissione, quale sia cioè la base materiale dei fenomeni ereditarî, e si rende perciò necessario esaminare più da vicino i fenomeni
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da una membrana nucleare, nel quale si distingue un reticolo di sostanza che si colora intensamente
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La membrana nucleare intanto si dissolve, e il succo nucleare si mescola al citoplasma, nel quale ora son liberi i cromosomi. I quali cominciano a
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), che fecondandosi danno origine alla fase diploide, la quale è chiamata anche sporofito, perché forma le spore, da cui si origina poi nuovamente l
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parete del corpo, la quale cresce, e, in un giorno o due (se la temperatura non è troppo bassa) si va foggiando in un’idra. Si possono così formare sul
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della divisione mitotica nelle cellule animali e vegetali, la quale è un indizio della precisione con cui si distribuisce la sostanza cromatica fra le
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. Enriques (1930) il quale fece osservare che in nessun caso ci si può aspettare che i geni portati dallo spermio manifestino la loro azione, perché sempre
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geni si comportano come se fossero localizzati nei cromosomi, ma questa non è che una prova indiziale di tale localizzazione, la quale attende una
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tarso delle zampe anteriori del maschio, di una serie di grosse setole Glutinose, che costituiscono una specie di pettine, il quale manca nella
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alternano la riproduzione per scissione con un particolar modo di riproduzione sessuata, che ha ricevuto il nome di coniugazione, nella quale avviene soltanto
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In questo caso si ha un’associazione debolissima, che si approssima alla condizione di perfetta indipendenza, la quale sarebbe rappresentata da una
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A quale delle due cifre si deve prestar fede? Come interpretare la divergenza? Osserviamo innanzi tutto che, come sopra abbiamo detto, quando si
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piuttosto lontani. Mai si è verificato un caso, quale potrebbe esser rappresentato (rifacendoci all’esempio precedentemente scelto) da:
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La teoria dello scambio si basava originariamente su alcune osservazioni del Jannsens (1909) il quale, nei cromosomi degli Anfibî, e poi in quelli di
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Ma il metodo più utile è quello che si vale di un’altra anomalia cromosomica, alla quale è stato dato il nome di perdita (deletion) che è pur essa
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In tutti questi esempî, ed in altri simili, è evidente che il citoplasma dell’uovo risente l’influenza del nucleo con il quale si è
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parlare, in questi casi, di eredità materna, ma soltanto nel senso che il nucleo ha determinato certi caratteri nel citoplasma, il quale si comporta poi
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Nessuna persona di buon senso può sostenere — né ha mai sostenuto — tale opinione, contro la quale quindi i sostenitori della eredità citoplasmatica
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specifica, la quale può presentare differenziamenti regionali di varia natura. Il citoplasma può trasmettere caratteri ereditarî, siano essi a lui
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con le gambe corte, e, selezionando, poté estrarre una razza stabile dotata di quel carattere, alla quale fu dato il nome di Ancon (figura 79). In
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più precisa della teoria metabolica sono date da O. Riddle (1912-31), il quale ha dimostrato che la differenza essenziale tra i sessi sta nel tasso
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L’asportazione del testicolo nel maschio produce lo sviluppo ulteriore dell’organo di Bidder, il quale dopo due o tre anni diventa un ovario, le cui
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forse la condizione più primitiva, alla limitazione più stretta di tale facoltà, quale si verifica negli animali superiori.
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Ci si può domandare quale sia stata l’origine del dimorfismo somatico, nel corso dell’evoluzione, e come i caratteri distintivi si siano prodotti e
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somatica, e in quale relazione essa sta con la presenza delle gonadi. La castrazione di varî animali domestici e dell’uomo (eunuchi), pratiche molto
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(1900 e segg.), il quale, valendosi dei metodi statistici per lo studio della variabilità, già introdotti e perfezionati da F. Galton, giunse a
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Ci si domanda dunque come i geni contenuti nel nucleo dello zigote manifestano le potenze di cui sono i portatori, cioè per quale serie di reazioni
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Alle idee del Weismann sembrarono dar ragione i famosi esperimenti di W. Roux, fondatore della Meccanica dello sviluppo, il quale, uccidendo con un
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modo che il nucleo rimane in una delle metà, la quale sola si segmenta; in centro, uno dei nuclei figli della metà segmentata migra poi nella metà
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Quale importanza abbia il nucleo dell’uovo, prima e dopo la fecondazione, nel determinare le localizzazioni citoplasmatiche, ancora non si sa
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nel quale esplicano le proprie capacità. Ecco dimostrata la grande importanza del citoplasma nello sviluppo, ed ecco colta sul fatto la collaborazione
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Si può così, per successive approssimazioni, rendersi conto del periodo durante il quale entrano in azione i geni, e avere almeno qualche indizio del
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alcuna possibilità di intravvedere un principio generale capace di far prevedere quale di due caratteri debba dominare.
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esposizione sintetica (1935), dalla quale riassumiamo quanto segue.
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finale e più difficile della genetica, intorno al quale fervono oggi le ricerche.
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a cui quei caratteri, quelle proprietà allo stato potenziale, siano legati. La domanda si può dunque precisare: quale parte delle cellule germinali
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. Occorre che tali indagini siano associate allo studio diretto delle cellule germinali e della loro formazione; il quale — come si è detto — costituisce una
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Conviene innanzi tutto domandarci quale sia il valore dell’evoluzionismo. Questo può essere considerato sotto due aspetti - storico e attuale.
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Questo meccanismo, al quale la selezione è completamente estranea, può servire molto bene a spiegare la formazione di razze geografiche diverse (e
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a un gene che ha una «penetranza» scarsa (si manifesta solo nel 10 % degli omozigoti) la quale può essere aumentata dalla presenza di geni
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additare un campo di eccezionale importanza, nel quale sarebbe opportuno che i genetisti concentrassero gli sforzi.
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La quale, seppure abbia oggi raggiunto uno sviluppo tale da giustificarne l’elevazione al rango di disciplina autonoma, non si può concepire, nel
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Ora, chi ignori che una popolazione quale si trova in natura è da considerarsi come la somma di tante linee pure, potrà, selezionando, ottenere un
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, il quale, allevando un crostaceo fillopode abitatore delle saline e dei laghi sovrasalati, l’Artemia salina, in acqua salsa a diversa concentrazione
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quindi sul genotipo come una forza che deformi un corpo elastico, il quale riprende la sua forma tosto che quella forza cessi di agire, e si deforma
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e segg.), il quale li ha indicati col nome di modificazioni durevoli (Dauermodifikationen).
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Si può pertanto facilmente prevedere quale deve essere il risultato di una ibridazione fra individui che differiscono per quattro, cinque, ecc
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Talvolta gli eterozigoti manifestano una condizione intermedia, la quale si esplica però con una fusione meno completa, con una sorta di mosaico
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normali, l’altra con occhi molto ridotti, nascono ibridi con occhi più o meno sviluppati secondo la temperatura alla quale sono stati allevati.
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