Elementi di genetica
Secondo la prima, ogni particella, o unità-ereditaria (gemmula) rappresenta una cellula del corpo, secondo l’altra ogni determinante corrisponde ad
Pagina 103
Elementi di genetica
Quest’ultimo non è compatibile con la vita, allo stato omozigota, perché produce una forte anemia, che uccide i piccoli prima o poco dopo il parto.
Pagina 113
Elementi di genetica
Perché dunque i figli risultino in tutte le loro parti simili al genitore, questo deve provvedere, prima di dividersi, a ripetere a benefizio d’uno
Pagina 13
Elementi di genetica
Il termine di monaster usato in questo senso non è consigliabile, perché si preferisce usarlo per la raggiera dell’astrosfera quando è unica, prima
Pagina 132
Elementi di genetica
Il numero dei cromosomi negli spermatociti e negli oociti primari è diploide, dopo la prima delle due divisioni successive, esso è ridotto a metà, è
Pagina 135
Elementi di genetica
. Schematicamente si può dire che, fin dalla profase della prima divisione di maturazione, si osserva un addensamento
Pagina 135
Elementi di genetica
accrescimento (auxociti); 3, oociti e spermatociti di primo ordine; 4, id. di secondo ordine (dopo la prima divisione meiotica); 5, uovo maturo con 3 globuli
Pagina 135
Elementi di genetica
Le due divisioni maturative si susseguono spesso molto da vicino, e, per lo più fin nei gemini che si formano alla profase della prima divisione, si
Pagina 136
Elementi di genetica
seconda divisione. Alla prima divisione vanno ad ogni polo del fuso due cromatidi appaiati (diadi) che si separano poi nella seconda divisione di
Pagina 137
Elementi di genetica
Fig. 33. – Maturazione e fecondazione dell’uovo di Ascaris megalocephala bivalens. A, prima mitosi di maturazione, lo spermio sp è giunto a contatto
Pagina 138
Elementi di genetica
e renderla omogenea prima di trasmetterla ai discendenti. Vedremo in appresso come questa ipotesi d’una distribuzione ineguale di sostanze diverse
Pagina 14
Elementi di genetica
corpo si spezza in due o più punti, per mezzo di solchi trasversali, ma queste parti, prima di staccarsi dall’individuo generatore, si sono già completate
Pagina 14
Elementi di genetica
Che il nucleo dovesse essere il portatore dei caratteri ereditarî era dunque opinione molto diffusa anche prima della riscoperta delle leggi di
Pagina 145
Elementi di genetica
Nel 1891 H. Henking osservò in un insetto emittero, il Pyrrhocoris, un elemento cromatico, che, nella prima divisione della spermatogenesi, passa
Pagina 151
Elementi di genetica
separazione degli X e la sua magistrale elaborazione genetica e citologica ne fornirono la prima prova.
Pagina 169
Elementi di genetica
Alcuni fenomeni di associazione erano già noti prima che il Morgan iniziasse il suo studio, e apparivano come eccezioni difficilmente spiegabili alla
Pagina 175
Elementi di genetica
Si potrebbe pensare — e si pensò infatti in casi analoghi trovati prima del Morgan — ad una attrazione fra i due geni dominanti
Pagina 176
Elementi di genetica
Prima di esporre l’ipotesi proposta dal Morgan per l’interpretazione dello scambio, riferiamo qualche altro esempio che indicherà
Pagina 179
Elementi di genetica
globuli rossi circolanti, secondo lo schema classico, ma penetrano prima nelle cellule del reticolo-endotelio (dove subiscono un primo ciclo agamico) e
Pagina 18
Elementi di genetica
Abbiamo esaminato alcuni dei fatti in favore di tale teoria, prima di proseguire sarà opportuno prendere in considerazione i dati forniti dalla
Pagina 194
Elementi di genetica
Fig. 57. - Individualità dei cromosomi nelle uova di Ascaris. A, anafase della prima divisione; B, stadio di due blastomeri, con nucleo lobato; i
Pagina 199
Elementi di genetica
della prima divisione riduttiva N. 1, 7 o 8 sono eteromorfi. Serie inferiore: a-d, le quattro possibilità della disposizione dei gemini eteromorfi
Pagina 202
Elementi di genetica
, avverrebbe la riduzione qualitativa, e la prima divisione di maturazione sarebbe riduzionale. Nel secondo caso invece la prima divisione sarebbe
Pagina 208
Elementi di genetica
Fig. 72. – Anafase della prima mitosi di un uovo di raganella (Hyla arborea) fecondato con sperma di Pelobates cultripes, per mostrare la
Pagina 222
Elementi di genetica
viene eliminata dalla prima, o dalle successive mitosi, tutta, o in parte. Il Baltzer (1910) in certi incroci di Echinodermi, osservò costantemente l
Pagina 223
Elementi di genetica
Ma vi sono casi meno semplici, che sembrano a tutta prima rappresentare una vera e propria eredità citoplasmatica. Si sa che le conchiglie dei
Pagina 238
Elementi di genetica
o prevalentemente nel citoplasma, dall’eredità speciale, che sarebbe sotto il controllo del nucleo. La prima si riferisce ai caratteri più
Pagina 244
Elementi di genetica
Che al plasma spetti una funzione di prima importanza nello sviluppo e nel differenziamento embrionale è un fatto ben noto. Vi sono delle regioni
Pagina 244
Elementi di genetica
quelli che fanno ad es. un cavallo esser vertebrato, mammifero, perissodattilo, equide, e cavallo, prima di essere quel cavallo. La seconda riguarda
Pagina 245
Elementi di genetica
predeterminato nell’uovo, prima della fecondazione; teorie singamiche che affermano che il sesso si determina all’atto stesso della fecondazione; teorie
Pagina 290
Elementi di genetica
cromosomici, in basso, schema dell’interpretazione del Morgan: perdita di un cromosoma X' alla prima divisione di segmentazione dell’uovo fecondato (da Morgan
Pagina 295
Elementi di genetica
Nella rana vi sono razze, cosiddette «differenziate», in cui i sessi si determinano precocemente, prima della metamorfosi, e altre «indifferenziate
Pagina 305
Elementi di genetica
Tale deviazione può essere prodotta da cause che agiscono sui gameti prima della, fecondazione. Sono ben note le ricerche di B. Hertwig, di S
Pagina 309
Elementi di genetica
Chermesini, in cui si distinguono, per la dimensione o il colore, due categorie: uova maschili e uova femminili, già differenziate non solo prima della
Pagina 314
Elementi di genetica
sia quello che decide del sesso del nascituro, prima che intervenga il giuoco cromosomico.
Pagina 315
Elementi di genetica
Fin dal 1868, Gregorio Mendel, nella quiete del suo convento moravo, era pervenuto alla formulazione di quelle leggi che, passate inosservate prima
Pagina 32
Elementi di genetica
Anche più probativo è un esperimento, eseguito prima dal Loeb, e poi ripetuto e più ampiamente analizzato dallo Spemann (Fig. 118). Se si stringe con
Pagina 335
Elementi di genetica
dimostrare che la diversità delle potenze dell’emisfero superiore (animale) dell’uovo da quelle dell’emisfero inferiore si stabilisce anche prima
Pagina 339
Elementi di genetica
Quale importanza abbia il nucleo dell’uovo, prima e dopo la fecondazione, nel determinare le localizzazioni citoplasmatiche, ancora non si sa
Pagina 339
Elementi di genetica
o meno precocemente: o nell’uovo prima della fecondazione, o all’atto della fecondazione, quando intervengono profondi mutamenti nella costituzione e
Pagina 339
Elementi di genetica
Un altro importante problema si pone, infine, ed è in sostanza quello da cui ha preso origine prima tutto lo studio dell’eredità: il problema
Pagina 35
Elementi di genetica
Prima di cercare tale risposta, occorrono però alcune osservazioni preliminari sull’evoluzionismo. Tante e di tal qualità sono, in ogni lingua, le
Pagina 358
Elementi di genetica
cioè la discontinuità fra serie di forme prima potenzialmente o attualmente continue.
Pagina 366
Elementi di genetica
pregevoli dal punto di vista economico od estetico. Si deve riconoscere che gli sforzi per raggiungere questi intenti furono iniziati molto prima che la
Pagina 390
Elementi di genetica
Si deve perciò riconoscere che l’applicazione razionale di quei processi, come la selezione, l’ibridazione, ecc., che furono escogitati prima che se
Pagina 393
Elementi di genetica
R.A. = Roux’Archiv für Entwicklungsmechanik der Organismen (Berlino; prima del 1924 Archiv für, ecc.).
Pagina 397
Elementi di genetica
In realtà la prima «legge» ha un valore puramente descrittivo; descrive un fenomeno — la regressione — che è, come vedremo, suscettibile di
Pagina 48
Elementi di genetica
Così, ad esempio delle due varietà di Primula sinensis distinte dai botanici con i nomi di P. s. rubra e P. s. alba, la prima,
Pagina 59
Elementi di genetica
Molti naturalisti, prima di Mendel, avevano cercato di trovare una regola nella trasmissione dei caratteri ereditarî, e avevano perciò incrociato
Pagina 75
Elementi di genetica
una coppia e il recessivo dell’altra, e l’altro il recessivo della prima coppia e il dominante della seconda. I fattori di questi caratteri si
Pagina 81