Elementi di genetica
Anche per il triibridismo si conoscono varî rapporti atipici, che risultano dal rapporto fondamentale 27 : 9 : 9 : 9 : 3 : 3 : 3 : 1 per la somma di
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Notazione adottata dal Mouse Club americano.
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La colorazione del pelo e dell’iride dei topi è determinata dall’azione concomitante di cinque fattori Notazione adottata dal Mouse Club americano. :
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Dal nome dell’Aguti, Dasyprocta aguti, rosicante molto diffuso nell’America meridionale, la cui colorazione è considerata come la colorazione tipica
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Un altro esempio di analisi del patrimonio genetico è dato da quella eseguita dal Baur in una pianta, la Bocca di Leone, Antirrhinum majus.
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Dall’oosfera fecondata si origina uno zigote diploide, che, sviluppandosi forma l’embrione; dal nucleo secondario del sacco embrionale
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Anche l’ultima previsione che si può fare, che accoppiando maschi e femmine affetti dal carattere «occhi bianchi» nascano tutti figli con occhi
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Il terzo gruppo comprende circa 130 geni, essi pure indipendenti dal sesso, e localizzati probabilmente nel secondo paio di cromosomi lunghi.
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Prima di esporre l’ipotesi proposta dal Morgan per l’interpretazione dello scambio, riferiamo qualche altro esempio che indicherà
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È certo però che siamo ben lungi dal possedere una documentazione esauriente per altre specie oltre alle cinque di Drosophila (cfr. figura 55) al
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anche in vivo, e perfino estratti dal nucleo con i finissimi aghi del «micromonipolatore» (Chambers, 1924).
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da cui risultano le otto categorie di gameti previste dal triibridismo (Fig. 60).
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Sarebbe più corretto dire metroclina (dal gr. μήτης, madre, e χίνειν, inclinare) ma il termine matroclina è ormai entrato nell’uso.
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però — che sono stati interpretati dal Renner (1917) con una teoria piuttosto complessa, ma ben fondata sui fatti.
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Le due specie di rospi hanno dimensioni cellulari, e quindi dei gameti, diverse, e perciò in un incrocio si ottiene un nucleo costituito dal 67
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Ciò nonostante il concetto di mutazione introdotto dal De Vries rimase come una delle più importanti acquisizioni della genetica,
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anni di lavoro (dal 1922 ad oggi) su materiale diverso (per lo più su piante coltivate), alcune delle quali sono certamente delle mutazioni, nel senso
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punto di vista genetico (è indispensabile condurli su linee pure), sia dal punto di vista dei processi fisici fondamentali che stanno loro a base.
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come mezzo di ricerca, non ne hanno altrettanta dal punto di vista della formazione di specie nuove.
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Mutazioni triploidi e perissoploidi. Le mutazioni triploidi sono caratterizzate dal numero 3n di cromosomi. Le mutazioni pentaploidi, eptaploidi (5n
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La teoria cromosomica dell’eredità, e in particolare la sua applicazione alla determinazione del sesso, ha trovato acerrimi oppositori fin dal suo
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Fig. 106. Inachus mauretanicus; a, profilo del torace, addome e chela destra di femmina; b, addome di femmina, visto dal ventre, per mostrare le
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Il termine fu creato da A. Giard (1886) per i fenomeni che egli aveva osservati in certi granchi (Inachus) parassitati dal Crostaceo Rizocefalo
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endofago Aphelopus: i maschi infestati dal parassita acquistano caratteri femminili più o meno pronunziati.
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Il Jucci, riprendendo in esame la questione, dimostrò che il fattore Y rappresenta «la capacità di migrazione del pigmento dal sangue alla seta» cioè
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Come si è visto dal breve cenno storico, due modi sono stati
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Fra questi il criterio fisiologico proposto dal Cuvier, cioè la non fertilità dei prodotti dell’incrocio, è certamente il più importante, e
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Poiché i numerosi studi finora fatti non hanno ancora approdato a risultati sicuri e generalizzabili, ci asteniamo dal riferire le conclusioni a cui
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Ma lo scetticismo di molti tecnici verso la genetica è determinato soprattutto dal fatto che raramente, nella sperimentazione pratica, s’incontrano
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Hdb. = Handbuch der Vererbungwissenschaft herausg. V. E. Barn- U. M. Hartmann, (Berlino, Bornträger, dal 1927).
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Eugenik (ed. A. Metzner, Berlino), dal 1930.
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Bibliographia Genetica (ed. M. Nijhoff, L’Aja), dal 1925, pubblica lavori di sintesi con ampia bibliografia.
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Animal breeding Abstracts (ed. Oliver and Boyd, Edimburgo e Londra), dal 1934; recensisce i lavori che si riferiscono all’allevamento e alla genetica
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Genetica (ed. M. Nijhoff, L’Aja), dal 1919.
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Genetics (ed. Brooklin Botanic Garden, New York), dal 1916.
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Journal of Genetics (ed., Cambridge University Press,), dal 1910.
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Zeitschrift für induktive Abstammungs- und Vererbungslehre (ed. Börntrager, Berlino), dal 1908; lavori originali e bibliografia.
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Journal of Heredity (ed. The American Genetic Association, Washington), dal 1909; pubblica articoli di carattere riassuntivo e divulgativo.
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Resumptio Genetica (ed. M. Nijhoff, L’Aja), dal 1926; elenca tutti i lavori, e molti ne recensisce, di genetica ed eugenica.
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Baur, E. e Hartmann, M. - Handbuchder Vererbungswissenschaft. Berlino, Bornträger, dal 1927; è fatto da parecchi collaboratori ed è tuttora in corso
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Gini, C. - Il sesso dal punto di vista statistico. Palermo, Sandron, 1908.
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Jucci, C. - L’ontogenesi (dal punto di vista embriologico e dal punto di vista genetico). Mém. Mus. Boy. Hist. nat. de Belgique, 2a sér., 1936.
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— limitata dal sesso, 94.
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Un altro inconveniente è dato dal fatto che, non essendo possibile sperimentare, non si può mai stabilire direttamente la costituzione genetica degli
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Nelle sette coppie di caratteri analizzate dal Mendel uno degli allelomorfi era sempre completamente dominante nell’altro. Si vide poi che non è
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La dominanza può essere anche limitata dal sesso (Fig. 23). Le pecore della razza Dorset, ad esempio, portano corna in ambo i sessi,
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dal sesso», o «invertita col sesso» con quelli di eredità «associata al sesso» di cui tratteremo in seguito.
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Fig. 23. – Dominanza limitata dal sesso nell’incrocio fra pecore di razza Suffolk, senza corna, e di razza Dorset, con corna (spiegazione nel testo
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Ciò è molto importante non solo dal punto di vista pratico, perché ci permette di produrre combinazioni nuove, e quindi di
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Dal punto di vista pratico la Genetica ha conseguito risultati di incalcolabile valore. Tutti quei procedimenti per i quali, nel corso
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