Elementi di genetica
pigmento non è limitata ai peli o ai capelli nell’uomo, ma si estende anche all’iride, alla corioidea, alla pelle, ed è legata ad altri caratteri
Pagina 105
Elementi di genetica
maggiore è il numero dei fattori polimeri. In una popolazione limitata è quindi prevedibile che non si presentino individui simili ai nonni, come sarebbe da
Pagina 120
Elementi di genetica
distribuite ai due prodotti della divisione.
Pagina 13
Elementi di genetica
Giunti ai poli i cromosomi si arrestano e formano la figura conosciuta col nome di diaster Anche questo nome è sconsigliabile, perché è stato usato
Pagina 133
Elementi di genetica
Riassumiamo per sommi capi le linee fondamentali del processo, rimandando, per informazioni più particolareggiate e complete ai trattati di citologia
Pagina 134
Elementi di genetica
vanno ai poli opposti della mitosi; 5, gonociti di 2° ordine, ognuno dei quali ha ricevuto un sol cromosoma di ogni coppia, già diviso longitudinalmente
Pagina 136
Elementi di genetica
e renderla omogenea prima di trasmetterla ai discendenti. Vedremo in appresso come questa ipotesi d’una distribuzione ineguale di sostanze diverse
Pagina 14
Elementi di genetica
proprio quelli che riappaiono, nella meiosi, a costituire i gemini, e vanno poi ai poli opposti della mitosi, cioè in due gameti diversi, e perciò è
Pagina 147
Elementi di genetica
Si conoscono oggi numerosi esempî di eterocromosomi, o cromosomi sessuali, come anche sono chiamati in contrapposto ai rimanenti cromosomi, che sono
Pagina 152
Elementi di genetica
Distingueremo due tipi di eredità associata al sesso, eredità diaginica e eredità diandrica, che corrispondono ai due tipi di distribuzione degli
Pagina 158
Elementi di genetica
dovranno essere trasmessi soltanto ai maschi, o, rispettivamente, alle femmine.
Pagina 166
Elementi di genetica
loci non sono noti, ma si sa che appartengono ad un dato gruppo, sono indicati sotto ai segmenti che rappresentano i singoli cromosomi (da R. A
Pagina 190
Elementi di genetica
Orbene il Seiler poté vedere, nella meiosi, i due cromosomi omologhi coniugarsi e andare ai poli apposti della mitosi, cioè in due cellule diverse
Pagina 201
Elementi di genetica
massimo interesse, ed estremamente significativi. Essi aggiungono preziose conferme ai tanti fatti che parlano in favore della teoria cromosomica.
Pagina 203
Elementi di genetica
punti dei cromosomi che corrispondono ai loci relativi. Con l’esame di molte trasposizioni, si possono quindi costruire altre carte cromosomiche
Pagina 205
Elementi di genetica
di fattori, analogamente ai fenotipi nuovi che così si spiegano (cfr. pag. 106).
Pagina 231
Elementi di genetica
o prevalentemente nel citoplasma, dall’eredità speciale, che sarebbe sotto il controllo del nucleo. La prima si riferisce ai caratteri più
Pagina 244
Elementi di genetica
Fig. 80. - A sinistra, Oenothera lamarckiana, a destra, in mezzo, (A) Oe. rubrinervis. ai lati lati (B e C) Oe. nanella (da H. De Vries).
Pagina 251
Elementi di genetica
È opportuno conservare ai varî geni la nomenclatura usata dagli americani, e divenuta ormai internazionale. Le mutazioni recessive si indicano con l
Pagina 254
Elementi di genetica
possono ben dirsi teorie della sessualità ma non della determinazione del sesso), o devono ricorrere ai geni o ai cromosomi e ammettere che questi siano il
Pagina 298
Elementi di genetica
riproducendosi, di trasmettere ai discendenti i propri caratteri, che non quelli che ne sono privi.
Pagina 319
Elementi di genetica
Un secondo quesito è questo: sono i figli identici ai genitori? Anche ciò non si verifica, ed è chiaro che sarebbe impossibile quando, com’è il caso
Pagina 34
Elementi di genetica
soltanto variazioni del soma, non trasmissibili ai discendenti, da quelle che invece determinano caratteri ereditarî.
Pagina 34
Elementi di genetica
altra natura, sono dei flavoni, pur essi molto diffusi nel mondo vegetale. Le razze verdi hanno dunque un altro carattere la «permeabilità ai flavoni
Pagina 346
Elementi di genetica
audaci, ma malfondate costruzioni, e riconoscere tutte le difficoltà e le lacune che si frapponevano ai tentativi di applicazione del concetto dell
Pagina 358
Elementi di genetica
oggi giustamente le simpatie della maggior parte dei biologi, molti dei quali professano la massima disistima per le teorie, e preferiscono attenersi ai
Pagina 36
Elementi di genetica
Come si vede, nel corso del tempo, si è passati da teorie che danno la massima o esclusiva importanza ai fattori esterni (lamarckismo, e soprattutto
Pagina 362
Elementi di genetica
Quindi è certo che le combinazioni forniscono una gamma di variabilità tutt’altro che trascurabile ai fini dell’evoluzione.
Pagina 369
Elementi di genetica
La selezione sembra però insufficiente a spiegare molti fenomeni, e soprattutto la comparsa di caratteri che non hanno un evidente valore ai fini
Pagina 376
Elementi di genetica
ambienti diversi, la selezione può quindi determinare l’adattamento delle diverse popolazioni ai varî ambienti, e quindi provocare la formazione di razze
Pagina 376
Elementi di genetica
§ 1. — Possibilità dell’indagine genetica nella specie umana. — §2 - I gruppisanguigni. La predisposizione ai tumori. — § 3. - Genetica ed Eugenica
Pagina 381
Elementi di genetica
§ 2. - I gruppi sanguigni. La predisposizione ai tumori.
Pagina 383
Elementi di genetica
La predisposizione ai tumori. - La questione del cancro è uno dei più gravi problemi medico-sociali, intorno a cui lavorano da anni migliaia di
Pagina 386
Elementi di genetica
sono giunti i varî autori, rimandando ai recenti lavori indicati nella bibliografia.
Pagina 387
Elementi di genetica
Come rassegne bibliografiche (oltre ai periodici che considerano un più vasto campo della biologia, come: Berichte über die wissenschaftliche
Pagina 398
Elementi di genetica
Morgan, Th. H. — (Oltre ai volumi tradotti in francese e in italiano): The physical basis of heredity. Filadelfia, Lippincott, 1919.
Pagina 399
Elementi di genetica
subito constatare che ai valori estremi corrispondono pochi individui, ai valori intermedi numeri sempre maggiori quanto più ci si avvicina ad una
Pagina 40
Elementi di genetica
, oltre ai lavori qui ricordati, cfr. bibliografia del cap. XXV; per gli effetti della consanguineità, Federley, e Ghigi, 1932, Op. cit., a pag. 411.
Pagina 402
Elementi di genetica
curva normale di perequazione. Ai lati sono indicate le frequenze; sull’asse delle ascisse, in alto i valori di classe, in basso la posizione della
Pagina 41
Elementi di genetica
Le curve di quel tipo (Fig. 6) sono ben note ai matematici, col nome di curva di Gauss, o di frequenza, o dell’errore, ed essi insegnano a calcolarne
Pagina 42
Elementi di genetica
Pende, N. - La disposizione costituzionale ai tumori maligni. Ibid., 1938.
Pagina 428
Elementi di genetica
Predisposizione ai tumori, 386.
Pagina 443
Elementi di genetica
§ 2. - I gruppi sanguigni. La predisposizione ai tumori 383
Pagina 452
Elementi di genetica
importanza ai fini pratici, ma che meglio si prestano all’indagine.
Pagina 5
Elementi di genetica
V’è una razza di Primula sinensis, chiamata rubra dai sistematici, che, se la pianta viene tenuta a temperatura normale (sotto ai 30°) mette fiori
Pagina 54
Elementi di genetica
Oltre che ai «monoibridi» (ibridi fra razze differenti per una sola coppia di caratteri) il Mendel spinse l’indagine anche ai diibridi e ai
Pagina 80
Elementi di genetica
I fenotipi I e IV sono quelli introdotti nell’incrocio, corrispondono cioè ai genitori (P); i fenotipi II e II sono invece combinazioni nuove, in cui
Pagina 80
Elementi di genetica
I numeri osservati per ciascun fenotipo si avvicinano ai seguenti rapporti: 9 : 3 : 3 : 1. Se si parte da due razze in cui i caratteri sono combinati
Pagina 80
Elementi di genetica
Ora, trovate queste relazioni, e i principî su cui si basano, è facile estendere il mendelismo ai varî gradi di poliibridismo. Si osserva, infatti
Pagina 83
Elementi di genetica
discendenza sufficientemente numerosa. Finora sono stati esaminati dal punto di vista genetico, oltre ai Protozoi, che, per la particolarità dei loro modi di
Pagina 93