Edgar
(La folla e il corteggio si sono disposti intorno al catafalco. Fidelia si avvicina assai commossa al feretro, mentre Frank e il Frate la osservano
Edgar
(Edgar s’avvia avvinto a Fidelia, mentre la folla si ritrae. – Tigrana, con moti felini, quasi strisciando, si avvicina inosservata e violentemente
Edgar
In fondo, la casa di Edgar ed un poggio su cui spicca un mandorlo in fiore. Più avanti, sulla destra, una chiesuola, presso la quale un portico. – A
Edgar
(il Coro si scaglia minaccioso su Tigrana, la quale indietreggia fino alla casa di Edgar)
Edgar
(Fidelia, riconoscendo Edgar, si slancia verso di lui con un grido, soffocata dall’emozione. Edgar la avvince in un abbraccio appassionato)
Edgar
(Tigrana, al cessar del coro, entra in scena dalla destra. Ha un dembal (specie di liuto) ad armacollo e va verso la parte d’onde è uscito Edgar
Edgar
(Edgar e Frank s’incamminano verso il fondo. – Tigrana cerca fermare Edgar che ancor una volta la respinge. – Tigrana con gesto minaccioso giura
Edgar
cui sta un cavaliere morto, in perfetta armatura; sulla barella e sul cadavere fiori e rami d’alloro; seguono la barella un Frate e Frank; il Frate
Edgar
loro la strada.)
Edgar
(All’alzarsi della tela Edgar dorme seduto dinanzi alla taverna — Rintocchi d’Angelus alla chiesuola. — Contadini e Pastori attraversano la scena
Edgar
Gli avvenimenti di questo Atto III si suppone che abbiano luogo due giorni dopo la battaglia di Courtray (11 luglio 1302) che è chiamata dagli
Edgar
tutta la scena che segue. Anche Gualtiero, venendo dalla destra sul poggio con alcuni vecchi, ne scende con loro e con loro entra nella chiesa.)
Edgar
più posto nella chiesa, essi si inginocchiano fuori sotto il portico. – L’organo riprende. – Il Coro attacca la preghiera. – Tigrana esce dalla
Edgar
A destra, sul davanti, la casa di Edgar; presso la porta della casa un sedile di pietra; più in là una chiesuola. – A sinistra, sul davanti, una
Edgar
(Quando Tigrana è giunta presso la taverna, Frank, sopravvenendo dal passaggio vicino ad essa, le sbarra la strada)
Edgar
(un raggio di sole entra per la finestra del fondo)
Edgar
(I convitati e le Cortigiane salgono la gradinata ed entrano con Tigrana nella sala del banchetto)
Edgar
(Edgar muove verso la porta di fondo. – Fidelia ve lo accompagna. Egli, dopo averla abbracciata affettuosamente, la bacia in fronte e parte
Edgar
(i Contadini con Gualtiero e Frank si allontanano per il fondo. – Le Contadine per la sinistra come scendessero in giardino)
Edgar
perfetta armatura; sulla barella e sul cadavere fiori e rami d’alloro; seguono la barella un Frate e Frank; il Frate ha il cappuccio che gli scende sul
Edgar
(Tigrana, al cessar del Coro, entra in scena dalla destra. Ha un dembal (specie di liuto) ad armacollo e va verso la parte d’onde è uscito Edgar
Edgar
(i soldati vanno verso la bara, afferrano il corpo che vi giace, ma nelle loro mani non restano che dei pezzi di armatura)
Edgar
più posto nella chiesa essi si inginocchiano fuori sotto il portico. – L’organo riprende. – Il Coro attacca la preghiera. Tigrana durante questa
Edgar
(Il Coro si scaglia minaccioso su Tigrana, la quale indietreggia fino alla casa di Edgar. – Qui, vedendosi perduta, con un movimento di disperazione
Edgar
(All’alzarsi della tela Edgar dorme seduto dinanzi alla taverna — Rintocchi d’Angelus alla chiesuola. — Contadini e pastori attraversano la scena
Edgar
(Le trombe squillano. – Edgar alla testa dei soldati muove con Frank verso il fondo. – Tigrana fa atto di trattenerlo; egli la respinge. – Tigrana va
Edgar
Gli avvenimenti di questo atto III si suppone che abbiano luogo due giorni dopo la battaglia di Courtray (11 luglio 1302) che è chiamata dagli
Edgar
Grande atrio. – Una gradinata coperta da tappeti conduce alla sala del banchetto. – In fondo, al di là dell’atrio, terrazzo da cui si scende alla
Edgar
Contadine, con fiori, che vengono dal giardino; poi Contadini, pure con fiori, che vengono dalla porta di fondo o dànno la scalata alla finestra
Edgar
avviano alla chiesa e vi entrano durante tutta la scena che segue. Anche Gualtiero, venendo dalla destra sul poggio con alcuni vecchi, ne scende con
Edgar
Porta grande comune a vetri in fondo nel mezzo. – Presso la porta, a destra, una finestra grande. – Più in qui, sempre a destra, un vasto camino
Accademia della crusca
