EH!La vita...(Novelle)
pretesto di chieder lavoro, lino da filare; e aveva portato con sè la rocca con un grosso pennacchio e il fuso; c'era così bel sole su la terrazza! Maria e
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, con bel gesto: - Devo dargli una lezione! - Tutto questo, s'intende, dopo dell'arrivo dello zio, e dopo che il testamento sarà in mano del Notaio
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Pietro attendeva un sogno, un bel sogno rivelatore che gli permettesse di combinare una quaderna o una cinquina; di un terno, di un miserabile terno non
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sera della Fiera di beneficenza non aveva cessato un sol momento di fissarla con avida ammirazione. Poi, tutt'a un tratto, il bel sogno del suo
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frase. Giani aveva creduto a un incontro fortuito, non potendo immaginare che Biagi li avesse seguiti un bel pezzo e avesse già preparato
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! - come si diceva una volta. " - Che bel chiaro di luna! - ella esclamò. " - È l'ultimo che tu vedi! " - Perché l'ultimo? " - Perché devi morire! Non
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sua Letizia, invece di garofani, ora portava in mano un bel mazzolino di rose. - Le donne! Ne sanno più del diavolo! - aveva detto Taranzi. - Non mi
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E dire che era stato un bel giovane! Poi si era ingrassato, si era lasciato crescere la barba, e si faceva aggiustare i capelli due volte l'anno
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insieme un bel mucchio di peccati e scaricarmene tutt'a una volta.... Ma di quella cosa non ne parliamo, signor canonico! E, finalmente, neppur lui gli
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in quell'uomo grigio di capelli, con prolissa barba quasi bianca, un po' curvo, il bel giovane vestito sempre secondo la ultima foggia di Parigi o di
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felicità! - Sarebbe il più bel morire! - rispondeva Rosselli. - Vivere dobbiamo. Per morire c'è sempre tempo! E lei gli faceva un inchino: - Addio
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Accademia della crusca
