Don Carlo
(Elisabetta ed Eboli seguite da altre Dame entrano alle ultime parole del Coro. Le Dame restano nel fondo)
Don Carlo
Eboli, le Dame della Regina, poi alcuni Paggi.
Don Carlo
Il Coro, di dentro, poi Elisabetta, Eboli e le Dame della Regina.
Don Carlo
La Principessa d’Eboli, Tebaldo, la Contessa d’Aremberg, Dame della Regina, Paggi.
Don Carlo
Detti, Rodrigo, il Conte di Lerma, Elisabetta, Tebaldo, Paggi, Dame, Signori della Corte, Araldi reali.
Don Carlo
con le Dame, si allontanano, e finiscono per disperdersi tra gli alberi. La Contessa d’Aremberg e le due Dame restano sole in piedi, a distanza
Don Carlo
Detti, il Conte di Lerma, ambasciatore di Spagna, la Contessa d’Aremberg, Dame della Regina, Paggi con una lettiga, Popolo.
Don Carlo
(Elisabetta rientra nel palagio. Le Dame della Regina si separano. Due d’esse seguono la Regina. Le altre circondano Eboli.)
Don Carlo
Le Dame sono assise sulle zolle intorno alla fonte. I Paggi sono in piedi intorno ad esse. Un Paggio tempra una mandolina.
Don Carlo
(Eboli fa segno ad un Paggio che passa, e gli consegna un biglietto ch’ella scrive in fretta, poi esce seguita dalle Dame della Regina. La scena
Don Carlo
Spagna. Rodrigo è in mezzo ad essi. La Regina in mezzo alle Dame. Tebaldo porta il manto d’Elisabetta. Paggi, ecc., ecc.)
Don Carlo
mantiglia e la maschera d’Elisabetta, appare sovra un carro sfolgorante: s’odono i concenti dell’inno spagnuolo, le Perle s’inginocchiano, e le Dame e i
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Detti, Rodrigo, il Conte di Lerma, Elisabetta, Tebaldo, Paggi, Dame, Signori della Corte, Araldi reali.
Don Carlo
La Principessa d’Eboli, Tebaldo, la Contessa d’Aremberg, Dame della Regina, Paggi.
Don Carlo
scambiano dei cenni con le Dame, si allontanano, e finiscono per disperdersi tra gli alberi. La Contessa d’Aremberg e le due Dame restano sole in piedi, a
Don Carlo
Le Dame sono assise sulle zolle intorno alla fonte. I Paggi sono in piedi intorno ad esse. Un Paggio tempra una mandolina.
Don Carlo
di Spagna. Rodrigo è in mezzo ad essi. La Regina in mezzo alle Dame. Tebaldo porta il manto d’Elisabetta. Paggi, ecc., ecc.)
Don Carlo
Detti, Rodrigo, il Conte di Lerma, Elisabetta, Tebaldo, Paggi, Dame, Signori della Corte, Araldi reali.
Don Carlo
La Principessa d’Eboli, Tebaldo, la Contessa d’Aremberg, Dame della Regina, Paggi.
Don Carlo
scambiano dei cenni con le Dame, si allontanano, e finiscono per disperdersi tra gli alberi. La Contessa d’Aremberg e le due Dame restano sole in piedi, a
Don Carlo
Detti, il Conte di Lerma, ambasciatore di Spagna, la Contessa d’Aremberg, Dame della Regina, Paggi con una lettiga. Popolo.
Don Carlo
Le Dame sono assise sulle zolle intorno alla fonte. I Paggi sono in piedi intorno ad esse. Un Paggio tempra una mandolina.
Don Carlo
di Spagna. Rodrigo è in mezzo ad essi. La Regina in mezzo alle Dame. Tebaldo porta il manto d’Elisabetta. Paggi, ecc., ecc.)
Don Carlo
(Elisabetta ed Eboli seguite da altre Dame entrano alle ultime parole del Coro. Le Dame restano nel fondo)
Don Carlo
Eboli, le Dame della Regina.
Don Carlo
La Principessa d’Eboli, Tebaldo, la Contessa d’Aremberg. Dame della Regina, Paggi.
Don Carlo
Il Coro di dentro, poi Elisabetta, poi Eboli e le Dame della Regina.
Don Carlo
Detti, Rodrigo, il Conte di Lerma, Elisabetta, Tebaldo, Paggi, Dame, Signori della Corte, Araldi reali.
Don Carlo
su di lei. Elisabetta, contenendo a fatica la sua emozione, ordina a Carlo d’avvicinarsi. Rodrigo ed Eboli scambiano dei cenni con le Dame, si
Don Carlo
(Elisabetta rientra nel palagio. Le Dame della Regina si separano. Due d’esse seguono la Regina. Le altre rimangono.)
Don Carlo
Le Dame sono assise sulle zolle intorno alla fonte. I Paggi sono in piedi intorno ad esse. Un Paggio tempra una mandolina.
Don Carlo
(Eboli fa segno ad un Paggio che passa, e gli consegna un biglietto ch’ella scrive in fretta, poi esce seguita dalle Dame della Regina. La scena
Don Carlo
di Spagna. Rodrigo dà la destra alla Regina, seguita dalle Dame e da Tebaldo. I Paggi portano il manto d’Elisabetta.) (Il corteggio si schiera innanzi
Don Carlo
mantiglia e la maschera di Elisabetta, appare sovra un carro sfolgorante: s’odono i concenti dell’Inno Spagnuolo, le Perle s’inginocchiano, e le Dame e i
Accademia della crusca
