Demetrio Pianelli
siedo, perché sono stanco come un asino." "Si accomodi, ma faccia presto." "Son già seduto, grazie, obbligato. Non guardi se ci ho un vetro rotto nel
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." "Gliel'avrà data, cari angeli custodi!.. Stanotte ho fatto un sogno ... ." "Brava, contami i tuoi sogni adesso!" "Tu sei padrone di non credere a
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in istrada." "Chi?" "Mio marito, Secco. Mi fa la guardia. Vengo dalla Posta dove ho ritirata una lettera. Eccola qui, non ho avuto tempo di leggerla
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se ne offendesse o pensasse che egli avesse brigato quel posto. Il buon uomo amava essere in pace con tutti. "Io non ho toccato niente delle tue carte
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... ." "Guarda!" esclamò Demetrio. "Ma non credo che sia cosa seria. Le ho fatto prendere un mezzo citratino ... Signore! io credo che la poveretta abbia
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confidenza nell'unico nipote di tua madre." "Vedi se non ho avuto confidenza ... ." "Io ti ho portato un altro libretto della Banca Popolare e mi devi
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tratto davanti una delle piú formose bellezze di Milano. "Scuserà, cavaliere, se ho fatto la sfacciata" balbettò Beatrice anch'essa in soggezione di
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"Ho parlato anche con Carolina che s'è lasciata persuadere e m'incoraggia. "I miei interessi non mi permettono piú di aspettare. Non dico di combinare
Demetrio Pianelli
maiuscole: " Caro cugino , L'opera che fai per i Figli di tuo fratello è santa e sarà Benedetta in cielo. Io ricordo sempre i benefici che ho ricevuti
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qui?" "Un paio d'ore. Dormiva cosí quieto, che non ho osato farmi sentire." "Che giorno è?" "È sabato." "Diggià? Mi pare di aver fatto un gran sogno
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gioventú si aiuta sempre." "Dovrei avvertire il commendatore, ma la corsa parte alle dodici e quarantacinque e non ho tempo. Gli scriverò appena potrò
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rabbiosa che aveva fatto. Egli avrebbe potuto rispondere: "Non vi conosco ... " Oppure: "Non ho tempo!" Ma bisognerebbe in certi casi avere un sasso al
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colla barba appena fatta e colla pelle quasi lucente, sotto un magnifico cappellino di paglia, o magiostrina , come dicono, preludio di primavera. "Gli ho
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dica: è vero che il cavaliere va a Roma?" "Sí." "Vorrebbe farmi la gentilezza di ricordargli una certa istanza che gli ho presentata? sa, senza farsi
Demetrio Pianelli
avevamo trovato Cesarino Pianelli. "Io l'ho visto" dissi. "Quando?" "In prima sera." "Che cosa ha detto?" "Niente." "C'è in aria un guaio serio
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, lo tirò in disparte, e, facendogli scivolare nella mano un biglietto da due lire, gli chiese sottovoce: "Ho bisogno di sapere com'è stata questa
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trattoria." "Mi aspettava stamattina?" "Gli ho detto che probabilmente sarebbe tornata stasera." "Non v'è stato nessuno?" tornò a chiedere Palmira, mentre si
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che ho perduto la testa?" "Capisco ... del resto ... ." "Dopo che ho sofferto tutte le pene del purgatorio — come ti ho contato — dopo che senza
Demetrio Pianelli
!" "Non gli faremo saper nulla. Vorrei esser io ne' tuoi panni, guarda! tu sei troppo buona. Io non ho figli, ma se ne avessi, sento che sarei una iena, una
Demetrio Pianelli
s'incontravano per la prima volta. "Ho il piacere ... ?" mormorò il padrone di casa per avviare una presentazione. Aveva ragione la sua mamma: i colpi della vita
Demetrio Pianelli
bene quel che doveva fare. "To', ti ho portato un angiolino" disse lo zio, scartocciando il suo bel regalo. Arabella lo accolse con un piccolo grido di
Demetrio Pianelli
partire. Mi son fatta accompagnare sul tardi dal Berretta. Non era già piú in casa. Allora ho pregato Giovann dell’Orghen di accompagnarmi alla stazione
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leggera sulla spalla. "Scusi, ho ancora bisogno d'un favore." "In ciò che posso ... " balbettai, spaventato dal terrore che vidi in fondo agli occhi del
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seccato. "Sono dell'Ospedale. Ho portato i vestiti e le scarpe del defunto. Se il signore volesse favorire la sua buona grazia ... " Demetrio masticò
Demetrio Pianelli
dimandare il professore Fagiano. "Ho dei capelli." "Me li favorisca." Paolino trasse dal taschino il prezioso cartoccietto e glielo consegnò con una
Accademia della crusca
