Demetrio Pianelli
Il giorno dopo, come se non fosse accaduto nulla di diverso, si alzò, si vestí e colla solita puntualità uscí per andare all'ufficio. La precisione e
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alti stivaloni, da cui uscivano fascetti di paglia, coi baffi rossi rasati come il pelo di una spazzola, col suo bel cilindro di pelle scura e la
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istruendosi nell'arte di saper vivere, che consiste, pare, nel prendere le cose come Dio le manda e nel lasciarle andare come il diavolo le porta. In
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avvertirla. Venga avanti. Come sta? oh poverina, la trovo pallidina pallidina ... Ma!" e tirò un sospirone. "Forse a venir dalla strada troverà un po
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, coi piedi in due zoccoli alti, coi capelli duri cascanti come lische sopra le tempie ossute e giallastre. Veniva dall'orto con un cavolo sotto il
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, dove a poco a poco, nella democratica eguaglianza dell'appetito, si confondevano i gradi e si umiliavano le prosopopee. Il commendatore, vispo come un
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giorno e della buona sera, come avviene tra casigliani, che, tranne le scale, non hanno piú nulla di comune. Mi fece quindi molta meraviglia di
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cosa? Aveva un nome questa nuova e stravagante malinconia, che gli era saltata addosso come una febbre, come la pellagra? Naldo, vedendo che lo zio
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Stavo in estasi a contemplare dall'uscio una quadriglia, in cui la signora Pianelli girava come un arcolaio ingarbugliato, quando sentii una mano
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gente mostravasi come per miracolo piú affabile, piú ossequiosa verso di lui. Il Ramella, il portinaio dell'ufficio, che non si scomodava mai se non
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del Carrobio, il Berretta. L'hanno trovato morto stamattina sul solaio." Ferruccio tremava come una foglia nel dire queste parole. Demetrio vide
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la gente che va e viene come le figure di una grande lanterna magica, ma in fatto non vedeva chiaro una spanna in là. Stava lí, come un sacco di roba
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mistero: e probabilmente quella cartolina non era che una staffetta di battaglia perduta. Non mai come ora gli pareva di essere stato temerario e illuso
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intorno, provò ancora la vertigine del sentirsi come isolata in cima a una pianta: non sapeva che cosa fare, che cosa dire, dove mettere le mani
Demetrio Pianelli
guardaroba, gli venne tra le mani anche un involto dimenticato pieno di polvere. Lo svolse e vide che erano gli abiti del povero Cesarino, come glieli avevano
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dimandato in principio, gli avrei detto: Se ne lavi le mani. Che diavolo! non conosceva anche prima come stavano le cose?" "Sa, ci si trova implicati
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riempí una cassetta e una valigia. La giornata passò come un sogno in queste molteplici occupazioni e venne l'ora del pranzo, che non aveva ancora
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giravolte, come quella di un campanile. Una volta giunti lassú si aveva il compenso dell'aria e d'una grande occhiata sopra i tetti. Una piccola ringhiera
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impaurita di queste famose massime. Il coraggio e lo spirito di Palmira l'intimidivano. Non capiva come vi potessero essere donne cosí temerarie, da
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indietro e lo guardavano in cagnesco come si guarda l'aiutante del boia. "Ah, Signore Iddio!" pensava col capo basso "ci vuol proprio una gran fede per
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provveduto, che mise a disposizione del parente un libretto della Banca Popolare. Paolino, come s'è visto, amava Demetrio come un fratello e se ne
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una freschezza ineffabile per tutta la vita e insieme un profumo di ... come dire? un profumo di anima. A San Lorenzo ripigliarono a suonare a festa
Demetrio Pianelli
. Era in questi riflessi, quando capitò, come s'è visto, improvvisamente la vedova Pianelli. Sulle prime non fu nulla; ma passata la sorpresa, e
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capo in aria di compassione, picchiando coll'indice la fronte per indicare che in quella testa c'erano delle idee dure come le noci. Il commendatore
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scoteva spesso la notte, riempiendo la casa di terrore. Nel buio essa non vedeva che quell'apertura nera spalancata davanti come una tetra voragine, piena
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con una smorfietta della bocca, come se volesse dire: "Bah, soffio in viso ai giornalisti, io." "Viene anche il commendatore?" "Sono stato a invitarlo
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in letto al buio, incantato a contemplare le stelle che brillavano nella cornice della finestra, senza pensare a nulla di preciso, come perduto in un
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carità." Demetrio accolse tutti questi avvenimenti come altrettanti segni della Provvidenza. Il buon uomo, abituato a vivere in una soffitta, era lontano
Accademia della crusca
