Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri
furore uniti a nobiltà e compostezza; ma l’Astianatte levato in alto e presso ad essere lanciato al di là delle mura, non lascia che una troppo materiale
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i loro più cari oggetti. — Quella donna risente troppo della moderna debolezza, e nessuno spero vorrà tacciarmi di severità nel giudizio dell
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sarebbero apparse meglio collegate e più belle di quello non sieno di presente, se Andromaca non fosse stata di troppo collocata fuori della unità di
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difficilissimo di quest’arte. Ma non essendo stata con esso la fortuna troppo larga di occasioni, onde maggiormente sviluppare quel bel modo di
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può, chè morte è troppo a lei vicina.
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Vi ha chi disse avere il Fedi in quel gruppo imitato di soverchio i Greci, e messo troppo in evidenza lo studio di quella imitazione, ed anco nel
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E sia pur vero che per la troppo elevata collocazione, alcune parti di quell'opera non risaltino forse quanto da vicino si manifestano, per cui la
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trascuratezze che l'occhio troppo affilato del critico vi scorge, e che forse fecero dire più che nella massa doversi ammirare quel monumento nelle sue parti che
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risorto recentemente modellato; ma non volendo appariscano troppo precoci le mie lodi, attenderò parlare di esse quando il Pubblico con quel giudizio
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massime del giorno che si vorrebbero introdurre negli studi dei Pittori sono quelle accennate, e da esse troppo facilmente per mala ventura si lasciano
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E a vie meglio dimostrare l'assurdo di coloro che pensano dovere la pittura essere soltanto la materiale riproduzione della natura, citerò il troppo
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tutti benchè uomini di non poco merito, furono però troppo devoti alla scuola imposta dalla Francia, e ne ebbero critiche non lievi, quantunque primi
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anco che il compratore se ne intenda troppo; e perchè voglio essere fedele a quella sentenza di Michelangelo sul non imitare gli altri. Se io parlassi
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. — Sorsero per lieta ventura in quel tempo alcuni ingegni potentissimi, i quali senza allontanarsi di troppo dalle massime del tempo, uno dopo l’altro dettero
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allora tracciati, perchè troppo angusti al suo amore per l’arte; e qual'ape industriosa succhiando il buono ed il meglio dell’introdotto sistema, senza
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nell'esercizio dell'arte, tutti, sebbene con tardo passo ma non mai interrotto, fecero progredire la pittura in Italia rimasta come dicemmo troppo addietro
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pittura, per non disperdere nell'oblio, come gli dispersero pur troppo, i loro nomi, che in caso diverso avrebbero potuto figurare nella storia della
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toglie a chi troppo lo professa la indipendenza della mente e del cuore, e trascina sovente alla cortigianeria e alla servilità. Questo pittore è il
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nazionale idioma, seguendo troppo facilmente gli appellativi francesi, si chiamò codesto stile di dipingere Pittura di genere, anzi che Pittura di scene
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della questione, mi permetterò rivolgere ai troppo fanatici pittori di genere la seguente dimanda.
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Ciò premesso, eccomi a dichiarare come in arte differisca il senso della parola Convenzione coll'altra «Pittura di stile troppo convenzionale.» — La
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Tralascio per brevità, e per non deviare di troppo dal principale argomento, di porre avanti analoghi esempj, riserbandomi di farlo se avvenga che
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, il primo è colui che schiavo troppo di un sistema creatosi, non sa svincolarsi nè dipartirsi da quello qualunque sia il soggetto che tratti, e
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che un pittore può, anco che sia troppo convenzionale, e manierato per eccellenza distinguersi in qualche ramo dell’arte. Credo che questa mia logica
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escludere di troppo il genere o non genere della pittura od un ramo a preferenza di un'altro, perchè a lungo corso incorreremmo nelle eterne questioni
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del manierismo. Dello stesso avviso si trovarono alcuni artisti, ma in piccol numero, e più specialmente quelli che non furono troppo sagaci
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, verrà tolto, io spero, l'equivoco che a prima vista offre nella discussione questa frase di troppo lata e generica significazione, e così eviteremo
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Accademia della crusca
