Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
Circolazione nelle piccole isole
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
4. I conducenti devono dare la precedenza agli altri veicoli nelle intersezioni nelle quali sia così stabilito dall'autorità competente ai sensi
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
3. In particolare, il conducente deve regolare la velocità nei tratti di strada a visibilità limitata, nelle curve, in prossimità delle intersezioni
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
Fasce di rispetto nelle curve fuori dei centri abitati
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
delle violazioni alle disposizioni di cui al presente titolo e alle altre norme ad esso attinenti, nonché alle prescrizioni contenute nelle
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
Fasce di rispetto in rettilineo ed aree di visibilità nelle intersezioni fuori dei centri abitati
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
5. Nelle zone di sosta all'uopo predisposte i veicoli devono essere collocati nel modo prescritto dalla segnaletica.
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
nelle predette direttive; è fatta salva la facoltà per gli interessati di chiedere, per l'omologazione, l'applicazione delle corrispondenti prescrizioni
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
nelle predette direttive; in alternativa a quanto prescritto nei richiamati decreti, l'omologazione è effettuata in applicazione delle corrispondenti
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
2. I filoveicoli possono essere distinti, compatibilmente con le loro caratteristiche, nelle categorie previste dall'art. 54 per gli autoveicoli.
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
, dando la necessaria assistenza per il detto abbandono. Nelle ipotesi di cui al comma 2, lettere e) ed f), la norma si applica solo nel caso in cui non
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
3. Le disposizioni previste nelle lettere b) e c) del comma 1 non si applicano ai velocipedi quando sono usati durante competizioni sportive.
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
4. Gli accessori mobili non devono sporgere nelle oscillazioni al di fuori della sagoma propria del veicolo e non devono strisciare sul terreno.
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
, le prescrizioni tecniche sono quelle contenute nelle predette direttive; per l'omologazione si fa salva la facoltà, per gli interessati, di richiedere
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
nelle predette direttive, salvo il caso dei dispositivi presenti al comma 7; in alternativa a quanto prescritto dai richiamati decreti, l'omologazione
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
sono consentite nelle aree di servizio o di parcheggio se autorizzate dall'ente proprietario; d) campeggiare, salvo che nelle aree all'uopo destinate e
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
nelle direttive stesse.
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
3. Fino alla scadenza del termine di applicazione, rimangono in vigore nelle singole materie le disposizioni regolamentari previgenti, salvo quanto
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
2. I dispositivi di segnalazione di cui alla lettera c) del comma 1 devono essere presenti e funzionanti nelle ore e nei casi previsti dall'art. 152
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
12. Chiunque non osserva le prescrizioni indicate nelle autorizzazioni previste dal presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
2. Le prescrizioni contenute nei decreti emanati in applicazione del comma 1 sono mantenute in armonia con quelle contenute nelle direttive della
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
6. Chiunque non osserva le prescrizioni indicate nella concessione o nelle norme del regolamento è soggetto alla sanzione amministrativa del
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
8. Nelle strade con binari tramviari a raso, i veicoli possono procedere sui binari stessi purché, compatibilmente con le esigenze della circolazione
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
pertinenza e nelle stazioni di servizio e di rifornimento di carburante.
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
5. Nelle ore e nei casi indicati nell'art. 152, durante la fermata e la sosta si devono tenere accese le luci di posizione, le luci della targa e, se
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
4. Chiunque viola le disposizioni del presente articolo, quelle del regolamento, ovvero le prescrizioni contenute nelle autorizzazioni, è soggetto
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
7. Chiunque, nelle condizioni di cui al comma 1, non ottempera all'obbligo di prestare l'assistenza occorrente alle persone ferite è punito con la
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
3. Nei centri abitati le segnalazioni acustiche sono vietate, salvo i casi di effettivo e immediato pericolo. Nelle ore notturne, in luogo delle
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
12. Chiunque insegna teoria nelle autoscuole o istruisce alla guida su veicoli delle autoscuole, senza essere a ciò abilitato ed autorizzato, è
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
4. L'utente che viene sorpassato deve agevolare la manovra e non accelerare. Nelle strade ad una corsia per senso di marcia, lo stesso utente deve
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
in sosta nelle aree di parcheggio a tempo determinato.
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
8. Agli effetti delle sanzioni amministrative previste dal presente articolo le masse complessive a pieno carico indicate nelle carte di circolazione
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
5. Chiunque, nelle condizioni di cui al comma 1, non ottempera all'obbligo di fermarsi in caso di incidente, con danno alle sole cose, è soggetto
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
3. Nelle località e nei periodi di tempo in cui è consentito l'uso delle slitte possono essere destinate slitte al servizio di piazza. Si applicano
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
8. Nelle zone attigue alle autostrade o con esse confinanti è vietato, anche a chi sia munito di licenza o di autorizzazione, svolgere attività di
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
9. Nelle strade con doppi binari tramviari a raso, entrambi su di un lato della carreggiata, i veicoli possono marciare a sinistra della zona
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
4. Nelle strade urbane a senso unico di marcia la sosta è consentita anche lungo il margine sinistro della carreggiata, purché rimanga spazio
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
autocarri, oltre che nei casi sopraprevisti, anche nelle strade o tratti di esse in cui il divieto sia imposto dall'apposito segnale.
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
2. In deroga a quanto disposto nel comma 1, nell'ambito delle aree pedonali urbane e nelle zone a traffico limitato, il trasgressore ai divieti di
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
piazza; e) sulle aree destinate ai veicoli per lo scarico delle merci nelle ore stabilite; f) sulle banchine, salvo diversa segnalazione; g) negli
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
9. Nelle aree di servizio e di parcheggio, nonché in ogni altra pertinenza autostradale è vietato lasciare in sosta il veicolo per un tempo superiore
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
1. l'attuazione delle prescrizioni contenute nelle norme del Con il regolamento sono adeguati e aggiornati gli importi previsti nella tabella 3
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
4. I dati di immatricolazione indicati nelle targhe devono essere sempre leggibili. Quando per deterioramento tali dati non siano più leggibili
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
4. Chiunque circola con un veicolo che presenti alterazioni nelle caratteristiche costruttive e funzionali prescritte, ovvero circola con i
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
4. Chiunque circola su strada con una macchina agricola difforme nelle caratteristiche indicate nel comma 1, nonché con i dispositivi, prescritti a
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
amministrativi resa nelle forme di cui alle leggi 4 gennaio 1968, n. 15, e 11 maggio 1971, n. 390, rilascia la carta provvisoria di circolazione della validità
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
strade nelle convenzioni di concessione.
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
2. Chiunque non osserva i comportamenti indicati dalla segnaletica stradale o nelle relative norme di regolamento, ovvero dagli agenti del traffico
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
aperte all'uso pubblico. Nelle aree private non aperte all'uso pubblico l'utilizzo e la posa in opera della segnaletica, ove adottata, devono essere
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
3. Nelle ore e nei casi previsti dall'art. 152, ad eccezione per le strade sufficientemente illuminate o interne ai centri abitati, i conducenti