Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
3. Avverso il mancato rilascio della patente è ammesso il ricorso al Ministro dell'interno, il quale decide, entro sessanta giorni, di concerto con
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
4. Il Ministro dei trasporti, con proprio decreto, d'intesa con il Ministro dell'interno, è autorizzato a stabilire eventuali criteri limitativi e le
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
Scotti, Ministro dell'interno
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
5. Avverso il provvedimento di sospensione della patente di cui al comma 3 è ammesso ricorso al Ministro dei trasporti, nel termine di giorni venti
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
Rognoni, Ministro della difesa
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
Formica, Ministro delle finanze
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
Ruffolo, Ministro dell'ambiente
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
1. La produzione e la distribuzione delle targhe dei veicoli a motore o da essi rimorchiati sono riservate allo Stato. Il Ministro dei trasporti con
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
Bernini, Ministro dei trasporti
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
Carli, Ministro del tesoro
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
Misasi, Ministro della pubblica istruzione
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
4. Avverso il provvedimento di sospensione della patente, di cui al comma 2, è ammesso ricorso al Ministro dei trasporti, nel termine di giorni venti
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
Goria, Ministro dell'agricoltura e delle foreste
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
Prandini, Ministro dei lavori pubblici
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
4. Il Ministro dei trasporti, con decreto emesso di concerto con il Ministro dell'agricoltura e delle foreste, può modificare la normativa prevista
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
Martelli, Ministro di grazia e giustizia
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
Conte, Ministro per i problemi delle aree urbane
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
, quando non espressamente previste dal regolamento, sono stabilite con decreto del Ministro dei trasporti, di concerto con il Ministro
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
8. Con decreto del Ministro della sanità, di concerto con il Ministro dell'ambiente, sono determinate le caratteristiche dei liquidi e delle sostanze
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
6. Il Ministro dei trasporti, sentito il Ministro dell'interno, con propri decreti stabilisce i dispositivi supplementari di cui devono o possono
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
controllo di durata della sosta sono stabiliti con decreto del Ministro dei lavori pubblici, di concerto con il Ministro per i problemi delle aree urbane.
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
titoli. Il bando di concorso è approvato con decreto del Ministro dei lavori pubblici di concerto con il Ministro dell'università e della ricerca
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
caso di assoluta necessità e ove non siano possibili altre soluzioni tecniche, con decreto del Ministro dei lavori pubblici, sentiti il Ministro dei
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
5. Con decreto del Ministro dei lavori pubblici, da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, fermi restando i poteri di
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
2. Il Ministro dei lavori pubblici è autorizzato ad adeguare con propri decreti le norme del regolamento per l'esecuzione del presente codice alle
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
10. Con decreto del Ministro dei trasporti, di concerto con il Ministro della sanità, è istituito un apposito comitato tecnico che ha il compito di
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
vigore del presente codice, dal Ministro dei lavori pubblici, di concerto con il Ministro dell'ambiente e il Ministro per i problemi delle aree
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
3. Il Ministro dei lavori pubblici, di concerto con i Ministri del tesoro e dei trasporti, determina annualmente le quote dei proventi da destinarsi
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
2. Avverso al provvedimento di cancellazione è ammesso ricorso entro trenta giorni al Ministro delle finanze.
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
trasporto delle merci pericolose ammesse al trasporto in base agli allegati all'accordo di cui al comma 1 sono stabilite con decreto del Ministro dei
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
2. Il Ministro dei trasporti, con propri decreti, di concerto con il Ministro dell'ambiente per gli aspetti di sua competenza e con gli altri
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
1. Il Ministro dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'agricoltura e delle foreste, può disporre, con decreto ministeriale, la revisione
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
3. Avverso il provvedimento di revoca è ammesso ricorso al Ministro dei trasporti, entro venti giorni dalla comunicazione dell'ordinanza di cui al
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
2. In caso di inosservanza di norme giuridiche, il Ministro dei lavori pubblici può diffidare gli enti proprietari ad emettere i relativi
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
6. Il Ministro dei trasporti stabilisce, con proprio decreto, le modalità per l'applicazione di quanto previsto al comma 4.
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
2. Il Ministro dei trasporti, con proprio decreto, di concerto con i Ministri del tesoro e dei lavori pubblici, assegna annualmente i proventi
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
12. Il Ministro dei trasporti, con proprio decreto, di concerto con il Ministro del tesoro, stabilisce le tariffe per le operazioni di revisione
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
4. Le spese relative sono recuperate dal Ministro dei lavori pubblici, a carico degli enti inadempienti, mediante ordinanza che costituisce titolo
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
4. Con decreto del Ministro dei trasporti vengono fissate le norme e le modalità di effettuazione del corso di qualificazione previsto dal comma 2.
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
11. Contro i provvedimenti di revoca è ammesso ricorso gerarchico entro trenta giorni al Ministro dei trasporti, il quale decide entro sessanta
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
10. Avverso i provvedimenti di sospensione o revoca del certificato di idoneità alla guida di filoveicoli è ammesso ricorso al Ministro dei trasporti.
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
6. Il Ministro dei trasporti provvede con propri decreti al recepimento delle direttive comunitarie riguardanti la sicurezza del trasporto su strada
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
concreto dei criteri indicati nel comma 1 renda opportuna la determinazione di limiti diversi, seguendo le direttive che saranno impartite dal Ministro
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
1. Il Ministro dei lavori pubblici può impartire ai prefetti e agli enti proprietari delle strade le direttive per l'applicazione delle norme
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
4. Il Ministro del tesoro è autorizzato ad adottare, con propri decreti, le necessarie variazioni di bilancio, accreditando gli importi versati nei
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
7. Il Ministro dei trasporti, con propri decreti, stabilisce norme specifiche sui dispositivi di equipaggiamento dei veicoli destinati ad essere
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
e nelle caratteristiche determinate con decreto del Ministro dei trasporti, di concerto con il Ministro degli affari esteri.
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
, secondo modalità stabilite con decreto del Ministro dei trasporti, sentito il Comitato interministeriale per le macchine agricole (C.I.M.A.), fatte salve
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
5. Con decreto del Ministro dei trasporti sono determinate le norme e modalità di effettuazione dei corsi di qualificazione e degli esami per
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
6. La collocazione della segnaletica stradale risponde a criteri di uniformità sul territorio nazionale, fissati con decreto del Ministro dei lavori