Dal balcone del corpo
I Ogni monologo è perduto. Detto una volta e mai più, ogni traccia resta un po' e poi svanisce. Esattamente come le vite. Come la folla di visi che
Dal balcone del corpo
scrivi per terra un'ultima volta, trasformando il sangue in vino e poi di nuovo in acqua. Chiedi che tutto si sciolga. Chiami la pioggia. Scagli il bastone.