Dal balcone del corpo
47. Sommatodà 11, uno più uno. Solo io sola lei. Mi potrebbe prendere senon come figlio come ranocchio. Uno di quei rospi che cigolano sui pentoloni
Dal balcone del corpo
I Ogni monologo è perduto. Detto una volta e mai più, ogni traccia resta un po' e poi svanisce. Esattamente come le vite. Come la folla di visi che
Dal balcone del corpo
grigio. Il gatto che adesso sarà trasformato ancora più profondamente dalla pioggia. La terra che si scurisce. Il muso che si scompone. L`allarme di una