Dai Canti Orfici
Ricordo una vecchia città, rossa di mura e turrita, arsa su la pianura sterminata nell'Agosto torrido, con il lontano refrigerio di colline verdi e
Dai Canti Orfici
! Aprimmo la finestra al cielo notturno. Gli uomini come spettri vaganti: vagano come gli spettri: e la città (le vie le chiese le piazze) si componeva