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mette presto in rapporto con i Filippini, il cui zelo caritativo è molto vicino all’apostolato di San Carlo. Come quella del Caravaggio, la sua
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anche nella coerenza che lega, durante vent’anni almeno, i successivi interventi. Il problema, che va molto al di là della rivalità professionale tra i
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venerata delle basiliche romane; per di più, le finanze pontificie attraversavano un periodo molto difficile. Meno ancora sorprende che, chiuse le
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Con il ripristino della basilica lateranense, infine, si volevano esprimere ed affermare valori molto diversi da quelli, perenni e immutabili (il
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panacea di tutte le eresie, ma stranamente s’intreccia con una vena già arcadica o quanto meno poussiniana di cultura classica, molto lontana dalla
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raccoglie e riflette la luce delle finestre portate molto in alto, fino a collimare con l’arco della volta. Le seconde navate laterali non hanno una
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interesse per l’antico è molto più tiepido che quello, diversamente orientato, dei suoi due grandi contemporanei. Per la sua mentalità borghese la
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di «mimesis»: e lo sposta, appunto, dalla mimesi della cosa alla mimesi dell’idea, Il problema del non-finito ha invece un orizzonte molto più largo
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grande professionista, il senso etico del suo classicismo non più aulico né storicistico: e molto simile, invece, a quel classicismo di comportamento più
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, molto più illuministico che classicistico e giustificato piuttosto con l'ideale di un’astratta virtù razionale che con la comprovata identità di quella
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rappresentazione dello spazio universale, ma come un discorso. Il succedersi dei progetti per S. Maria in Campitelli indizia un processo operativo molto
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all’artista. Il bersaglio della polemica di Velázquez giovane è molto più alto: è El Greco, morto in gloria da pochi anni a Toledo.
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grande inventore, chi lo nega?, ma non si vive di allegorie e, fuor di metafora, la ruota della Fortuna non è molto diversa da quella di un carretto
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forse si tratta di un’altra urbanistica, molto diversa da quella della capitale e dei capoluoghi, e per noi assai più moderna. Le parrocchiali del
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classica (l’opera di Richardson sarà infatti molto stimata da Winckelmann), ma ciò che muta, diventando specifico e attivo di generico e inerte che era, è il
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, e nel 1768 si apre solennemente, con fini didattici molto più precisi che quelli delle contemporanee accademie del continente, la Royal Academy.
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intende una pittura di fatti, senza implicazioni religiose o allegoriche: una storia non eroica e celebrativa, dunque, e molto prossima alle vedute della
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», Hogarth tocca l’aspetto tipicamente economico della questione. Molto denaro inglese viene speso, per lo più male, per importare quadri, sculture
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prezzo di molto superiore al suo valore. Né poi è detto che le scuole più celebrate, i maestri più famosi siano senz’altro, e per sempre, le vette
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Non si dice con questo che la pittura inglese del Settecento sia stata una pittura, come oggi si direbbe, classista; Lo fu, e entro limiti molto
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, e si capisce, parlano dell’Italia e della sua grande tradizione formale; ma per molto tempo almeno, l’Italia è soltanto l’insegna di un gusto. È il
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borghesi cl1’erano i pittori e i critici del Settecento. Al contrario, tutti sono d’accordo sul punto che gli olandesi sono molto al di sotto degli
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forma per servirsene ai propri fini, questa pittura ha le sue origini o i suoi precedenti nella letteratura e nel teatro molto più che nella
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interno, molto diverso, nella sua estensione e nel giuoco delle relazioni, dallo spazio esterno. Quando Hogarth compone una scena, la situa in uno spazio
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confuse di luce e di ombra. Proprio così, del resto, aveva concepito Hogarth i suoi quadri di storia: e cosi li concepirà ancora, molto più tardi
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industriali. I pionieri dell’industria, coloro che per primi si distaccano dai modi operativi tradizionali, sono mossi, molto più che dall’interesse
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possibilità d’esperienza, lo distacca dalla realtà e ricostruisce in lui, molto più che un mondo di pregiudizi, un mondo di fantasmi e di miti
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ribelli di Blake: lo prova, molto meglio, la loro tecnica. Dal punto di vista della tecnica, Constable è il primo pittore sicuramente «moderno». Il suo modo
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». Soltanto molto più tardi ci si accorgerà che il problema del rapporto arte e produzione, come forma concreta della più vasta relazione tra attività
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La pittura di Reynolds doveva molto a Raffaello, ai veneti, agli emiliani, pochissimo a Michelangiolo. Nella scuola, il primo presidente dell
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, il Diavolo, sono molto più di qua che di là, ed è proprio la ragione che li genera, li alleva nel nido tiepido della società e dei civili costumi, e
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Il genio di Shakespeare, altrettanto alto, è molto diverso da quello di Michelangiolo che stringe tutti aspetti del mondo e tutti moti dell’anima
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L’eroe-attore o, meglio l’eroe-mimo di Fuseli, è molto diverso dal gigante incatenato di Blake. La natura, lo spazio in cui si muove, sono la natura
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stessa si preoccupa molto meno della spiegazione dell’universo che della condotta degli uomini poiché da quando s’è aperto lo scisma della Riforma, il
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nel 1766, ma tradotto molto più tardi), progettando il gruppo di Dedalo e Icaro il Canova deve essersi posto il problema di come un evento possa
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veneziana, al Vittoria: più che nella modulazione pittorica del modellato di superficie, il riferimento vale, ed entro limiti molto ristretti, per l
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