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; e, non avendo altro sostegno, pesa tutta sulla responsabilità morale dell’artista. È una logica a rovescio, ma è ancora, strutturalmente, una logica
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all’intuizione geniale di un artista che di quell’occasione sapesse cogliere il senso immediato, non rimane che prendere atto dell’insuccesso, come
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maggiormente insiste l’artista, dell’apparente occasionalità. Le foglie di palma che, liberandosi dai nastri, si allungano frementi a carezzare le modanature dei
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mentale dell’artista. Caduta la possibilità di collegare le pareti con la curvatura articolata della volta e quindi di dare allo spazio della navata
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determinare sulle pareti. L’artista aveva predisposto, con la cavità della volta, una concentrazione della luce immessa direttamente dalle alte finestre
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dell’accademia di San Luca, ch'era il sodalizio professionale degli artisti. Sc il Bernini vuol essere l'artista ufficiale della Curia Romana e se il
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teoriche in fatto d'architettura. Soltanto un artista che studi l’architettura in funzione della rappresentazione pittorica, e cioè di effetti visivi
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indifferenza del Bernini per il lato finanziario dei suoi progetti; ma il Bernini è un artista di corte, il Cortona un professionista borghese. Il carattere
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espressamente nelle poetiche romantiche, tutta l’esistenza dell’artista appare orientata alla creazione di un'opera immensa, universale, che non verrà
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, che implica una diversa concezione dell’arte, non più intesa come prodotto dell’ingegno o della sapienza dell’artista, ma identificata in toro con la
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la «poetica» dell’artista: una poetica che non collima più con le opere realizzate e si pone come intenzionalità senza fine, che tanto più si
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dell'artista? perché, dopo quarant’anni di ricerca smaniosa, questi s’accontentò di un compromesso quasi mortificante? dopo questo esito positivamente
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altre. Solo se l’intenzionalità dell’artista sia fermamente, ma invano, rivolta al compimento della grande opera ha luogo lo scacco e con esso la
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particolari: ciò che esclude la «regola» generale o, più precisamente, negandone l’universalità, distrugge la validità della «regola». L’artista che
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brusco dava alla figurazione un tempo troppo rapido; e un senso d'episodio, d'aneddoto. Non l’evento, abbastanza comune, voleva rappresentare l’artista
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poetiche classiciste del Seicento; ma non sono altrettanto sicuro che l’atteggiamento pensoso e ispirato sia quello dell’artista che, sospesa
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Non illudiamoci che, ad incantare l’artista, sia stata la grazia ingenua di un gioco di bambini: con il candore innocente della puerizia il suo
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all’artista. Il bersaglio della polemica di Velázquez giovane è molto più alto: è El Greco, morto in gloria da pochi anni a Toledo.
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non visto, in penombra: è la posizione di chi non vuol copiare ma sorprendere il vero. Quella dell’artista non è finzione; fingono le bambine e i nani
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procedimento della costruzione. Andreina Griseri ha veduto acutamente nel Guarini l’artista che «dissacra i soggetti consacrati dalla religiosità corrente
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mutamento strutturale e formale, è fondamentale l’esperienza compiuta dall’artista con la decorazione a fresco della volta della Sistina negli anni
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’immortalità dell’anima. Che una relazione esista con il progetto ridotto del -1525, che gli eredi del papa respingono e l’artista non difende, è dimostrato
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stipula l’ultimo accordo con gli eredi per l’esecuzione con aiuti (altro fatto che dimostra l’oramai avvenuto distacco dell'artista dal progetto) della
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un procedimento che riguarda soltanto lo specialista. Nel passato non v’era una distinzione netta tra l’artista e lo spettatore: l'artista era uno
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diretto dell'artista, nell’opera finita. Vanno piuttosto considerati alla stregua della pagina di musica e cioè come trascrizioni in vista dell
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’artista vive nel fervore della «riforma cattolica» di Juan de Valdes e del circolo di Vittoria Colonna. Ha rinunciato a tutto ciò che è «mondano
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momento in cui, anche per la stretta di drammatiche circostanze storiche, l’artista è portato a ribadire, perfino con accenti polemici, il proprio legame
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Ora, se l’artista e il conoscitore sono, culturalmente e socialmente, dei borghesi, è mai possibile che le loro attività, distinte ma complementari
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processo dell’artista: partecipando dunque del carattere dell’artista (mentre l’amatore appartiene ancora alla categoria dei committenti) il
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, involuzione alcuna: se la situazione storica d’un artista è rivelata piuttosto dal suo stile che dai soggetti delle sue opere, dovremo riconoscere che la
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invincibile riluttanza a lavorar dal vero: e dice ben chiaro che l’oggetto della imitazione dell’artista è la società. È già discutibile se un quadro di
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Dal pensiero che nessun artista possa considerarsi perfetto è facile dedurre alcune illazioni: se non esiste la perfezione dell’arte, non esiste
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particolarmente sviluppata nell’artista, che dunque non si distacca dall’uomo della strada se non per la maggior prontezza della mente nell’associare o
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’Illuminismo, Gainsborough è, fra tutti, l’artista che raggiunge nella sua pittura, e forse proprio perché non ha lasciato trattati o memorie scritte, la
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viene prescritto all'artista, non è il suo primo atto: per saper scegliere il bello nella ressa confusa dei fenomeni l’artista deve aver educato il
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paesaggio è il prodotto di un processo, implica il distacco dell’artista da sé e il suo impegno nella realtà, insegna a vedere la natura in modo giusto
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È chiaro che, se all’origine della pittura di paesaggio sono immagini mentali o mnemoniche (come quelle della «storia») e la mente dell’artista è
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Per raggiungere la piena identificazione con l’oggetto naturale è dunque necessaria un’educazione; e come l’artista si è educato attraverso i quadri
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’artista si separa da quella società e la disprezza: di fatto è, o si sente, l’anima, la coscienza di quella società, che odia e ama ad un tempo. È solo, ma
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«pittoresco» né d’altro si cura che di controllare la correlazione o la simpatia o l’equilibrio tra la naturalità umana e la natura esterna, è un artista (per
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al ruolo di vittima, che l’artista s’è scelto. Poiché tutto il valore dell’arte dipende dalla grazia di un’illuminazione interiore, che l’artista non
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dell’impossibilità che l’opera di un artista attui ed esaurisca in sé il concetto stesso dell’arte e della necessità che essa tenda ad un fine
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»), come fu artista, benché non grande, Morris; e che l’uno e l’altro, quasi seguitando o riprendendo gli intenti della critica settecentesca, mirarono a
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giusto, Fuseli vede in Shakespeare, non già l’artista che rappresenta il mondo, ma l’artista che realizza nella propria opera l’esistenza del mondo
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Le illustrazioni a Shakespeare sono dunque la dimostrazione grafica della poetica di Fuseli. L’eroe attore è, in definitiva, l’artista che mette in
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Garrick; e Fuseli poté ancora ammirare, all’«Adelphi», gli ultimi saggi della sua recitazione, quelli in cui l’artista spingeva i diritti dell
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vita: fatte moderne, non senza acquistare una leggera patina di barbarie neogotica, di cui l’artista, con il suo gusto del contraddittorio, è il primo
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Michelangiolo, che vedeva immagini prigioniere nel masso («non ha l'ottimo artista alcun concetto / ch’un marmo solo in sé non circoscriva»); ma qui l
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Col Dedalo ed Icaro, che certo non è un gruppo ornamentale, il giovane artista, dopo aver lungamente esitato tra la scultura e la pittura, prende
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, col barocchismo sublimato della Euridice nella Villa ai Pradazzi di Asolo, l’artista, che allora era davvero alle prime armi, s’era messo in contrasto
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