Crisi economica e crisi politica
sue forze nei momenti più difficili e nelle ore più pericolose.
Pagina 133
Crisi economica e crisi politica
torni più alla ribalta della vita pubblica.
Pagina 133
Crisi economica e crisi politica
Il famoso intercalare di Francesco Saverio Nitti « consumare di meno e produrre di più » non ebbe la fortuna dell'appello alla resistenza lanciato da
Pagina 134
Crisi economica e crisi politica
di guerra, aggravata da quella posteriore con tentativi di monopoli, di consorzi e di enti fittizi e mastodontici, rese più difficile l'attività
Pagina 134
Crisi economica e crisi politica
perché arrivava con ritardo di un anno, quando già era scossa la fiducia produttiva del paese, e le sorti della politica estera erano più torbide che mai
Pagina 135
Crisi economica e crisi politica
, imperniò il suo ritorno sui provvedimenti finanziari più urgenti per normalizzare in qualche modo la economia pubblica.
Pagina 136
Crisi economica e crisi politica
La questione più grave, perché più generale e perché rappresenta gran parte della nostra economia nazionale, è quella agraria.
Pagina 137
Crisi economica e crisi politica
regioni, non attenuano, ma dànno la caratteristica parziale e forse la più visibile del fenomeno. Ma come la febbre che non è il male ma è il segno del
Pagina 138
Crisi economica e crisi politica
l'intermediario e il proprietario debbono comprendere in modo più largo e completo e riportare alle ragioni prime di crisi della economia nazionale.
Pagina 139
Crisi economica e crisi politica
Come sarà possibile in questo caso realizzare ancora altri cespiti per l'erario senza inaridire le fonti della ricchezza, e senza determinare una più
Pagina 140
Crisi economica e crisi politica
debiti, nella maniera più insopportabile. Per questo occorre aumentare la capacità produttiva del suolo e del sottosuolo, aumentare la perfezione
Pagina 140
Crisi economica e crisi politica
tollerarne il peso parassitario, a danno del lavoro più produttivo, e specialmente della economia agricola, che, nel giuoco delle protezioni, dovrebbe
Pagina 141
Crisi economica e crisi politica
ancor di più la crisi entro la quale ci dibattiamo, che non è solamente all'interno, di distribuzione di ricchezza e di mezzo e ragione di lavoro, ma
Pagina 142
Crisi economica e crisi politica
In questa gravissima crisi, il fattore mano d'opera è il più interessato, perché è il fattore principale umano di ogni attività produttiva, è la
Pagina 142
Crisi economica e crisi politica
Per far ciò tutti convengono che il regime economico attuale non risponde più e che occorre trasformarlo. Come in tutti i momenti critici della vita
Pagina 142
Crisi economica e crisi politica
economia, turbando ancora di più i rapporti tra capitale e lavoro, acuendo la crisi, sottraendo allo stato la possibilità di mezzi finanziari
Pagina 142
Crisi economica e crisi politica
Così il problema si proietta dal puro campo economico in quello politico, e ne subisce le rifrazioni di altri ben più gravi turbamenti. Si delineano
Pagina 143
Crisi economica e crisi politica
temporanee ed inadeguate. Non mancano la confusione del linguaggio, la sovrapposizione di tendenze, l'incertezza di criteri, tanto da non trovare più la
Pagina 143
Crisi economica e crisi politica
, perché ne condiziona l'esistenza e ne agevola lo sviluppo, non solo materiale ma anche morale, come mezzo al fine, così le crisi economiche sono più
Pagina 144
Crisi economica e crisi politica
all'analisi più accurata, ma che divengono vita complessa, mista di forze materiali e di volontà, che determinano e son determinate a vicenda; in ciascuno che
Pagina 144
Crisi economica e crisi politica
spinta del fine nelle operazioni umane individuali e collettive è tanto più efficace, quanto più è visibile e sentito; allora diviene la sintesi delle
Pagina 145
Crisi economica e crisi politica
Un popolo vive di storia, anche nelle più gravi distratte e nei dolori più profondi: è la continuità della stirpe, è la forza della razza, è la
Pagina 146
Crisi economica e crisi politica
punto che oggi tutta la nostra storia della guerra di ieri si può dire non appartenga più alla coscienza di molti italiani, e il ricordo politico ne sia
Pagina 146
Crisi economica e crisi politica
fiducia estera e le permetterà di sollevare e di riprendere attraverso commerci avviati e accorgimenti politici la sua posizione morale; tanto più
Pagina 146
Crisi economica e crisi politica
Il fenomeno, da qualsiasi lato si guardi, dimostra che la crisi politica è più profonda di quel che si creda, al di là della portata dell'indirizzo
Pagina 147
Crisi economica e crisi politica
quale tanti ottimi elementi cercano d'imprimere un ritmo più rispondente ai tempi con lodevole ma inane sforzo, che io ne fo qui un cenno; ma per
Pagina 148
Crisi economica e crisi politica
Così non arriva più a regolare il nuovo, per mancanza di organi adatti, e il vecchio per eliminazione di funzioni e di attività; creando alla
Pagina 149
Crisi economica e crisi politica
È naturale che questo sforzo abbia prodotto l'elefantiasi, e che i nervi e i muscoli non reggano più l'immane corpo; e lo stato è costretto a cedere
Pagina 149
Crisi economica e crisi politica
avvenimenti, nel nichilismo che la borghesia liberale dominante ha portato fino alla esasperazione. Anche nei momenti più favorevoli della vita economica e
Pagina 149
Crisi economica e crisi politica
borghesia liberale rappresenta, ma dei quali essa non ha più in mano il timone per la resistenza e per la trasformazione.
Pagina 150
Crisi economica e crisi politica
Questa è una crisi politica più degli uomini che delle istituzioni; ma pervade le istituzioni stesse perché arriva alle sorgenti dell'autorità, del
Pagina 151
Crisi economica e crisi politica
Così il partito nazionalista e quello dei combattenti, quello riformista e il repubblicano non sono più frazioni viventi, se non quando cercano un
Pagina 152
Crisi economica e crisi politica
sull'affermazione. La potenza suggestiva del socialismo negativo e formalista sta nel fatto avvenirista e mistico della catastrofe, dell'apocalissi, non più
Pagina 152
Crisi economica e crisi politica
Turati a Buozzi e D'Aragona; avrebbe una caratteristica molto più temibile ed audace, eliminerebbe l'equivoco e creerebbe sul serio il fenomeno della
Pagina 153
Crisi economica e crisi politica
quarto d'ora intellettuale, ma che si svolse vicino e ai margini del movimento di folle, che invece credevano e credono più facilmente all'anarchismo
Pagina 153
Crisi economica e crisi politica
Una corrente, che in parte rappresenta più da vicino l'idea sindacalista, era contraria alla collaborazione parlamentare di governo, sia pure su basi
Pagina 156
Crisi economica e crisi politica
culminato nelle coalizioni dei democratici con i socialisti a favore del divorzio e contro la proporzionale amministrativa; e rendono ancora più
Pagina 157
Crisi economica e crisi politica
amministrativa e proclamò la più rigida intransigenza elettorale, pur ammettendo gli eventuali contatti della vita del governo, della cosa pubblica sia locale
Pagina 158
Crisi economica e crisi politica
divorzio e libertà d'insegnamento, occupano e preoccupano molto noi, popolari e non popolari, più che altro per il nostro sentimento religioso e per la
Pagina 159
Crisi economica e crisi politica
, civile e cristiana di gran lunga più salda e più reale che non siano i movimenti bolscevichi che si tentano in imitazione di una Russia ancora medievale
Pagina 161