Crisi e rinnovamento dello Stato
democratica e nella preparazione del pensiero socialista e anche di quello cristiano, sociale che rappresentano le tre forze politiche dell'oggi, noi in
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Non è certo incomprensione dei fenomeni storici, né assenza dello spirito di cui vivono i popoli nella lotta sociale; è un disorientamento
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sociale. L'università è divenuta un laboratorio chiuso, dove si analizza e si critica, dove si impara per un diploma, ma dove più non sembra si viva la
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espressione nell'agitarsi dei problemi della vita collettiva e sociale. Per questo la crisi di pensiero è più penosa e dannosa. La classe degli studiosi non
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. L'istituto dello stato non è un ente astratto, non è un principio etico, non è una ragione sociale se non in quanto e un organismo concreto e completo; e
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nuova fonte del riordinamento sociale coloro che intendono ottenerlo con la violenza privata.
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guerra; non inneggiò alla violenza come il fascismo. Interprete nel campo politico del pensiero cristiano sociale, che in Italia ebbe i suoi fulgidi
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sociale, e perciò, mentre ne sono vita, non ne sono più sentimento; ovvero sono ridotte a formalismo politico, nell'irrigidimento ipertrofico dello stato
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forza e valore da nuova sorgente di autorità e di rappresentanza e ove l'equilibrio venga generato dall'orientamento sociale e dai criteri di libertà
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esclude l'esercizio non legittimo della violenza individuale e collettiva; ed hanno nel loro programma una concezione di giustizia sociale e di
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