Crisi e rinnovamento dello Stato
fare una rassegna delle attività e delle lotte, le quali hanno la vita di un giorno e sono giudicate dal gioco ottico delle passioni, credo opportuno
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Il più grave fenomeno della decadenza è la mancanza di pensatori, e più che la loro mancanza, la loro assenza dal tumulto della vita, l'assenza della
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Intendo per classe burocratica tutta quella che nella grande categoria del pubblico impiego dal più alto grado, consiglio di stato, al più piccolo
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stato il fatale passaggio del potere legislativo e politico dal parlamento al governo e dal governo alla burocrazia e alle forze estranee agli
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L'ultima lotta seria al parlamento fu dal 1890 al 1900, e segnò il definitivo trionfo della democrazia sulla reazione conservatrice, nella politica
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E nel luglio 1914 l'Italia politica fu svegliata dal lungo sonno, come Aligi, e trovò che il parlamento non c'era, che gli uomini politici non
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dopo la guerra non depongono a favore delle sue qualità di uomo di stato, e le sue concezioni politiche sembrano avulse dal dibattito della vita.
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parlamentari dal 1914 al 1919 uno solo che avesse portato alla tribuna parlamentare un pensiero, una linea politica, una concezione organica da poter
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che dal giugno ʼ19 va al maggio del ʼ20; la sconfitta di Parigi soverchiava la gloria purissima di Vittorio Veneto; era naturale che il popolo italiano
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del risorgimento dal 1821 al 1871 per mezzo secolo la lotta fu attorno alla costruzione dello stato nella unità della patria; e la costruzione prese
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massa, saldo e vigoroso; negò la rivoluzione, ammise la costituzionalità dello stato, ma ne volle la riforma organica dal centro alla periferia, dal
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la ideata e discussa apertura a sinistra, dal 1933 ad oggi, fu previsto nel gennaio 1922. (N. d. A.).
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La crisi dello stato fu aggravata dal sorgere del partito popolare italiano. Questo non ebbe atteggiamenti apocalittici, come il socialismo del dopo
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particolari e speciali, le leggi di esecuzione, i regolamenti, con potere delegato e controllabile dal parlamento. Questi consigli superiori dovrebbero
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esecutivo; ma non possono essere l'unico organo legislativo, che discuta e approvi tutta la congerie esasperante di leggi e leggine, che va dal
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Questa costruzione organica della vita nazionale, deve essere animata dal principio di libertà che oggi, come cento anni addietro, viene elevato e
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Strano ricorso storico: cento anni fa i nostri padri iniziavano la lotta per le libertà politiche; libertà che oggi, o sono assimilate dal corpo
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, sia pure limitata, al governo (dal giugno 1920): lo dirò subito in poche parole.
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controllo delle fabbriche e sostenne invece la tesi della partecipazione e dell'azionariato; accettò come situazione creata dal decreto Visocchi
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, il che sposta dal centro alla periferia molti interessi, aumenta i valori politici dello stato, determina le competenze e le attività personali su
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