Crisi e rinnovamento dello Stato
Molti consentono sopra un pensiero generico che nelle varie espressioni potrebbe credersi identico al nostro, anzi ci fanno quasi il rimprovero di
Pagina 233
Crisi e rinnovamento dello Stato
irresponsabilità. Quindi il filo conduttore di questo denso ingranaggio, difficile a esplorare a qualsiasi uomo che non ci viva dentro, non può essere altro
Pagina 237
Crisi e rinnovamento dello Stato
posizione ideale, logica, ci fa arrivare ad una costruzione di riforma non accidentale e di temperamento, non esteriore e di formalità, non transattiva e di
Pagina 254
Crisi e rinnovamento dello Stato
Ci si obietta: oggi la crisi che travaglia l'Italia e una crisi economica, grave, terribile; governi e partiti devono con ogni sforzo tendere a
Pagina 255
Crisi e rinnovamento dello Stato
l'adesione dell'idea alla realtà, è la legge forte dell'ambiente. Oggi lamentiamo che ci mancano uomini del risorgimento: o non furono i piccoli stati e la
Pagina 259
Crisi e rinnovamento dello Stato
, osservava che in Italia ci sono troppi partiti politici (infatti nel 1921 ne sono sorti tre nuovi: il comunismo, il fascismo e il pan); negli Stati Uniti
Pagina 260
Crisi e rinnovamento dello Stato
Questo è un programma vasto, si dice: ci vuole del tempo; bisogna vincere delle difficoltà notevoli, pochi lo comprendono; e intanto?
Pagina 261
Crisi e rinnovamento dello Stato
Questo metodo di realizzazioni lente, sul terreno costituzionale (che ci ha fatto essere contrari nel 1919 alla propaganda per la costituente, che i
Pagina 261
Crisi e rinnovamento dello Stato
propaganda ci diranno se la nostra sarà una direttiva realizzabile ovvero se si infrangerà contro gli ostacoli di uomini e di fatti più forti ancora di noi; il
Pagina 262