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sparso d'isolette rocciose, sui rami degli alberi le ultime foglie palpitavano come farfalle d'oro e i monti riprendevano le loro tinte azzurre e rosee
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Antonino. Era il sogno vivo, adesso, l'avventura epica, alla quale ella prendeva parte cavalcando sulle nuvole rosse dell'orizzonte, sui glauchi mari
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libri, quelle lettere che riceve. E non è venuto anche, a trovarla, un omaccione rosso come la volpe? e da lontano, è venuto, e poi ha scritto di lei sui
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, l'altra sui tetti sottostanti della dispensa e della rimessa e di altri ripostigli. E infatti prima di lui scendono le due sorelle maggiori, Enza e
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aprí la finestruola vide uno spettacolo indimenticabile: centinaia di uccelli svolazzavano sui rami battuti dal sole, e parevano d'oro e d'argento
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dir peste del signor Direttore: che era un libertino, che teneva in casa una bella ragazza mora, che la faceva camminare carponi sui pavimenti e
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piccoli villaggi neri, accovacciati come cornacchie sui loro nidi di roccie, apparivano e sparivano nella luce cangiante della lontananza: qualche pastore
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trovarsi in una città orientale: palmizii, cactus ed altri alberi esotici si movevano pesanti su quel cielo caldo, sullo sfondo turchino del lido. Sui
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centauro adolescente. Nessuno gli ha insegnato a cavalcare: eppure egli monta anche senza sella sui puledri indomiti, e i suoi urli per aizzarli
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notizie sui primi studii di Grazia Cosima. Sulla casa paterna della D. vedi Pietro Pancrazi, La casa di Grazia, in Donne e buoi, pag. 219. Ed. Vallecchi
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anche sui vetri spalancati di una finestra; e quel riverbero si spandeva da una fonte straordinaria: da un canestro di asfodelo, deposto sulla pietra
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, poiché il padre finiva le sue lettere: egli sedette a gambe aperte, nella stanza da pranzo, tirando su la sottana sui pantaloni neri sui quali pendevano
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sui monti, e i pastori devono scendere con le greggie a svernare in pianura, le donne non escono mai di casa, i mufloni scendono dalle cime in cerca di
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vede il verde degli orti e si sente il fruscio dei pioppi e delle canne della valle sottostante. Uccellini verdognoli si posano sui davanzali, le nuvole
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desiderava lavorare. Allora il padre pensò di associarlo ai suoi affari: lo mandò a sorvegliare le lavorazioni di carbone e di cenere che aveva sui boschi
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.» Allora il signor Antonio sorrise. «Fossero pure i sette fratelli della favola, i banditi che diedero il loro nome ai monti sui quali si nascondevano, io
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storie piú mirabili di quelle scritte sui libri, e portandola in giro, nei villaggi piú caratteristici della contrada, alle feste campestri, agli ovili
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la mano bianca, con le unghie che riflettevano l'oro del tramonto, sui capelli divisi da un lato da una sottile scriminatura candida, e se li
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seguiva traballando sui sassi e gli sterpi. La prima sosta, breve, fatta non per stanchezza ma per divertimento, fu al cominciare del bosco fitto, sotto
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