Cosima
È inutile enumerare le cause occasionali che hanno condotto a una parziale e temporanea crisi del libro italiano; tuttavia due mezzi infallibili
Cosima
PROPRIETÀ LETTERARIA RISERVATA I DIRITTI DI TRADUZIONE E DI RIPRODUZIONE (ANCHE DI SEMPLICI BRANI ED ANCHE A MEZZO DI RADIODIFFUSIONE) SONO RISERVATI
Cosima
. Non vedendo ritornare le bozze l'editore scrisse quasi seccato, richiedendole corrette. Allora Cosima si decise a correggere i molti errori di stampa
Pagina 101
Cosima
Ma a consolare l'umiliazione sdegnosa di Cosima arrivarono le prime lettere delle sue ammiratrici, ed anche di qualche giovanissimo ammiratore, cosa
Pagina 104
Cosima
di pensare dunque a lei, di essere all'altra riva del solitario oceano di sogni dov'ella viveva. Fu il suo primo amore lontano, tutto suo, poiché
Pagina 105
Cosima
, per lei, umiliante? Non si mise piú alla finestra, per aspettare il passaggio della meteora: non andò piú, con le sorelle, a far visite alle amiche
Pagina 116
Cosima
sorte, essi erano riusciti a bere vino, o meglio ancora acquavite, l'allegria più infantile regnava fra loro: uno di essi arrivava a cantare pezzi
Pagina 121
Cosima
personaggi. D'un colpo ella diventa celebre: giornali e riviste le domandano novelle: e l'editore manda denari. Non molti, ma tanti quanti a lei bastano
Pagina 123
Cosima
Eppure un fatto che aveva dell'inverosimile, le avvenne: un fatto che superò tutte le altre vicende accadute fino a quel tempo, che a lei parevano
Pagina 138
Cosima
, a ricordarla sembra anch'essa una invenzione fuori della realtà. Si chiamava Nanna; e adesso siede certamente alla destra di Dio, fedele ancora ai
Pagina 14
Cosima
INTANTO continuava a scrivere, davanti alla piccola finestra ronzante di vespe. Ma era un po' disorientata, per le parole della madre e perché non
Pagina 144
Cosima
Cosima col servo sarebbero tornati in città. Cosima portò il caffè ad Elia, che si mise a sedere sul giaciglio, e prese la tazza con le mani tremanti
Pagina 149
Cosima
sul conto di lui, ed era sicura che il tesoro provenisse da una rapina. Ma egli richiuse il pugno, tornò a piegarsi sul vuoto del camino, rimise a
Pagina 153
Cosima
una gigantessa. Verso la nonnina Cosima aveva un rimorso. L'ultima volta che era venuta a far visita in casa, ella non le aveva dato il caffè, non
Pagina 155
Cosima
superiore a tutte le forze sovrapposte dall'educazione e dalla crudeltà della vita. Si nasce, con questo dono di Dio, come gli uccelli nascono con la loro
Pagina 158
Cosima
scontarla con altri guai? Ed ecco arriva la somma, e alla posta le viene pagata in monete d'oro, simili a quelle del tesoro di Elia. Ella le guardava
Pagina 163
Cosima
gente era tutta fuori, come nelle sere d'estate; e canti e suoni di mandolino continuavano, di fuori, il coro in onore di Cosima: cosí a lei sembrava
Pagina 167
Cosima
camicetta a sprone con le maniche abbondanti: il tutto di un tessuto a striscie colorate: della stessa stoffa è la borsa per i libri: hanno anch'esse le
Pagina 17
Cosima
Muscetta. Proto, il servo di cui si parla a pag. 35, è Proto Manedda di Fonni. Antonino, a pag. 50, è Antonino Pau. Gioanmario, a pag. 64, è Giovanni
Pagina 173
Cosima
letto di Nanna, a lei Cosima, e alla piccola Beppa che ancora dormiva nella culla in camera dei genitori. Beppa aveva circa tre anni, ma ne dimostrava
Pagina 19
Cosima
Adesso il signor Antonio è nella stanza al pianterreno, seduto allo scrittoio, e sbriga la sua corrispondenza, adoperando certi grandi fogli a
Pagina 30
Cosima
felici, specialmente quelli che avevano la scusa di non andare a scuola. Andrea fece nell'orto una grande statua monumentale, con due castagne per
Pagina 33
Cosima
febbre altissima e cominciò a sognare le cose piú strane e spaventose. Giaceva nel letto della camera a pian terreno, e nei momenti di lucidità vedeva il
Pagina 41
Cosima
Fra questa gente e in questo ambiente è cresciuta dunque la piccola Cosima: adesso ha sette anni e va anche lei a scuola, con la sorella maggiore che
Pagina 43
Cosima
lo perquisí; gli trovò alcune monete e la chiave che apriva il cassetto. Andrea continuava a negare. Allora il signor Antonio prese una corda e la
Pagina 49
Cosima
Intorno a quel tempo morì la nonnina.
Pagina 53
Cosima
tutti gli anni a comprare, ridevano e cantavano stornelli paesani che facevano un contrasto ben curioso coi rondò preziosissimi recitati da Antonino
Pagina 54
Cosima
chi invitava un altro a succhiarle il sangue vivo dal cuore; qualche volta la voce di una donna disillusa si alzava però ad ammonire le appassionate
Pagina 55
Cosima
sua fantasia, e lui stesso si lasciava travolgere da una suggestione malefica che lo spingeva a farneticare sogni di libertà, di imprese ove, piú che
Pagina 55
Cosima
d'indulgenza, era come una musica che esprimeva l'inesprimibile. Del resto egli aveva una certa cultura, ed era, in fondo, un poeta. Aveva studiato a Cagliari
Pagina 62
Cosima
non era borghese ma neppure esclusivamente paesana, che anzi vantava essere di pura e antica razza locale: abitavano in una casa buia, in fondo a un
Pagina 64
Cosima
. Enza era già quasi una signorina, un po' strana, a volte taciturna a volte di una allegria insolente e isterica. Non si tardò ad accorgersi che lei e
Pagina 65
Cosima
a cercarlo: né lui parve preoccuparsene, chiuso sempre in una sua indifferenza da animale malato. Se ne stava nella sua camera, chiuso a chiave
Pagina 68
Cosima
sentiva profonda la gioia di vivere. Durante l'infanzia aveva avuto le malattie comuni a tutti i bambini, ma adesso era, sebbene gracile e magra, sana e
Pagina 75
Cosima
Si accorsero, i convitati, di queste gentilezze quasi galanti, e cominciarono a urtarsi coi gomiti; e come se una parola d'ordine si trasmettesse fra
Pagina 81
Cosima
col paesaggio sonnolento dei monti alla finestra, poteva aver fra le mani una rivista illustrata, ne studiava a lungo le figure, specialmente le
Pagina 83
Cosima
L'ESTATE era certamente la stagione piú bella, per Cosima sopra tutto. Grande era il caldo, a giorni, ma un caldo secco, che alla notte si placava in
Pagina 86
Cosima
diviso in mezzo da una parete: a destra la scala, la prima rampata di scalini di granito, il resto di ardesia; a sinistra alcuni gradini che
Pagina 9
Cosima
Ma ella doveva incontrarlo ancora in condizioni piú felici, insperate e quasi favolose. Sopra la piccola città, che era già a seicento metri sul
Pagina 92
Cosima
il Monte, già anch'esso coperto di nebbia: il grido dei corvi annunzia l'inverno. Ma ancora ci sono, per lei, momenti nei quali il cielo torna a
Pagina 99