Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: sorriso

Numero di risultati: 16 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Contessa Lara (Evelina Cattermole)

220183
Storie d'amore e di dolore 16 occorrenze
  • 1893
  • Casa editrice Galli
  • Milano
  • Paraletteratura - Romanzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Contessa Lara (Evelina Cattermole)

di genuino e d'artistico; assistono camorristi incaricati di rialzare le cifre; poi antiquari che con un sorriso o con un cenno, invisibile a chi non

Contessa Lara (Evelina Cattermole)

vigilia, ci sono le visite ai parenti, si sa. Chi se ne libera? Ma... non dubitare, ti mando un regalo. Ella annuì con un mezzo sorriso, indifferente

Contessa Lara (Evelina Cattermole)

— Dunque, non volete esser de' nostri? — diss'ella, piegando sempre la testolina a mo' d'invito, con un bel sorriso che le scopriva una fila unita di

Contessa Lara (Evelina Cattermole)

bicchier d'acqua. - O perchè? — mormorò la schiattona. - La regola — disse, con un breve sorriso e senza altra spiegazione, la monaca. Poi con una certa

Contessa Lara (Evelina Cattermole)

; la sua bocca ebbe un moto nervoso che si cambiò in un sorriso: ma fu un attimo; e disse con la solita indifferenza: - Ho uccisa una donna: mia moglie

Contessa Lara (Evelina Cattermole)

qualche paroletta salata che veniva loro con l'acquolina in bocca. Ella faceva una spallata e un sorriso, e minacciava: — Su, via, servitemi presto o non

Contessa Lara (Evelina Cattermole)

le cure... — Un sorriso d'indicibile tristezza del povero malato mozzò la frase su le labbra al principale. Il facchino fissava, con occhi spersi

Contessa Lara (Evelina Cattermole)

sorriso bonario e canzonatorio era venuto su la bocca rossa della ragazza. — Lasciatelo fare — consigliava ella al padre. — Quando due si vogliono, nessuno

Pagina 175

Contessa Lara (Evelina Cattermole)

pensiero della suora la fìgura d'una donna, giovane al pari di lei, ma da lei quanto dissimile! Quella era elegante e bionda, ora tutta sorriso, ora

Pagina 19

Contessa Lara (Evelina Cattermole)

calcolandone a un bel circa le libbre, e l'interno compiacimento le si traduceva in un'orribile smorfia ch'era il sorriso rimasto a quelle labbra

Pagina 193

Contessa Lara (Evelina Cattermole)

ascoltato paziente, quasi muta, con l'animo sereno e col più tranquillo sorriso le coniugali querimonie contro il destino; senonchè, morto il marito di una

Pagina 228

Contessa Lara (Evelina Cattermole)

III. Dunque, il giovanetto moveva con passo spedito verso casa. Se appena gli occhi di qualche passante si fermavano su 'l sorriso di quella testina

Pagina 239

Contessa Lara (Evelina Cattermole)

consigliate; ma finiva quasi sempre col sorridere, anche lui, d'un sorriso smorto. - Sono molto cattivo, eh, lo dica lei! — chiedeva egli alla monaca

Pagina 28

Contessa Lara (Evelina Cattermole)

velluto, ora d'acciaio e la bocca rossa e voluttuosa dal sorriso ora appassionato ora sprezzante. Poteva aver circa ventuno o ventidue anni. Sedeva

Pagina 304

Contessa Lara (Evelina Cattermole)

; in tanto che la giovanetta, con un sorriso birichino, tastava il polso del vecchio, che le abbandonava la mano, guardandola beatamente fisso, di

Pagina 317

Contessa Lara (Evelina Cattermole)

senti? — chiese ella con un sorriso più leggiadro che commosso. Ei la divorava con gli occhi umidi. — Bene, ora... Mi sento rinato, perchè ti vedo. Tu

Pagina 39

Cerca

Modifica ricerca