Contessa Lara (Evelina Cattermole)
processione di gente la più diversa. In quell'androne e nei suoi pressi stanziavan, come al solito, gruppi di femmine ciarliere per cui l'aria rintronava d'un
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sopite dalla dolce spossatezza che dà il bagno, alla calma voluttà di quell'ora; e un sogno d'oblio, fors'anche d'amore, be vagava nella mente quieta
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dirgli: — Abbiti riguardo; pensa che hai tre creature. L'uomo scrollava la testa, muto, sentendo che quell'inutile consiglio era dato senza convinzione; e
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di raso, di quell'onde di tralci e di merletti in cascate d'argento, era il contrasto più forte, l'antitesi più potente che si potesse opporre a
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intrattenersi col compagno dell'oggetto de' suoi sospiri. — L'indovino subito. La bella è certo Miss Gingerly, quell' inglese sui cinquanta, lunga, magra
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semplici, una grande allegrezza li facea battere, sapendosi che in quell'ora, in quell'istante medesimo Gesù tornava bambino per salvar le loro anime
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angolo, concentrava tutta la sua luce in quell'unico punto, dove un fascio d'armi selvagge, lance, aste, zagaglie, era appoggiato e proiettava su le
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. E una mattina che proprio non ne poteva più di quell'assiduità silenziosa e minacciosa, il maestro muratore si risolvette di dir al giovanotto, con
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al saliscendi delle mezzine, immerse nell' acqua con un tonfo cupo e profondo, in quell'acqua usa un tempo a riflettere là giù nel suo specchio
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terra e dalle piante un odor molle e indistinto; e la solenne dolcezza di quell'ora, tutta pace di natura e pace di lavoro, avvolgeva e penetrava fin
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solitaria, aveva finito a mutarsi in fissazione. Sì, certo, a quell'adolescente dal visetto bruno e superbo, che tanto somigliava al viso del padre, quando
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pensieri, più che mai gli si affollavano alla mente. Com'era bella! Com'era bionda!... Entrato, così, per caso, a quell'asta, egli aveva assistito alla gara
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! Innamorato lui! A quell'età lì!.... Un'onda d'ilarità generale, ma frenata dall'educazione, si propagò ne' commensali. Rosso fino al cranio nudo e
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lucenti di gioia, esclamando: — La fontana! Una fontana più alta, più bella di quell'altra! — poi subito, volta al tenente: — Ma che pazzia, Totò! che gran
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furiosamente quell'altra manina. Lì in torno erano tutti commossi, perfino il capitano. L'avvocato Bencini approfittò di quel momento per avvicinarsi al
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