Contessa Lara (Evelina Cattermole)
gruppi di cipressi puntuti, il monastero di San Francesco; su'l pendío dirimpetto, ricco d'ulivi, il castello merlato dei Salviati; e a sinistra, in fondo
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che va e viene, sfaccendata, senza interesse, incolore: un ondeggiamento di figure sempre nuove e sempre varie, in fondo alla sala, verso la porta
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. Quasi in fondo a una di queste dure panche dalla spalliera diritta, stava una donna nè sudicia nè sciatta, ma vestita di cenci rattoppati di
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del quattrocento, ne tolse un involto ripostovi in fondo, che ogni tanto tirava fuori quando era triste. Da un pezzo, però, non lo aveva guardato. Erano
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avea luogo la cena ed annunziò il tradimento meditato dal Sermanni. Allora sì che fu un vocio da stordire; e Sermanni era già in fondo al corridoio
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tappezzeria dal fondo oscuro, in mezzo a cui dei tralci nuovi, chiari fino alla sfumatura più tenera del verde, spiccavano come fregi. Dietro quel muro a
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, che tramontava là giù in fondo al golfo in un'apoteosi di fuoco, tutta l'ampia estensione marina sembrava schiararsi nell'oro. Allora un senso di
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l'Adele, scrollando il capo; e seguitava, sempre brusca, ma in fondo piena di bontà: — Cose che passano. Domani 'un sarà artro, ve lo dico io, vedrete
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tenue, più soffocato, a mezz'aria, precipitando giù con un tonfo sopra un mucchio di calce, di fondo a cui non estrassero che un cadavere sfracellato
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, alla meglio, que' brevi, incompleti studi che si possono fare in fondo a una città di provincia, madre e figlio si separarono. Oltre la solitudine
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del chimerico tempio si scorgevano ardere, sospese alla volta, tutta trafori, lampade d'oro massiccio in forma d'uccelli e di pesci; in fondo
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, asciugandosi la folta barba col tovagliolo, dopo aver dato fondo in un batter d'occhio alla seconda scodella de' vermicelli al sugo. — Fra tutti i miei
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