Contessa Lara (Evelina Cattermole)
umile. Non era bella, se bene non avesse difetti salienti nelle fattezze; ma davano alla sua figura una certa simpatica armonia quei profondi occhi
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
stralunati. Che cosa avesse, Dio lo sa. Basta; la disgrazia è toccata a me, e da una settimana in casa mia non c'è piu pace, nè giorno, nè notte. Io mi
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
, l'enorme scheletro, dormisse, se un lumicino rosso al primo piano, non avesse brillato, vigile occhio sanguigno, nella vaporosità notturna. Contessa Lara
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
sedette di nuovo, e prona innanzi, per aver più luce dalla fiamma, tornò da capo a leggere: adagio questa volta, quasi avesse voluto a quel modo allungare
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
malinconici avesse potuto guardargli nell'interno; le pareva impossibile ch'ei maneggiasse così tranquillo il remo innocente con la stessa mano che aveva
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
vispo anche lui a suo tempo, era l'unico che, fra quel branco di ragazzi, non avesse bisogno di sgridate per istar cheto e fare quel tanto di
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
d'uno che l'avesse rubato. Subito un altro lotto circolava....
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
avesse spalancata proprio in quel momento la porta del salone. Emma Alford era una figura tutta settentrionale, alta e sottile, con un visetto ovale
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
meno, con le labbra che gli tremavano, le domandò se lo avesse voluto sposare. - Io no! — rispose lei, risoluta. - E perchè? Perchè sono povero
Pagina 172
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
che distinguesse le tombe dal resto del terreno, ma nè pur ti capacitavi che un tempo codesto luogo avesse potuto avere il suo tradizionale quadrato di
Pagina 193
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
lugubri e frementi. Il tenente era stato molta parte del giorno taciturno, cupo, accigliato, quasi che l'avesse perseguitato un'idea fissa. Aveva mangiato
Pagina 28
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
fortunati; ed ella gli sorrideva, parlandogli accosto al viso di quel dono gradito, quasi gli avesse voluto alitar la propria anima fra quelle belle
Pagina 304
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
viceversa spendere come se ci avesse un milione. Contessa Lara. 21 Il conte Sampieri gongolava in silenzio; e dopo aver con voce alta e tremula, sudando
Pagina 317
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
altro mondo, dove nulla avesse visto di preciso, ma di cui gli restasse una estrema, dolorosa spossatezza. Suor Istituta e l'ordinanza lo guardavano
Pagina 39