Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
brillò un istante nell’oscurità qualche cosa di scuro che si sforzava di tenersi a galla. Questa scoperta spinse Orazio ad avvicinarsi vieppiù verso l
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Noi vedemmo Attilio, Silvio e Manlio, dopo che quest’ultimo fu liberato, incamminarsi per la campagna e dirigersi per l’appunto verso la dimora di
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conosciamo e s’incamminavano verso l’abitato. Con che gioia si abbracciassero padre, madre e figlia lo lascio pensare a voi, dopo tanti disagi e tanti
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bellissime forme. Era divenuto un fantasma e spalancava verso me due occhi nerissimi che sembravano voler saltare dalle loro orbite. Aveva cessato di
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dapprima temuto dai nostri Argonauti era ora ardentemente desiderato poiché lo Yacht privo di quell’aiuto si vedeva spinto verso la spiaggia senza
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governi per opprimere, combattere e spiare la prima. Se sieno questi governi conformi alle aspirazioni nazionali verso il bene lo lascio giudicare dalle
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ubbriacati a morte. Le autorità pretine che volevano arginare quel torrente di canaglie furono prese a calci di fucile e fugate verso Roma coi loro
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bacio, nel quale versò tanto affetto e tanto cuore che la penna non potrebbe descrivere e solo donna innamorata può comprendere. Clelia ed Irene alla lor
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istintivamente s’avviarono verso lo studio d’Attilio, che trovarono dinanzi. la mensa modestamente imbandita alla quale parteciparono di tutto cuore
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con Giulia verso gli amici. Il brigante quando sentì la tempesta venire sulle sue traccie aveva abbandonata la preda, mettendosi in salvo fuggendo. Il
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senza governo aveva vagato da tramontana a maestro prendendo il mare a traverso cominciò ad avvicinarsi verso il ponente maestro e n’era ben tempo
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la poca gratitudine verso di essi...». «Che mi parlate di gratitudine? - intervenne il legittimista. - Dovreste ricordarvi, che senza la Francia
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camminato a lungo, giunse verso sera alla vista di quegli edifizi antichi che il tempo sembra avere rispettato, simili all’immortale Panteon a cui non posso
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Quando Silvio colla disperazione nell’anima ebbe raccolto la povera Camilla nel Colosseo e la condusse verso la casa di Marcello non una parola fu
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pugni o di bastonate. Se non che l’artista si rivolse verso la porta e dimostrando, sulla sua fisionomia virile, cert’aria di benevolenza, il
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doveva succedere con tante precauzioni e movimenti combinati. La parte verso Roma, da tramontana, ove il Principe stesso comandava, seguì veramente la sua
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Cencio i cagnotti del Sant’Ufficio si posero loro in agguato nei dintorni dell’Albergo Vittoria aspettando la comparsa del T. il quale verso mezzanotte
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Paolotti avoltoi. Tutto questo rasserenarsi dell’orizzonte del nostro mendico, era dovuto poi al cambiamento di temperatura politica, occorso verso la
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ancora cento passi all’ingiù verso la Lungara che il nostro amico già si trovava sulle sue peste seguendolo con aria sbadata come chi nulla avendo da
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sguardo per ogni verso. Salvi! egli finalmente esclamò. Salvi! sin qui non giunsero i nostri persecutori. Uscito colle compagne non potei ristarmi dall
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bellissima Clelia. Nata contadina l’infelice Camilla ebbe come l’Italia il dono funesto della bellezza. Silvio, nelle sue caccie verso le paludi
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verso la perla di Transtevere, non era poca e, mi perdoni il bel sesso per cui vecchio come sono conservo una vera adorazione, benché afflitta dall
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’inverno per i venti di mare. Sulla sponda sinistra del Tevere, verso Capo d’Anzo e Monte Circello, abitavano anticamente i bellicosi Volsci, che tanto
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sollevandosi su tutta l’atletica persona gettò lo sguardo verso l’estremità del bosco dal lato di ponente ed esclamò: «ma qui abbiamo gente nuova». E
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abbiamo a fronte e la cui baldanza aumenta sempre dal fuoco infernale che ci fanno contro e dai loro sguardi ed applausi che volgono verso il ponte S
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in processione verso la porta Romana, per ivi dare un saluto alla vecchia matrona dell’orbe ricordando il valore de’ suoi cittadini in quel giorno
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carabine e fucili, precipitavano la loro fuga nella Lungara verso Ponte S. Angelo e vi furono spinti persino oltre il ponte. Ma questo era infilato da
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solo. Presi meco un fascio grandissimo di frasche secche, comprato in piazza Navona, lo depositai in un’osteria, ed aspettai che si facesse tardi. Verso
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mano ad Attilio e conduceva i due verso una porticina laterale al portone d’entrata. Entrarono. Passato un angusto corridoio salirono una scaletta e si
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quasi in modo da togliermi il fiato. Voltai la testa verso le stanze per sfuggire a quell’aria appestata. Il lamento che avevo udito prima mi
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, s’incamminò verso una stanza da letto che chiudeva una serie di salotti e di stanze ricchissime. Giunto alla porta faceva udire (sommesso però
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accoglienze da ognuno. Giulia presentò ai suoi amici gli ospiti Romani e tutti insieme salirono verso l’abitato. Giunti in casa - e dopo qualche riposo
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sugli avvenimenti del giorno quando Attilio, giungendo vicino ai due amici, partecipò loro la sua scoperta ed i tre s’incamminarono giù per le scale verso
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diresse verso lo Yacht. Giulia accolse gentilmente la comitiva, composta di persone d’ambo i sessi, e l’invitò ad asciolvere nella camera della nave ciò che
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, accompagnati da quelli che lo erano meno e sotto la custodia dei vicini pastori, verso Roma. Dei liberali, come dicemmo, non v’eran gran feriti e dei papalini
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occupazioni, mi sentiva attratta verso gli studi seri e d’indole più grave che alle donne forse non si convenga. Quando venni allo studio della nostra Roma me
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società aristocratica della Metropoli per la quale non avevo la più lieve simpatia. Fuori di Porto d’Anzo, a poca distanza verso il settentrione e non
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persuaderla di rimanere a San Marino: incinta, spossata, inferma, non vi fu verso di persuaderla. La coraggiosa donna non volle udire ammonizioni e
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Silvio verso il picchetto de’ birri stanziati alla porta del carcere e ciò non era difficile essendo lui sergente di guardia ed avendo i dragoni la
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cloaca. Non avevo ancora terminato di scendere la scala della catacomba che mi sentii agguantato da quattro robusti uomini e trascinato verso il carcame
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. Il principe, avventurato in un’impresa così ardita, comprese che doveva mantenersi in corrispondente contegno, quindi avanzandosi verso la giovine
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Venezia in gala, moveva al suono della musica dal palazzo di S. Marco e s’avviava verso l’Adriatico. Facevan corteo al Buccintoro altre molte galere ed
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scorsero una certa luce e contenti di tale scoperta, si fecero innanzi per riconoscerla; ma che procedendo verso quella parve loro vedere fantasmi
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le donne pronte, ed incamminate verso l’eccelsa dimora del delitto. Eran le nove del mattino quando S. Eminenza il cardinale Procopio, ministro di
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altosonanti parole del porporato fecero l’effetto della folgore. Impallidì, stese le braccia verso la sua Clelia, quindi sentendosi stringere il cuore cadde
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contegno. «Non potreste - disse Giulia avanzandosi verso il masnadiero - prenderci quanto possediamo, e noi ve lo diamo senza difficoltà (così dicendo trasse
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». Non molto tempo dopo lo Yacht veleggiava superbo verso la merry England
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. Appena intravveduta la vita nuova il principe si sentì attratto verso di lei, innamorato de’ suoi nuovi compagni e così deciso a rifarsi del tempo perduto
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verso la bella sua padrona. Questi, lasciata andare per terra la sua preziosa carabina, che non avrebbe abbandonata per tutto l’oro del mondo in altra
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Il solitario è sul continente ove lo chiamarono i suoi amici. Egli ha lasciato la sua dimora per compiere un dovere verso quella Italia a cui egli ha