Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
l’unico compagno, gli rimaneva, spiando tra gli interstizi degli steli i maledetti bracchi che cercavano preda di sangue. Cicerovacchio, Bassi e nove
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
Le macchie del servaggio e le rughe della miseria il popolo alla fine le lava e le spiana col suo sangue. La classe intelligente e ricca dovrebbe una
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
sconosciuto veduto per la prima volta e per un solo istante, di uno sconosciuto volgare, aveva svegliato in quell’anima di fuoco una sete di sangue
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
tingendola nel sangue maledetto di quegli sciagurati. Basta che in questi paesi si senta il suo nome perché gli eretici Albigesi tremino da capo a piedi. Il
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
la stessa sorte a Bologna. Lo straniero ed il prete gozzovigliarono nel più puro sangue italiano e la iena di Roma rimontava il suo trono contaminato
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
popolo, e lo lasciò sulla perversa e miserabile via de’ suoi antecessori a patteggiare cioè collo straniero, vendendogli vilmente il sangue de’ suoi
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
volta erano pur felici nel riabbracciare i loro cari, e la gioia era dipinta su tutti quei giovani volti. È forza confessarlo. Nemico del sangue come
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
personale interesse, la terra ove nacquero, il popolo che li sorregge de’ suoi averi e del suo sangue, a spregevole tiranno straniero? Il papato! Quel
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
due col sangue d’un concittadino! Non potrebbe essere versato invece a prò di questa terra infelice, cui tanto ancora resta a fare, per raggiungere
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
nel sangue vostro prezioso! Codardi! loro che fuggirono davanti a voi; loro, cui concedeste generosamente la vita
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
loro sangue per la libertà del mondo, dalla Francia Napoleonica che si è fatta propugnatrice del dispotismo dovunque, conculcando le giuste aspirazioni
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
Passiamo presto, e sulla punta dei piedi quel mucchio di limo e di sangue che si chiama Popolo. (Guerrazzi) Non è molto tempo trascorso che l’idra
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
Gli eroici Cairoli ed i loro compagni pagavano col loro sangue il sublime loro patriottismo e la generosa solidarietà cogli insorti Romani. L’alba
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
sangue freddo con cui si poneva a sedere all’ombra dell’antica quercia che gli servì di padiglione per tanti anni. Aveva il sorriso sulle labbra ed
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
del popolo dettero il sangue alla nuova Repubblica, e caddero protestando contro il barbaro dominio sacerdotale. E dal meditare sulle memorie recenti
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
mai conservare il vostro sangue freddo. Vi sarà necessario per liberare la vostra fidanzata dagli artigli di quell’avvoltoio. Ora è troppo presto. Voi
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
un cimitero? O Beccaria! le tue dottrine sono sante! io ripugno dal sangue! ma non so se l’Italia potrà liberarsi da’ suoi tiranni dell’anima e del
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
artista fu chiaro indizio che la proposta gli andava poco a sangue, ma come si può vivere in Roma senza dipendere dai preti? Tra le malizie gesuitiche dei
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
bagnarono del loro sangue tutte le terre italiane obbligati a ripigliare la via dell’esilio, ad errare nelle foreste per sottrarsi alle vendette dei
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
veramente quell’imbrattarsi di sangue d’altra creatura e sminuzzarne le carni ripugna, ha del selvaggio, e per indurito che sia il cuore dell’uomo egli
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
chiamato alla difesa della pericolante metropoli delle nazioni e pugnò contro i discendenti di Brenno; e tinse del suo sangue il granito del ponte ove
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
differenza, che il brigante spoglia, e non sempre uccide, e vi siete imbrattate le mani nel sangue innocente. Chiedo perdono al lettore d’averlo piantato per
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
voluto albergare». Manlio poco avvezzo al contatto di quella canaglia era rimasto sbalordito. Ma alle minaccie del furfante sentì il sangue ribollirgli
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
, come assorto in contemplazione di cosa che stesse sopra gli oggetti materiali presenti, pareva col pensiero lontano da quella scena di sangue. Una
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
la sede della vita nelle sue viscere ed il corpaccio del birro rotolava cadavere sul terreno. Voi sapete, Capitano, che io sono nemico del sangue e
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
svanita, pratico come era del sito, col favore delle tenebre guadagnò il lavatoio, poi il sotterraneo e chiuse su quella scena di sangue la porta di
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
contaminarsi forse nel sangue de’ suoi concittadini. Oh, voi! innamorato d’una donna, avete mai pensato, mai compreso quanto valete alla sua presenza
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
del frutto delle sue fatiche e del suo sangue. Socrate, Gesù, Rienzi, Masaniello, i Gracchi, tribuni coraggiosi del popolo, sacrando ad esso la loro
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
liberi col sangue degli oppressori. Egli fu accolto dalla giovine brigata con indulgenza, con entusiasmo ed ebbe l’importante missione di guidare il
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
quell’indegno Romano che non sente l’umiliazione della sua patria e che non è pronto a bagnare il suo ferro nel sangue de’ tiranni che la deturpano
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
’uno spergiuro straniero, brutto di sangue concittadino e nostro! Chiamino pure briganti come il prezzolato dal prete il mio Orazio Coclite. Ove il
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
sangue freddo che ne fu sorpreso il nostro prode Orazio e fermossi. Armato da capo a piedi il nuovo venuto aveva un aspetto veramente straordinario
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
di prete e l’eunuco avevan già le mani intrise di sangue quando si fece innanzi anche il corpulento e dissoluto ausiliario. I tre riuniti finirono a
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
mi corse per istinto la mano sul ferro e divenni sitibondo del sangue della megera. Non so me mi trattenni. Ero furibondo, e avrei stritolato le ossa
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
non so perché non mandai l’anima sua all’inferno. Non avevo ancora versato sangue umano e, lo confesso, mi repugnava il cominciare. Ma quando lo
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
! Le mie simpatie non si stendono certo alle iene assetate di sangue che mutilano i loro prigionieri prima di trucidarli, che bruciano, devastano
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
la quale più d’ogni altro conservava il suo sangue freddo pensò subito: «Fuggito! dunque non è più nelle unghie di questi demonii!» ed un lampo di
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
questo palmo di lama e facendolo luccicare ai suoi occhi. Eppure niente!». «Sangue della madonna! interruppe Gasparo, sono tutte così le badesse, tutte