Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
proprio d’Orvieto". "Mangiate, bevete ch’io vi guarderò le spalle da quei malandrini di Roma. Accidenti
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
svizzero. Paragonate quei liberi popoli coi discendenti di Leonida e di Bruto e questi troverete curvi sotto l’abitudini del servilismo e del continuo
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
adunare, consigliarsi, istruirsi nella nuova loro religione. Quei sotterranei furono pure indubitatamente il rifugio dello schiavo e di quanti infelici
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
sotto il comando dell’arditissimo bergamasco. Il povero popolo di Roma era docile alla direzione di quei forti e domandava armi e d’armi ne erano state
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
giungere la perversità umana! e quale lezione per l’italiana gioventù! Quei vittoriosi militi piegano in ritirata!... né odono più la rauca mia voce e
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
la cordiale e patriarcale semplicità di quei buoni abitanti. Tutti parevan contenti e felici e il capitano Thompson, benché un po’ confuso, era in un
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
volta erano pur felici nel riabbracciare i loro cari, e la gioia era dipinta su tutti quei giovani volti. È forza confessarlo. Nemico del sangue come
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
vero: ma chi riesce a penetrare nei reconditi recessi di quei pandemoni, che si chiamano claustri, seminari, conventi? in quei covili ove un’assoluta
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
ed eran respinti dai coraggiosi repubblicani. Chi riconosce oggi quei fieri concittadini di Dandolo e dei Morosini? Per liberarsi, abbisognano dello
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
ricchissimi facevano scavare con grandi spese per sottrarsi alle depredazioni di quei grandissimi ladri che si chiamavano Imperatori, ed in tempi
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
. Di più, come tutte le abitazioni edificate in quei tempi di sospetto, il castello aveva i suoi sotterranei in cui non solo era agevole il nascondersi
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
chiudeva il breve colloquio. Clelia, la bella Clelia fu ben lungi dall’esserne gelosa. Ella era già troppo affezionata a quei due esseri e in quella
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
gridò al compagno di prora e rialzando su ambe le braccia la camicia rossa (poiché molti gondolieri la portavano in quei giorni per onorare l’ospite
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
grandiosa, Caracalla, uno dei più abbietti di quei despoti, fece edificare le famose Terme, i cui avanzi si contemplano oggi nell’immenso deserto di ruine
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
torturato. Il povero Dentato così scontava il suo amore per l’Italia e per Roma nelle unghie dei luciferi umani, e non era il solo! In quei giorni di paura
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
mani alla cintola. Lo scoppio della mina nella caserma degli zuavi era convenuto dovesse essere come il segnale del loro moto. E la mina scoppiò e quei
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
pareti, tribune, sedili. Al fioco lume di una lanterna sorda di cui eran muniti i congiurati si vedevano ascendere per diverse vie quei coraggiosi
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
, - soggiungeva Muzio, - il ferro di questo fucile sarà ben vermiglio prima che quei briganti saltino qui dentro». «Diamo un sorso d’Orvieto a questi nostri prodi
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
faccende ripugnava d’andarsi a gettare ai piedi d’uno di quei demoni ch’essa aveva imparato ad odiare sino dall’infanzia. Ma come si fa? Trattavasi di
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
storia registrerà i gloriosi nomi, morti o malamente feriti Pochi furono i superstiti dei valorosi settanta e quei pochi lasciarono il campo per
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
tiratori era giunta a toccare quasi il peristilio dell’edilizio, quando una scarica generale di quei di dentro distese sul terreno tanti papalini quanti
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
donne e bambini e molta gente inerme caduta nelle mani di quei degni soldati dei preti. Nella Lungara v’è un lanificio nel quale erano occupati molti
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
quei grandi nelle vie celesti, quando essi scorsero sotto l’etereo padiglione rotare i mondi e ne manifestarono alle nazioni attonite i moti, le
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
faremo un addebito; gli diremo: a rivederci in Roma». «Nella vita e nella morte, noi vi seguiremo» risposero ad una voce quei tortissimi ed uno solo
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
forse ancora delle insurrezioni benché quei paesi sieno i meno mal governati. La Svizzera ebbe il suo Sonderbund e l’Inghilterra ha i suoi Feniani per
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
brigante quel vecchio Gasparo, ma di buon brigante, di quelli che l’hanno a morte coi birri, ma che non si macchiano con azioni infami come quei mostri
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
una più tenace resistenza. Non indignazione ma nausea mi sento veramente nel vedere i miei concittadini inginocchiarsi davanti a quei simulacri dell
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
conforto, la cura, il sollievo delle anime dovevano ancora provvedere al conforto, alla pienezza, alla libidine di quei corpi beati! Erano di poco
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
compagni nel tempestoso Tirreno. Poi Clelia era così bella! così gentile! ed Orazio uno di quei tipi che affascinano la gioventù, ed era inoltre il suo
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
prostituzione perché sono capi d’opera di molto pregio. Ma il primo capo d’opera d’un popolo non è la libertà? non è la dignità nazionale? E tutti quei portenti
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
delle sue catene erano impiombate nel muro e quei massi erano enormi. Mi ravvolsi tra il carname a cercare ferri che mi servissero a scavare nel muro o a
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
demoralizzazione tra quei giovani militi ne seguì poi l’esecuzione dell’infame e diabolico divisamento di distruggerli. Occupata Roma dai francesi e parte del
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
fantasia s’esaltava al punto da divenirne pazza. Paragonando poi quei tempi eroici con gli obbrobrii dell’impero e della decadenza e in ispecie colla più
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
gli serviva la sua qualità di mendico; poiché tra quei tanti infelici che accattano il pane nelle vie e sulle piazze di Roma i preti trovano sempre
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
è tal uomo che prendendo un pugno di fieno e odorandolo, anche a mezzanotte, vi saprà dire precisamente ove si trova in qualunque parte di quei
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
Una delle cose ch’io notai come straordinaria in Roma fu il contegno e la bravura del soldato Romano. Quei soldati propriamente che si chiamano
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
; conoscevo la posta del cervo e bene spesso tornavo a casa portando sulle spalle uno di quei superbi corridori. Un giorno, avendo lasciato il mio cavallo a
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
da fare diedero ai Romani per sottometterli. Di Arde loro capitale, città cospicua, sussistono tuttora le rovine e attestano la prosperità di quei
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
quei superbi sibariti, che vivono nel vizio e nella lussuria a spese dell’umanità sofferente, come ora coll’aiuto vostro e di Dio, vecchio come sono
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
un numero immenso di gondole, tutte parate a festa e portanti la maggior parte della popolazione. Eri pur bella in quei giorni fatata regina! quando i
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
’alba i campioni dell’altare e del trono suonarono a raccolta, ma ci vuol altro per mettere insieme quei coraggiosi adoratori del fiasco italiano, una
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
, distruggono per selvaggio istinto di distruzione. No! costoro mi mettono orrore! Ma quei briganti che odiano un governo scellerato come quello dei preti, o
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
i birri? Dovunque la più trista canaglia del mondo in nessuna parte arrivano alle tristizie di quei di Roma, i birri dico, codardi per natura e lenti
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
estasi! Essa per la prima volta divideva quella scena campestre in mezzo a quei cari e simpatici compagni che erano il bello ideale della sua
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
dell’infelice bambino per impinguare la crapula di quei figli della maledizione. Intanto Muzio, diseredato, dormiva placidamente nella sua cameretta
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
fucilate che lo prendono a bersaglio. Accadeva così a quei poveri e valorosi operai. Non vedevano più il gran numero di truppe che li accerchiavano, non la
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
potuto salvare la vita ma!... erano troppo disdegnosi quei due veri romani e non fuggirono! ed arrestarono per un pezzo combattendo disperatamente a
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
che avevan mandato agli assalitori? Oh sì! quando il grido di quei dieci fece risuonar le volte del castello e tanto spavento suscitò nell’anima dei
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
continuava tenacemente l’inseguimento e giurava impadronirsi di quei malviventi, cattura che sperava gli avesse a fruttare non piccola onorificenza
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
vedi, - gli disse il suo amico, - quel ceffo camuffato col berretto alla veneziana frammischiarsi fra quei buoni popolani veneti? Egli è facile il