Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
nelle mani per lasciar andar l’àncora quando un grido della nostra eroina fece sospendere l’opera incominciata. Un primo soffio di Libeccio avea
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fissava lo sguardo ad una finestra del primo piano ove Clelia lavorava colla madre, e donde la luce elettrica dell’occhio suo incontravasi quasi di
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, elemento primo delle sue seduzioni, veicolo per cui esso giunge al conoscimento d’ogni cosa, spionaggio infernale ch’egli esercita massime sul sesso debole
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prostituzione perché sono capi d’opera di molto pregio. Ma il primo capo d’opera d’un popolo non è la libertà? non è la dignità nazionale? E tutti quei portenti
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«Giunti all’uscita del sotterraneo, Tito cominciò a spostare alcuni rami di lentischio che ne ostruivano l’entrata ed uscì il primo girando lo
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L’alba del primo maggio spuntava appena dall’alto della selva Cimina, oggi Monte di Viterbo; quando per la via montana che la accavalla s’internavano
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monta che le antiche rivelazioni tentennino all’urto del senso comune; il prete dura benché i ciechi soltanto non s’accorgono che egli è il primo a farsi
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Leonida, del fratello suo Giovanni, e di molti altri di quella stupenda brigata. Il primo, morto col sorriso del disprezzo sulle labbra per la bordaglia che
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spingevano all’eroismo. Il primo dei coraggiosi capi che morde la polvere fu l’anziano, il venerabile principe della foresta, Gasparo. Egli cadde collo stesso
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morire. Il valoroso Giovanni Cairoli, che alla testa di ventiquattro dei nostri faceva da vanguardia, in una casa rustica della villa, fu il primo ad
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delle prepotenze del primo re di Roma che fra le altre amabili imprese, aveva ucciso con un pugno il fratello Remo perché si divertiva per scherzo a
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sarebbe finita senza l’interposizione d’Orazio il quale assicurava Attilio non ritenere egli per sé il primo comando se non coll’assoluta condizione
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» rispose seccamente dopo qualche momento di riflessione. E Gianni con un profondo saluto si accomiatò. «Il primo passo è fatto», mormorò tra sé il
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orride prigioni del prete. Non meno abbominevole fu il tradimento operato contro i volontari. Mentre si prometteva: che allo sbarco del primo soldato
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, Giulia amò Muzio dal primo istante in cui lo vide. Era povero? E che importava a Giulia? Se la povertà è un marchio d’infamia per il volgo del tanto
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per contemplare i frantumi del secondo governo, negazione più impudente di Dio che il primo e più fatale all’Italia, la Negromanzia. Ma Roma cadeva
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, «tra le gambe dei cavalli di granito. Saranno pronti al primo cenno». «Bene» rispose Attilio. Poi impaziente di farla finita, rivoltosi a Dentato: «il
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a quanti sono!". Divorammo il frugale ma abbondante e sano pasto e quel primo bisogno soddisfatto, io richiesi da Tito il racconto delle sue
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quell’altro primo ministro. Il feretro del principe T. fu seguito da molta gente perché si seppe egli essere un principe e nella massa degli uomini che
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timore al primo segno dell’avvicinarsi di qualcuno, come fui in potere di quel qualcuno, sentendomi condotto per mano come un bambino, il timore si
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primo ricovero per Manlio, pensava alla necessità di trovarne un altro più recondito e più sicuro, forse anche alle macchie Pontine in quella stagione
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questo primo sfogo, fece chiamare Gianni alla sua presenza. «E come diavolo» gridò apostrofando il Gianni appena fu entrato «non hanno rinchiuso quel
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primo sorso. «Qui, siccome ti ho avvertito», riprese Dentato il sergente dei dragoni; «fu la scorsa notte verso le undici, e lo hanno rinchiuso in una
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. Per fortuna, io avevo fatto un segno a Camilla di precedermi. Il primo pensiero, fu quello di metter mano al pugnale. Ma mi trattenni e, strappando
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condizione che non era la sua, a precipitarsi nel vizio e vendersi finalmente al primo ministro dei piaceri di un’Eminenza. Dalla stanza dove lo aveva
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Flavia?» chiese il chiercuto al primo servo che gli capitò davanti, e Siccio, che tale era il nome del servo, proprio Romano davvero e poco simpatico
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importante soffrirono i nostri in quel primo assalto benché respinto: una palla di revolver avea trafitto nel cuore il valoroso Orazio mentre
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una porta di quercia massiccia, la quale sembrava a primo aspetto dover dare sul canale delle acque, canale che probabilmente andava a sboccare nel
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austriaco. Il primo si chiamava Goulard, il secondo Sanchez ed il terzo Haynau. I padrini nel resto della notte si occuparono a visitare le armi per fare
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era agente principale di S. E. il cardinale A.... primo ministro del papa. Cencio, una volta liberale e traditore poi avea fatto tesoro delle
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, aiutati da altra gente mascherata e consigliati dal prete volpone, avevano essi eseguito il primo ratto della mia fanciulla in casa Marcello. Questa volta
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posta. Col primo tiro lo colpì, ma l’animale non cadde; allora Orazio lasciò andare il secondo colpo e la belva diede un lamento e stramazzò. Aveva appena
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precipitava in mezzo ai congiurati. Silvio fu il primo che la riconobbe, e: «Povera Camilla!» sclamò il coraggioso cacciatore di cignali. «Povera
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intendersi. Date un’Unione europea elle nazioni con un rappresentante per ciascuna e uno statuto fondamentale il cui primo articolo suoni: «La guerra è
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ufficiali che gli stavano vicini diede comando alle trombe di suonar la carica, saltò per il primo sull’orlo della barricata, superolla e si lanciò fra
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una semplice graffiatura. Il primo che venne a me fu il prete, con la carabina nella sinistra, e la destra armata di pugnale. Sembrava un energumeno, ma
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d’un prete. La Dalila astuta, ammaestrata dal padre, era giunta a scoprire che il suo amante apparteneva ad un gruppo di cospiratori. Dal primo errore
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parte ove si vedeva il nemico avanzare. Il resto, circa dugento, era in colonna dietro lo stesso vertice, pronti a caricare al primo cenno. Avendo
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vero, ma se n’è andata» rispose Procopio, rinvenuto dal primo stupore. «È molto tempo che se n’è andata?» chiese Giulia, con accento da cui trapelava la