Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: l

Numero di risultati: 137 in 3 pagine

  • Pagina 1 di 3

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

675919
Garibaldi, Giuseppe 50 occorrenze
  • 1870
  • Fratelli Rechiedei
  • prosa letteraria
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

Il due dicembre il despota della Senna, l’Imperatore-menzogna,

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

l’andatura del capo marino il quale dappoi, temendo qualche nuova secca da prora

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

«Dondola, o graziosa Naiade, gli eleganti tuoi fianchi sull’onda Mediterranea. Io ti rivedo commossa con tutto l’affetto dell’anima mia! E perché non

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

giustizia posto alla tortura. E non sono la giustizia, l’ordine, le leggi, che governano questa babilonia che si chiama Europa civile? L’Europa! ove chi

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

bello, franco, eretto che nulla trova di arduo nel mondo e grida sempre Avanti! nelle imprese più arrischiate. Tale è l’inglese e tale è anche lo

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

Siccome l’ora della solenne vendetta della popolare giustizia non era sonata ancora, i preti se la cavarono con la sola paura. Essi ben temettero in

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

Della S. V. Re dei Re e Pastore dei Pastori l’ultimo dei servi e figli DOMENICO GUSMAN

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

Intanto prostrato al sacro piede della S. V. imploro per me e per questi miei collaboratori e compagni, l’apostolica benedizione e mi dichiaro»

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

dissoluzione dell’unità nazionale sì felicemente costituita. Un altro fatto che attesta grandemente il progresso umano della nostr’età è l’avvicinamento dell

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

. Povero Dentato! il bravo sergente de’ dragoni che facilitò l’evasione di Manlio. Dentato era messo alla tortura mattina e sera per strappargli di

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

’un’onestà a tutta prova - ripeteva fingendosi corrucciato il malandrino. - E se siete onesti, perché albergate eretici e nemici dello Stato? e l

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

Come si vede, l’esercito di Serse, ossia del Papa, avea concesso tutto questo bel tempo ai proscritti senza sturbarli ed essi conoscendone le

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

nelle mani per lasciar andar l’àncora quando un grido della nostra eroina fece sospendere l’opera incominciata. Un primo soffio di Libeccio avea

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

volto di una simile donna arieggiare l’angelico viso della mia sovrana?». Ed era precisamente plebea l’Annetta: gli scalini della modesta sua casa ove

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

serva volentieri i preti. Quando l’ora suoni di liberar l’Italia e Roma da quell’immondizie non vi sarà un soldato che resti con loro, meno alcuni

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

aveva presso di sé quasi tutto l’equipaggio, ognuno fortemente tenuto per non essere portato via dal mare; i timonieri (poiché due erano al timone

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

glorioso! Ti amo graziosa Naiade perché so che tu ti chiamerai Clelia per l’avvenire, in onore della bella e cara mia compagna, in onore della coraggiosa

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

dedicato l’intiera sua vita. Egli deve fare una peregrinazione di propaganda in molte parti della penisola e principiare dal Veneto. Lo scopo è d

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

gridò al compagno di prora e rialzando su ambe le braccia la camicia rossa (poiché molti gondolieri la portavano in quei giorni per onorare l’ospite

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

continuava tenacemente l’inseguimento e giurava impadronirsi di quei malviventi, cattura che sperava gli avesse a fruttare non piccola onorificenza

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

mancanza di energia, di genio per l’esecuzione. I barbari antichi conquistarono e fecero un mucchio di rovine della superba conquistatrice, il moderno

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

in ogni convento non mancavano mai gì’istromenti di tortura e l’ossario dei bambini. Cosa era quel nascosto cimitero di creature appena nate o non nate

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

. Di tal tempra era il fratello d’Irene. Egli avea bensì fatto l’ultimo tentativo da noi riferito per liberare la sorella che credeva in mano d’assassini

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

Un vecchio, posto alla tortura, e quasi stritolato sotto ad una macina, rideva ed insultava i santi ministri, i quali gli ricordavano l’obbligo della

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

, comparve nella Laguna ed invase l’immenso palazzo. I soldati se la ridevano sotto i baffi nel vedere appiccati i due chercuti e l’eunuco. Senza nessuna

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

Nella meschina stanzaccia di Siccio quella stessa sera stavan raccolti tre individui che avrebbero fatto l’ammirazione di colui «che nuovo Olimpo

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

l’Onnipossente, l’Eterno, l’Infinito potesse essere illustrato, glorificato da quella razza di vermi! Agli stolti l’ignoranza e la miseria, per la

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

condizione che le apparenze si salvino; ma che si mostra inesorabile contro l’errore di una fanciulla sia essa stata la vittima dell’insidia o della violenza

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

conosciamo e s’incamminavano verso l’abitato. Con che gioia si abbracciassero padre, madre e figlia lo lascio pensare a voi, dopo tanti disagi e tanti

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

cari? tu ne abbozzeresti il gruppo, che l’arte tua, lo scalpello vivificante, animerebbe ma non potrebbe uguagliare. Silvia fu la prima a rompere il

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

passava ore intere in contemplazione. La impronta di grandezza su quella fronte e l’atteggiamento maestoso le sembravano inimitabili e sovrumani. In

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

fregiato i mondi. L’alba primaverile che spuntava dall’orizzonte, così graziosamente tinta dei bellissimi colori dell’Iride, t’incantava. Gli astri minori

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

Cencio, come fra la gioventù Romana suole a parecchi accadere, era disceso più per colpa dei genitori che propria, nell’abbiezione in cui l’abbiamo

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

nazioni. Ma l’ultimo periodo della Repubblica ha in sé qualche cosa di grande. Prima di morire, quella schiatta di giganti (parlo degli ultimi Repubblicani

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

A questa base, a questo amore, un calcolo mercantile è macchia, il sentimento materiale lo riduce al termine di pretta brutalità. L’amoreggiamento

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

dopo l’altra, colla speranza di poter raggiungere la badessa ch’io non dubitai più essere fuggita da quella parte. Sollecitai il passo ma a poca distanza

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

sopra mucchi di cadaveri nemici. Ma a Mentana dopo l’eroismo di tanti prodi caduti e mutilati sul campo si udì risuonare in mezzo ad una folla di

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

il vero amore, l’amore celeste!

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

bordo. Ma l’arrivo istantaneo della bufera e l’agitazione conseguente dell’onde lo persuasero ben tosto che era inutile pensare all’imbarco durante quella

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

sorretti ora da ventimila soldati del due Dicembre si son rifatti arditi e, perversi!, hanno dimenticato che vi devono l’infame loro esistenza! In S

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

stati asciugati l’un dopo l’altro e rivestiti; la sua cartucciera di cuoio maestrevolmente lavorata, cingeva alla cintura. Due revolver pendevano ai

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

pugni o di bastonate. Se non che l’artista si rivolse verso la porta e dimostrando, sulla sua fisionomia virile, cert’aria di benevolenza, il

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

. «Buon giorno monna Silvia». «Buon giorno», rispondeva l’addolorata asciugandosi gli occhi col fazzoletto. «Ecco qui» diceva Aurelia, «il nostro

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

avrebbe posto per Giulia, non la mano, ma la testa sui carboni ardenti; Muzio, vedeva l’astro della sua vita lì, accanto ad un soldato straniero, che

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

a loro consegnato dalla Rivoluzione, che altro per sé non volle che il bene e l’unità nazionale. Quindi l’Italia da tanti secoli divisa, depredata

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

amici i Romani che bastava tirassero poche fucilate anche all’aria peché l’esercito italiano marciasse immediatamente su Roma. Ed i Romani, poveretti

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

ricordarvi che l’impresa è difficile quindi degna di voi. Se alcuno però, piagato nei piedi o indisposto, non si sentisse di seguirci, torni. Noi non gliene

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

fantasma? Non lo saprei spiegare ma credo fosse l’uno e l’altra ed erano giustificati entrambi, poiché sotto la nera sottana che ti scivolava davanti

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

!». La capigliatura d’ebano gli scendeva innanellata sulle spalle e l’occhio nero, quando era fiso nel tuo occhio ti facea l’effetto del raggio di sole

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

lo meno agli scherni ed alle beffe di chi sciaguratamente è assuefatto a disprezzare l’Italia! Attilio e Muzio, stanchi e piagati, non vollero

Cerca

Modifica ricerca