Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
suoi agi è sempre preferibile ad una tempesta marittima. Giulia andava in estasi dinanzi alla semplicità antica di quegli eccellenti ospiti; Manlio
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per imbarcare la gente. Non si può negare, la fortuna era stata favorevole al solitario in varie difficili imprese; ma qui, doveva cominciare per lui
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ma di non ammainare nulla. Orzando in fuori con quella valentia che hanno le navi di questa specie, presto si sentirono meno i frangenti, ed
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Dopo le accoglienze d’Attilio e d’Orazio, il suo forte liberatore, Giulia si occupò un poco anche del suo amante, che in tanta confusione era rimasto
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Sull’albeggiare del 30 Aprile 1848 un sergente straniero era condotto in prigione alla presenza del comandante il Gianicolo. Caduto in un’imboscata
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Io crederei, Beatissimo Padre, che a rimunerare in qualche modo la fede ardente del sig. Duca, V. S. dovesse avere la benignità di conferire o a lui
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ancora, non si può a meno d’inchinarsi davanti ai decreti della provvidenza che veramente volle aiutarla fino a costituirsi in nazione. Io sovente
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or son quindici giorni in questo Convento?". Credo sia dessa, risposi. "Allora io vi condurrò da lei, ma a patto che non facciate scandali in questa
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Orazio si mise a percorrere in su ed in giù la spiaggia con l’intento di prestar aiuto se ne fosse stato d’uopo a qualche naufrago. E non fu invano
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asciutti, rifocillato ed in sì bella compagnia, avea dimenticato Yacht, tempesta, il mondo e russava colla testa sopra un sasso ed i piedi vicini al
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Chi è che non parteggia per la civiltà in confronto del barbarismo e della vita selvaggia? Chi non preferisce gli agi di una buona casa, fresca di
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in uno stato normale di dissidenze e di guerre intestine per dominarla ai briganti che ai nostri giorni mantiene per impedirne la ricostituzione, io lo
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, ma, l’interno ripulito accuratamente dai moderni abitatori, se non presentava tutti gli agi che si possono aspettare in una casa moderna, offriva buon
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setta propensa a tutte le umiliazioni! a tutti gli obbrobrii! Come la tirannide trasforma le più nobili creature in abietti ermafroditi! e non siete
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cencioso cerca ripararsi in qualche aristocratico portone, o sotto il peristilio di qualche chiesa; il prete servito dall’inseparabile Perpetua sta
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«Ora ci si fa davanti la bella regione in cui l’uomo crebbe più grande che in qualunque altra contrada del mondo, e vi operò portenti di energia e di
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le due donne, a circa tre miglia a tramontana di porto d’Anzo. Giulia aveva dato ordine al capitano di fare in guisa di trovarsi appunto la notte al
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, avvilita, corrotta da quella caterva di iene in sottana, si trova oggi ancella ringiovanita, riportata all’altare del sacerdozio di Satana a rinnovare
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sono i tiranni. Vi sono, è vero, delle eccezioni, ma queste hanno generalmente la loro origine in cause che potrebbero aver nome diverso dalla
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in Viterbo con quante forze aveva potuto raccogliere, chiamò a consiglio nel palazzo municipale gli ufficiali superiori del suo esercito pigmeo. Tra
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Poi Attilio è in cerca di lui e certo, egli non poserà finché non sappia che cosa ne sia avvenuto». Le due donne così ragionando cercavano di
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’idra dalle mille teste satolla ancora le sue libidini di sangue in molte altre guise: ferro, veleno, brigantaggi ed assassinii d’ogni specie. Nella
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Siccome l’ora della solenne vendetta della popolare giustizia non era sonata ancora, i preti se la cavarono con la sola paura. Essi ben temettero in
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. Il capitano finalmente potè ottenere dalla sua signora che scendesse in camera, il che fece, piuttosto per aver contezza de’ suoi amici che per
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e più crescon gli anni, più aumenta in me la ripugnanza degli eccidi animali e, devo confessarlo, cacciatore una volta, io soffro oggi nel vedere
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della credulità come della bravura del nostro popolo, ben caramente ebbe a pagare le sue millanterie, e rotto in fuga dai militi cittadini della
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Si ritrae dalle statistiche che Roma è la città ove nascono in maggior numero i figli naturali. E degli infanticidi quale è la cifra che danno le
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più svelta o più assuefatta a scivolare fra la folla nelle calluzze della sua città era già seduta in fondo alla sua gondola, e già aveva comandato al
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Il sito adunque ove Marco Lucullo edificò il suo castello era lo stesso in cui noi lasciammo la nostra Clelia coi compagni e forse alcuna fra le
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badessa col lume, io seguivo a poca distanza e le giovani chiudevano la marcia. Scendemmo forse cinquanta gradini, entrammo in un corridoio non molto
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, sicuro com’era dell’assoluzione che i preti non negano mai alle ribalderie commesse in servizio loro.
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Procopio e ai compagni, avea messo sotto le armi quanta truppa straniera ed indigena v’era in Roma. La polizia coi suoi cagnotti era in grande confusione
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in marmo, professione la quale permette in Roma una certa vita indipendente, se pure indipendenza può esistere, ove padroneggiano preti. Il padre di
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quella di rovinare la sua donna. Lo seguiva, Attilio, tastando il manico di un pugnale che teneva nascosto in seno. Vedi presentimento! L’aspetto di uno
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seduti. Io non so quanto tempo rimanemmo in quella posizione, so però che un fischio acuto risuonò nell’abituro e ci fece balzare tutti in piedi. Ci
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Era la vigilia di Pasqua, tutto si trovava in ordine nel castello ed i proscritti che non eran di guardia stavano con Orazio, Attilio e le donne
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passava ore intere in contemplazione. La impronta di grandezza su quella fronte e l’atteggiamento maestoso le sembravano inimitabili e sovrumani. In
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Lascio pensare a voi quale scompiglio vi fosse in Roma il giorno quindici febbraio che seguì la notte tragica di Palazzo Corsini. Un andirivieni, un
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Cencio, come fra la gioventù Romana suole a parecchi accadere, era disceso più per colpa dei genitori che propria, nell’abbiezione in cui l’abbiamo
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patrimonio! vuoi tu ch’io l’abbandoni, io che l’amo quanto tu poi amare la tua Clelia ed io... la mia?». Poi, levando in alto gli occhi dopo un istante di
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dal prete mago, la cui verga tuffata nella melma d’inferno, è solo atta a cambiare il bene in male, l’oro in immondizie e le nazioni le più prospere
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Dopo aver camminato per circa due ore nella foresta, per sentieri ove in molti luoghi mancavano le traccie dell’uomo e somigliavan piuttosto ad
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La bellezza del capitano, suscita più entusiasmo nei militi, più timor nei nemici. Infine, comunque sia, è una gran fortuna il nascer belli, ed in
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Tornando ancora al 1849 ed alla scena fatale in cui il nostro povero Muzio all’età di due anni fu derubato del suo patrimonio a beneficio della
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inviate molte da ogni parte d’Italia ma questo Governo di Firenze, esperto in ogni umiliazione e malvagità ed espertissimo nel fare il birro, avea
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anni il suo portamento era maestoso come quello di una matrona antica. Oh! Raffaello in Clelia avrebbe trovato tutte le grazie dell’ideale sua
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glorioso! Ti amo graziosa Naiade perché so che tu ti chiamerai Clelia per l’avvenire, in onore della bella e cara mia compagna, in onore della coraggiosa
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magnifica scena per voi! Qui, avevate veramente il tipo del brigand italien . Il vegliardo, in molti mesi di vita principesca, avea alquanto ripulita la
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allorché, uscito improvvisamente dalle nubi, ti colpisce lo sguardo e ti abbarbaglia. Com’è bello il valoroso che si slancia in soccorso del debole! Come
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ricchissimi facevano scavare con grandi spese per sottrarsi alle depredazioni di quei grandissimi ladri che si chiamavano Imperatori, ed in tempi