Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
l’andatura del capo marino il quale dappoi, temendo qualche nuova secca da prora
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
presenza del capo s’inginocchiò, e chiese la vita per amore di Dio.
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
s’imbarcarono tutti, dirigendosi a Capo-Liberi, Qui mi toccherebbe dir qualche cosa ancora dei preti, ma ne risparmierò il tedio al lettore. È una
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
belle forme della persona ispirano istintivamente maggiore fiducia. Piace d’aver il padre bello, la madre ed i figli, d’aver un capo le cui fattezze
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
tingendola nel sangue maledetto di quegli sciagurati. Basta che in questi paesi si senta il suo nome perché gli eretici Albigesi tremino da capo a piedi. Il
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
sicuro a quell’ora tarda di poter raccogliere i soldati, quasi tutti ubbriachi. Dopo alcune discussioni, si deliberò di seguire il parere del capo. All
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
. Eran ben custodite di certo. L’Orazio Romano le avrebbe difese contro un esercito e si sarebbe lasciato fare a pezzi per loro. Il Capo d’Anzo a
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
sorreggeva il capo. Leggiero,
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
videro scendere da Capo Liberi, piccolo villaggio che domina il porto, un gruppo di gente che giunse alla marina, imbarcossi in un palischermo e si
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
cerimonia, la brigata riprese la via della casa del compare, ove un lauto banchetto stava preparato e dove l’eccellente vino di Capo-Liberi era destinato
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
è difficile trovare il nascondiglio di uno che vuol essere scoperto. Poi il capo degli sgherri già d’intelligenza con Cencio lo avea da lontano veduto
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
rigonfiarono il torace in aria di conquistatori. A capo della tavola s’assise il padrone di casa, elegantemente vestito, e pregò la bella inglese di
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
patimenti articola un’indistinta parola, egli la raccoglie e l’interpreta a modo suo, spargendo la vergogna e l’infamia sul capo dell’infelice
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
Muzio, dell’antico capo della contropolizia di Roma, fu la prima che s’udì rompere quel sepolcrale silenzio. «Dunque: - disse egli - io ti voglio
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
a capo basso attanagliato nei polsi da Orazio e da Attilio mentre Muzio apriva la via, non facile ad aprirsi, in mezzo a quella moltitudine
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
sotto alla gonnella una boccetta, ne vuotò il contenuto in un bicchiere ed aiutato dalla suora, sollevò il capo della moribonda che aprì
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
conoscevano perfettamente. Tutti corsero alla marina festosi ad accogliere la cara ospite, seguiti pure dal vecchio capo della famiglia che per gli anni e i
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
valorosi soldati della libertà perdettero il loro eroico capo, il di lui fratello, ed ebbero non pochi gravemente feriti. La notte mise fine a quella
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
sangue freddo che ne fu sorpreso il nostro prode Orazio e fermossi. Armato da capo a piedi il nuovo venuto aveva un aspetto veramente straordinario
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
madre in un angolo col capo appoggiato in grembo di lei, avea pur essa ceduto alla stanchezza ed alla gioventù, beandosi in un profondo sonno. Silvia
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
quella spaventosa notte di veder rompere il capello a cui la giustizia di Dio tien sospesa la spada sterminatrice che reciderà il loro capo nefario
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
sua posizione di secondo comandante al capo dei trecento, ma Attilio non volle accettarla e già una generosa gara s’era iniziata tra loro e non
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
prostituzione perché sono capi d’opera di molto pregio. Ma il primo capo d’opera d’un popolo non è la libertà? non è la dignità nazionale? E tutti quei portenti
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
tutti i diavoli! rispos’io. Per amore di Dio lasciatemi, ripeteva lei ed io lasciai andare quel capo protervo. Dopo aver respirato fortemente per
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
sapesse: essa è una polizia di congiurati, che regola e conosce le mene di quella del governo. Il capo della contro-polizia liberale era Muzio e ben
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
capo-brigante, parente del cardinale A.... Molti stranieri giungevano espressamente in quella città per vedere quell’uomo straordinario. Gasparo alla
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
capo, un protettore, un amico? In quel portamento v’era tutta la maestà ch’essa tanto ammirava nel suo idolo di marmo. Infine, mendico o non mendico
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
papale soggetti alla fucilazione e questi vollero accompagnare il loro capo nell’ultimo tentativo di guadagnare Venezia. Qui comincia una storia più
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
buon mattino nel seno della terra, legai un capo del filo all’entrata della catacomba e cominciai il mio misterioso viaggio. Cammina cammina, sotto
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
e parte indovinato la fatale storia. «Egli morì da prode» disse il capo dei trecento. E molti italiani sanno morire da prodi, pensava Muzio, ma fosse
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
cominciava a rischiarare il cielo, quando giunsero al viottolo che faceva capo alla casa Marcello. Fido si fece innanzi, minaccioso prima, poi lieto alla
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
, de’ conventi, dei palazzi e le catacombe nascondono delitti e patimenti tali da far inorridire gli assassini medesimi. A capo chino, il miserabile
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
Quirinale, oggidì Monte Cavallo, per le due famose statue equestri, capo-lavoro dell’arte greca che sulla piazza si ammirano. Giunti a pié dei colossi si
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
e Giulia con aria mista d’ammirazione e di rispetto. Finalmente predominati dalla fiera e malvagia natura, il capo della banda così si espresse
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
la sua energia è raddoppiata, massime quando il debole ha il volto di Clelia! Rovesciato il capo-brigante con un pugno sul cranio, il nuovo arrivato
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
quella muta scena per un pezzo, lui pure intenerito, il buon capitano Thompson, alzò il capo e dirigendosi alla sua signora in inglese le disse: «Lo Yacht
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
tosto». Il familiare dei preti, il traditore delle Terme di Caracalla, tremò da capo a piedi, cambiò il rubicondo suo volto in quello di un cadavere e
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
fu della stessa opinione, quindi soggiunse che per le relazioni sulle mosse del nemico bisognava far capo a Regolo, e Regolo darebbe avviso di tutti i
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
». Subito dietro alla Camilla, erano entrati alcuni dei giovani rimasti di guardia al di fuori e al loro capo raccontavano come quella donna al chiarore del
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
piglio di dispetto, che chiariva l’aristocratica origine intimò al vegliardo: «ritiratevi». Si ripresero da capo i segnali, le battute di mano si
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
della natura che ha il cielo per volta e gli astri per luminari. Il capo della famiglia, che primeggia in quell’isola, è un uomo come gli altri, colle
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
ed il loro capo, per cui mostravano gran rispetto, presero posto a tavola, mentre John s’era già collocato allato a Silvia. Un bicchiere di wermuth
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
le mani sul capo de’ suoi cari, e ripetè: «Dio vi benedica!» senza poter articolare altra parola. L’atto di matrimonio, anticipatamente scritto, fu
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
maestosamente ripigliava la sua via, appena salutando con un cenno del capo l’eminente canaglia. Ha pure i suoi vizi i suoi difetti la razza
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
che tanto amai». Ed il ruvido capo dei masnadieri si metteva il fazzoletto agli occhi. «Essa è adunque morta» esclamò Gasparo con affetto. «Morta! Morta