Cavalleria rusticana
Oggi è Pasqua, colla grazia di Dio!
Cavalleria rusticana
O zia Filomena, oggi che è la Santa Pasqua, e fanno pace suocera e nuora, abbiamo da abbracciarci e baciarci anche noi?
Pagina 12
Cavalleria rusticana
E vostra moglie, che vi vede soltanto a Pasqua e a Natale, cosa dice?
Pagina 15
Cavalleria rusticana
Io non lo so, cosa dice. Questo è il mio mestiere, comare Camilla. Il mio mestiere è di fare il vetturale e di andare sempre in viaggio di qua e di
Pagina 16
Cavalleria rusticana
e qui ci porto il giudizio per mia moglie, e per gli altri anche.
Pagina 16
Cavalleria rusticana
È andata in chiesa.
Pagina 24
Cavalleria rusticana
Colpa tua; che ti sei messa in capo non so che cosa; e vai a svergognarmi con questo e con quello; e a spiare dei fatti miei, come se fossi ancora un
Pagina 28
Cavalleria rusticana
Lui! Ah, è questo il grande amore che mi porti? che vai a mettere di queste pulci nell'orecchio di compar Alfio? e risichi di farmi ammazzare?
Pagina 28
Cavalleria rusticana
Suo marito è giunto stamattina soltanto.
Pagina 30
Cavalleria rusticana
Gli dicevo che oggi è giornata grande; e il Signore, di lassù, vede ogni cosa!
Pagina 32
Cavalleria rusticana
Che colpa ci ho io? Vedete come son ridotta? La gna' Lola è meglio di me, lo so! Ha il collo e le mani cariche d'oro! Suo marito non le fa mancare
Pagina 32
Cavalleria rusticana
TURIDDU E SANTUZZA
Pagina 35
Cavalleria rusticana
Non ci pensate, che capiterà qui in piazza. Ora abbiamo a bere un dito di vino tutti qui, amici e vicini, alla nostra salute, e far la buona Pasqua
Pagina 45
Cavalleria rusticana
Dite le donne, piuttosto! che prima vi fanno mille giuramenti; e poi, quando un povero diavolo se n'è andato lontano, che il cuore l'ha lasciato via
Pagina 49
Cavalleria rusticana
«Matrimoni e vescovati dal Cielo destinati».
Pagina 50
Cavalleria rusticana
Sentite, compar Alfio, come è vero Dio so che ho torto, e mi lascierei scannare da voi senza dir nulla. Ma ci ho un debito di coscienza con comare
Pagina 55
Cavalleria rusticana
Non ci ho più nulla a fare con voi. Adesso è finita fra noi due. Non avete visto che ci siamo abbracciati e baciati per la vita e per la morte con
Pagina 56
Cavalleria rusticana
Che c'è ancora?
Pagina 56
Cavalleria rusticana
TURIDDU e LA GNA' LOLA
Pagina 56
Cavalleria rusticana
Vado per un servizio, madre. Non ne posso fare a meno. Datemi la chiave del cancello, che esco dall'orto per far più presto. E voi, madre
Pagina 58
Cavalleria rusticana
Il presente melodramma è tolto dalle Scene Popolari omonime di G. Verga. La Scena rappresenta una piazza in un paese della Sicilia. – Nel fondo, a
Cavalleria rusticana
Santuzza e Lucia.
Cavalleria rusticana
Santuzza e Turiddo.
Cavalleria rusticana
Santuzza e Turiddo.
Cavalleria rusticana
Lola e Detti.
Cavalleria rusticana
Santuzza e Alfio.
Cavalleria rusticana
Alfio e Detti.
Cavalleria rusticana
Alfio, Coro e Dette.
Cavalleria rusticana
Lucia, Santuzza e Detti.
Cavalleria rusticana
Lucia e Detti meno Alfio.
Cavalleria rusticana
Santuzza e Turiddu.
Cavalleria rusticana
Alfio e Detti.
Cavalleria rusticana
Santuzza e Lucia.
Cavalleria rusticana
Santuzza e Turiddu.
Cavalleria rusticana
Lola e Detti.
Cavalleria rusticana
Santuzza e Alfio.
Cavalleria rusticana
Alfio, Coro e Dette.
Cavalleria rusticana
La Scena rappresenta una piazza in un paese della Sicilia. – Nel fondo, a destra, chiesa con porta praticabile. – A sinistra l’osteria e la casa di
Cavalleria rusticana
Lucia, Santuzza e Detti.
Cavalleria rusticana
Lucia e Detti meno Alfio.
Cavalleria rusticana
Santuzza e Lucia.
Cavalleria rusticana
Santuzza e Turiddu.
Cavalleria rusticana
Lola e Detti.
Cavalleria rusticana
Alfio e Detti.
Cavalleria rusticana
Santuzza e Turiddu.
Cavalleria rusticana
Santuzza e Alfio.
Cavalleria rusticana
Alfio, Coro e Dette.
Cavalleria rusticana
Lucia, Santuzza e Detti.
Cavalleria rusticana
La Scena rappresenta una piazza in un paese della Sicilia. – Nel fondo, a destra, chiesa con porta praticabile. – A sinistra l’osteria e la casa di
Cavalleria rusticana
Lucia e Detti meno Alfio.