Casa di bambola
Era diventato uno di famiglia. Non so immaginarmelo morto. Col suo male, col suo carattere solitario, serviva da sfondo scuro al quadro pieno di sole
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Lo credo. Il male è che tu puoi poco o nulla...
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No, Cristina: ho fatto male. Poverina, chi sa quanto avrai sofferto! Tuo marito ti ha lasciato almeno da vivere?
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Credo fosse agiato; ma d'una agiatezza male amministrata. Alla sua morte tutto andò via, si sciolse come la neve.
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Mai. Il babbo morì alcuni giorni dopo. Io contavo di rivelargli tutto e pregarlo di non tradirmi: ma stava così male! Povero babbo! Non potei
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quanto ora; quando non proverà più un gran piacere nel vedermi ballare, mascherare e nel sentirmi declamare per lui solo. Allora forse, non sarà male
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Andate da Anna-Maria! Che? Oh, questo signore non vuol far male alla mamma. Quando sarà andato via, riprenderemo a giuocare.
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Se parlate male di mio marito vi metto fuori dell'uscio.
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. Non è un gran male. La cosa essenziale è che la firma sia autentica. È autentica, è vero, signora? Ha proprio firmato suo padre?
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Riprendila, Torvaldo! Sei in tempo! Oh, Torvaldo, riprendila! Fallo per me, per te, per i nostri bambini !... Te ne prego !... Tu non sai quanto male
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Caro dottore, ha fatto assai male.
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No, ha fatto male a dirmelo. Era superfluo.
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Ho fatto male, amandovi quanto più intensamente è possibile?
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Non dice male.
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Non andare: ti riceverebbe molto male...
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Hai fatto male. Non conviene impedir nulla. È una gran sensazione attendere una catastrofe.
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