Casa di bambola
poltroncina, un piccolo canapè. A destra della scena, un po' indietro, un uscio; e al primo piano un caminetto davanti a cui sono schierate alcune poltrone
Pagina 11
Casa di bambola
Al punto in cui siamo, non puoi proibirmi cosa alcuna. Io porto via tutto quello che m'appartiene. Di tuo non voglio niente, nè ora nè mai.
Pagina 110
Casa di bambola
Dio mio! L'hai detto, e chiaramente. Infatti è un'impresa superiore alle mie forze. C'è un altro compito a cui devo consacrarmi: l'elevazione di me
Pagina 110
Casa di bambola
Parli come una bambina. Non intendi niente della società di cui fai parte.
Pagina 112
Casa di bambola
Assolutamente: ed è la ragione per cui non voglio restare più qui.
Pagina 113
Casa di bambola
Ascolta bene, Torvaldo, in quel momento mi parve di essere vissuta otto anni in questa casa insieme con un estraneo da cui avevo avuto tre figli
Pagina 114
Casa di bambola
Ammettiamolo! Tu però non pensi nè parli come l'uomo con cui potrei vivere. Appena rassicurato, non intorno al mio pericolo, ma al tuo... e tu hai
Pagina 114
Casa di bambola
Sì, Torvaldo, quest'anno possiamo permetterci qualche spesina di più. È il primo Natale in cui non siamo costretti all'economia.
Pagina 12
Casa di bambola
Potresti darmi dei quattrini, Torvaldo! Una piccola somma qualunque, di cui potresti disfarti senza scomodo... Un giorno o l'altro, mi comprerei
Pagina 15
Casa di bambola
dell'albero di Natale, e mille altre sorprese. Ah! È il tempo più noioso di cui mi ricordi.
Pagina 17
Casa di bambola
Invece, Nora mia, sento un vuoto insopportabile. Nessuno, nessuno al mondo a cui dedicarsi!
Pagina 24
Casa di bambola
Sentimi, Nora. Il peggio è che in uno stato pari al mio si diventa aspri. Non si ha nessuno per cui lavorare, e bisogna guardare di qua e di là per
Pagina 24
Casa di bambola
secondarmi per lo stato in cui allora mi trovavo: infine gli insinuai che avrebbe potuto fare un imprestito. Per poco non montò in furia. Mi rispose
Pagina 27
Casa di bambola
aver qualcosa con cui rimediare al guasto degli anni...
Pagina 28
Casa di bambola
Ed eccomi proprio felice, felicissima! C'è soltanto una cosa di cui ho una voglia matta a questo mondo.
Pagina 35
Casa di bambola
Capisce lei il pericolo in cui la mette questa confessione?
Pagina 45
Casa di bambola
Nora, Spero che non si tratti di quello di cui mi hai parlato questa mattina.
Pagina 61
Casa di bambola
ancora un'altra ragione per cui è impossibile che Krogstad rimanga nella Banca, essendone io il direttore.
Pagina 62
Casa di bambola
da cui son minacciata. Lei sa quanto Torvaldo mi voglia bene: non esiterebbe un istante a dar la vita per me.
Pagina 70
Casa di bambola
C'è stato un tempo in cui egli avrebbe fatto qualunque cosa per piacermi.
Pagina 79
Casa di bambola
Ma giusto l'ora in cui Torvaldo è solito...
Pagina 80
Casa di bambola
Niente, caro amico. Nient'altro che quella puerile paura di cui ti ho parlato.
Pagina 84
Casa di bambola
Quale crede che sia la ragione per cui son qui venuta?
Pagina 89
Casa di bambola
Anch'io sono una naufraga aggrappata a una tavola. Non ho nessuno a cui dedicarmi, non c'è più nessuno che abbia bisogno di me.
Pagina 89
Casa di bambola
Ho bisogno d'una persona a cui far da mamma, e i suoi bambini hanno bisogno di una mamma. Noi, anche noi, siamo spinti l'uno verso l'altro. Io ho
Pagina 90
Casa di bambola
Quale avvenire! Che prospettiva novella! Qualcuno per cui lavorare, per cui vivere! E una casa, un nido da curare! Ah! come mi ci metterò!.
Pagina 92