Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
borbonico avvilita l'indigena aristocrazia, senza che le classi inferiori ne riportassero alcun vantaggio, dico che una delle prime e più cospicue
Pagina 1
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
di mio padre, di cui io portava tuttavia il lutto. Semplice fu la cerimonia della vestizione. La tunica, riposta in una guantiera, fu recata in
Pagina 103
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
vano sogno: le speranze un delitto. Strappata agli amici per sempre, disgiunta dai parenti, che m'era lecito rivedere una sola volta al mese
Pagina 122
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
bambino. Partecipi della cristiana carità si fanno pur i forestieri, e gli stessi pagani. È rimasto il bel nome di Maria del Soccorso alla fondatrice d'una
Pagina 135
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
. La lingua nostra ha un'altra particolarità: applica la stessa denominazione al negoziante e al monaco; hanno entrambi una professione. Far voto di
Pagina 143
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
casi, altrettanto degni dell'attenzione del governo, che della pubblica curiosità. Una monaca non poteva o non voleva toccar mai la carta; il contatto
Pagina 150
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
Supponi una banda di trenta malfattori i quali, dopo averti fermato e picchiato e dispogliato del tuo avere, stanno fra loro consigliandosi se
Pagina 173
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
che per me nutriva; al quale indizio, per maggior mia sicurezza, aggiungevasi l'aver io osservato che egli non aveva mai ardito dirmi una sola parola
Pagina 18
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
: l'una, di sacro ministro; l'altra, di attore drammatico. Abbiamo discorso abbastanza della missione drammatica del confessionale e delle dottrine
Pagina 182
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
condizione. Avendo ormai raggiunta l'età maggiore, poteva già io reputarmi arbitra sicut in quantum di me stessa: oltre di che, possedendo più d'una
Pagina 192
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
dell'opportunità: per un mauvais plaisant tra Marforio e Pulcinella ci corre poco. Se, affettando una mal preparata gravità, prendeva qualche volta a
Pagina 202
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
Fin dagli ultimi mesi dell'anno 1847 l'orizzonte d'Italia prendeva un aspetto minaccioso, che presagiva imminente ed inevitabile una crisi. Le genti
Pagina 218
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
sessantamila anime, votava alla Madre di Dio una picciola cappella. Quando poi nel 1575 rinnovellavasi il morbo per tutta Italia, senza che penetrasse
Pagina 230
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
prepotenti Francesi? Deh, prestami una volta ancora il tuo magnanimo soccorso! in te sola ripongo la speranza della mia salvezza, angelo di bontà!" I miei
Pagina 240
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
non voler più oltre dirigere la coscienza d'una monaca ribelle. Questo secondo suggerimento non era un semplice appiglio; nell'ira mia contro l'abbietto
Pagina 248
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
carte necessarie, Capano scrisse una lunga lettera, da mandare insieme con quelle alla Congregazione de' vescovi e regolari in Roma. Sosteneva l'egregio
Pagina 260
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
, incomparabilmente più crudeli provai gli effetti del silenzio che di nuovo mi circondò. Non una sole voce all'intorno, non una traccia di pensiero vivente, non
Pagina 272
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
far egli recapitare con sicurezza la mia istanza. Ottenuta questa promessa, scrissi una nuova petizione, per cui chiesi direttamente al papa l'uno dei
Pagina 295
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
potuto abbracciare negli ultimi momenti la più sventurata delle sue figlie. Su questo fatto io scrissi a mia zia una lettera pregna di lagrime, ch'essa
Pagina 301
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
pregai di non volermi far entrare in monastero: in quanto all'andar fuori, gli annunziai, come una signora vedova, da diciott'anni ritirata in Mondragone
Pagina 307
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
native, anzi ispirata da una poesia d'affetti e di speranze, che non sapeva d'aver posseduta in addietro. Nè in quelle escursioni m'arrestavano le
Pagina 309
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
Mentre nella sole parola d'ordine: Italia una! convenivano dall'una all'altra estremità della penisola le aspirazioni di venti secoli e le predizioni
Pagina 321
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
funerali della monarchia borbonica. Il 7 settembre è una di quelle date memorande, citando le quali non sarà necessario aggiungere il millesimo. Dormì
Pagina 335
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
. Sollevai il capo: mi girava. Tentai sedermi sul letto: una scossa gagliarda di terremoto mi rovesciò sui guanciali. Allo scricchiolío delle porte e
Pagina 34
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
noi avevamo veduto venir meno ogni mezzo. Faceva mestieri ricorrere al re, alfine di rammentargli i paterni servigi, e per tal modo ottenere una
Pagina 40
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
quattro pilastri, su cui poggia il coro grande delle monache. In fondo è l'ingresso principale della chiesa; ed entrandovi, trovasi una sola navata con
Pagina 52
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
’altri ohe ad una donna? - Mi proverò. Ma prima di dar seguito al mio racconto, nelle peripezie del quale avranno parte rilevantissima il despotismo
Pagina 68
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
giornata, chiusa ordinariamente al vespro da una scelta società di militari e di Calabri, fra' quali v'erano pur alcuni fregiati di letteraria celebrità
Pagina 7
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
conservò i papiri d'Ercolano, e le mummie di Pompeia. Confermati pertanto dall'esperienza mia sono i giudizi dell'anonimo, che nella prefazione ad una
Pagina 77
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
S'egli è vero che lo studio del passato divenga tanto più proficuo per un popolo, quanto più ferve in lui il desiderio d'una riforma, opportunissima
Pagina V
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
irrevocabilmente agli affetti e ai doveri della famiglia pe' quali erano state create dal Signore, dopo una esistenza cachettica, scendere immature
Pagina VII