Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
l'orecchio: sono circondata dal solito silenzio. Di là a poco raccontai ad una monaca l'effetto di quella allucinazione. Essa si mise a piangere, a
Pagina 103
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
un salario speciale, acciocchè ne mantenesse il segreto. Il giorno appresso rese l'anima a Dio. Semplicissimi sono i funerali delle suore. Nel
Pagina 122
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
, quanto lontani sono i frati e le monache dell'Italia meridionale! Dice di loro un antico proverbio, suggerito dall'esperienza: «Si uniscono senza
Pagina 135
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
e sorella e vita delle penitenti sono essi loro esclusivamente. Per tal modo isolate, esse divengono più accessibili all'impero dei loro padri
Pagina 143
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
monache che la circondavano: "no, non sono io la pazza, per voler marito; pazze, dementi, forsennate non siete voi piuttosto? Voi che, possedendo
Pagina 150
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
si ruba a man salva; almeno in quel bosco non vi sono madonne e santi da derubare!" Quindi interdisse la comunione alla ladra, e in nome dell'adirata
Pagina 173
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
." "Dio buono! Pare che la signora madre sia andata in cerca d'un pretesto per allontanarmi. Sono stati tanto innocenti i nostri discorsi, tenuti
Pagina 18
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
donne sono zampate di tigre; oggi ridono della tua semplicità, domani ti scaveranno la fossa. Ascolta il mio consiglio: cercati la sussistenza in altra
Pagina 182
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
io sono in procinto di lasciare San Gregorio." "Son già passati dei mesi dacchè siete pronta a partire, ma chi sa se ve lo permetteranno?" Il giorno
Pagina 192
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
, poi soggiunse: "Ma voi non mi avete l'aria di ammalata." "Eppure se sono ammalata Dio lo sa!" "Di che soffrite?" "Di mal di nervi." "E chi non soffre
Pagina 202
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
dai parenti, ed il menomo sintomo di mutazione, il menomo movimento popolare mi faceva balzare il cuore. I conventi di Napoli sono stati d'ogni tempo, e
Pagina 218
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
viso. Allora le dissi: "Sappiate, signora, che impertinenze alla Caracciolo non se ne fanno. Io non sono nè educanda nè monaca di questo conservatorio
Pagina 230
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
. Il re ne prese argomento per farsi pubblicamente beffe e di loro e di voi stessa. Se non che le Francesi, avuto sentore della calunnia, sono pronte e
Pagina 240
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
chiostro, che principi spirituali e temporali le fabbricarono; così pianse, implorò, protestò. Conformi sono le tue vicende alle peripezie di lei
Pagina 248
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
, stava pronta a seguirmi, "E tu chi sei?" le domandò. "Sono la conversa." "Tu non accompagnerai la signora al convento!" soggiunse il ciclope
Pagina 260
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
, che mi prega di aprire. "Non sono padrona neppure di questo tugurio?" rispondo con voce adirata. "Sì, signora, siete padrona, ma dovete aprire
Pagina 272
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
Chiedo grazia al lettore di questa scappata: voleva quasi toglierla; ma le Memorie, non sono, siccome la storia, obbligate a sopprimere il lato
Pagina 295
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
broncio," mi disse con sorriso sforzato. "Confesso d'essermi male regolato talvolta; sono uomo anch'io -homo sum- e ogni uomo può sbagliare. Dopo tanti
Pagina 301
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
le braccia ad un muro, con i piedi al muro di contro: ciò fatto, salta su quell'infelice, e ne disloga le membra. Vi sono le manette, che slogano le
Pagina 309
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
grande defunta, si è ridesta. Miratela, essa si alza, e pietosa sorride al genere umano; dice alla Grecia: - Io sono tua figlia; - dice alla Francia
Pagina 321
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
volete aggiungere una distinzione dite: quella cittadina che provocò e promosse il Plebiscito delle donne in Napoli. Se però non sono amica della
Pagina 335
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
cagiona; e sa ciascuno i soavissimi compensi, di che sono rattemprate quelle mestizie. D'allora in poi ogni gioia si tace, il cielo s'imbruna d'ogni
Pagina 34
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
finanze, sì dal mio capriccio per Domenico. "Le tue zie," soggiunse, "sono ricche; consegnandoti a loro infino a tanto ch'io cominci a percepire le
Pagina 40
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
qualificazioni suddette non sono punto applicabili alla chiesa attuale, la quale fu edificata sopra suolo diverso, allorchè venne demolita l'antica, in
Pagina 52
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
momento non rinvenni più pace; carissimo m'era però l'averla smarrita. Le sofferenze dell'amore, specialmente del primo, sono incantevoli: un sol
Pagina 7
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
non fosse uno stretto consanguineo od il proprio confessore; le monache del più inclito di tutti gli ordini, dico le Benedettine, sono altrettanto
Pagina 77
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
, sono tracciate dall'Autrice in iscene sì energiche e pietose; l'oscurantismo, l'impostura, lo spirito d'intrigo, gl'istinti tirannici del clero secolare
Pagina V
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
nella tomba, senza il compianto della madre, delle sorelle, delle congiunte e compagne? So che non pochi, nè inoperosi sono, colla sottana e senza, i
Pagina VII