Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
. Le pazze............................................... 150 » XIV. Le ladre................................................. 173 » XV. I Chierici
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borbonico avvilita l'indigena aristocrazia, senza che le classi inferiori ne riportassero alcun vantaggio, dico che una delle prime e più cospicue
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Il giorno 21 marzo, dedicato a san Benedetto, presi l'abito di educanda. Le monache non eransi sollecitate di vestirmi prima, per rispetto alla morte
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L'anno del noviziato fu per me un anno di calma, se non voglio dire di morale depressione. Morto il passato, estinto l'avvenire per me; le memorie un
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chiederanno soccorso, siano accolti come Cristo stesso; poichè vi dirà: Ospite fui, e mi avete aocolto.» Le anime si schiusero alla carità, dacchè la carità
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fantasime, e lungi dallo spegnere le passioni, fomenta la più vile di tutte, un orgoglio tirannico e indomabile.... Siano maladette le apologie che
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separare la propria esistenza dal bisogno di mantenere le mentali e corporee facoltà in attività permanente? Non è stata intrapresa ancora l'igienica
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monastero contiene in sè tutti i vizi della città, senza averne le virtù e i vantaggi. Quanto più nella via dell'associazione libera progredisce la civiltà
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Machiavelli, avrebbe potuto governare comme il faut le genti dell'Italia meridionale: FESTA, FARINA, FORCA; la prima a favor de' nobili, la seconda per i
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l'alto dominio della Santa Sede, ha pur esso la sua metropoli, munita, non meno che le altre, di sacre funzioni e di drammatici trattenimenti
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I patimenti morali, le incessanti agitazioni, l'azione coercitiva della chiusura, la vita sedentaria, l'atmosfera del monastero malsana durante la
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posta convocata per fargli onorevole accoglienza. Io entrai insieme alle altre, ma presi sempre l'ultimo posto, lasciando le prime file a quelle che
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Fin dagli ultimi mesi dell'anno 1847 l'orizzonte d'Italia prendeva un aspetto minaccioso, che presagiva imminente ed inevitabile una crisi. Le genti
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Le suore del nuovo monastero aspettavano la comitiva alla porta. Terminate le cerimonie al vicario, e partita mia madre, mi fecero salire alla stanza
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. Il re ne prese argomento per farsi pubblicamente beffe e di loro e di voi stessa. Se non che le Francesi, avuto sentore della calunnia, sono pronte e
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Alla lettura di quel mio foglio, che le suore di Costantinopoli gli trasmisero tal quale, il cardinale restò pietrificato, nè potè capacitarsi che
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Tristi succedevansi i giorni della mia dimora nell'Annunziata: le notti più tristi ancora, preoccupate com'erano dell'incerto avvenire. Riunite le
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? Riposta fuori d'ogni contatto colla società, di quale mezzo efficace mi sarei valsa per confutare le false voci, che i preti non avrebbero mancato di
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Chiedo grazia al lettore di questa scappata: voleva quasi toglierla; ma le Memorie, non sono, siccome la storia, obbligate a sopprimere il lato
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Gli ultimi di gennaio, mia zia era partita per Roma, ed io incominciai e concepire novelle speranze fin dalle prime sue lettere. Le cose andavano
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giudicate nè le mie sorelle nè la vecchia dama che veniva con me. Che ne avvenne? Cotesta monaca, perchè sofferente d'oppressione, venne non in carrozza
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, come se contate fossero le ore che m'era lecito goderne, e mi sentii tocca da viva commozione agli aspetti desti, ridenti delle genti che passavano. Le
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Mentre nella sole parola d'ordine: Italia una! convenivano dall'una all'altra estremità della penisola le aspirazioni di venti secoli e le predizioni
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funerali della monarchia borbonica. Il 7 settembre è una di quelle date memorande, citando le quali non sarà necessario aggiungere il millesimo. Dormì
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La pace fatta avea riaccesa la passione in seno ad entrambi. Nel giorno del lunedì passò egli più volte sotto le mie finestre. Io ne distingueva il
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pensione di grazia per nostra madre. A quest'uopo lasciammo la spoglia mortale, ancora insepolta, in consegna dei miei cognati, abbracciammo piangendo le
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con la basilica, circoscrivevano la piazza Augustale, ora ingombra dalla vasta chiesa e dal convento di San Lorenzo maggiore. È questo un errore. Le
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nostra penisola in generale, ed in Napoli particolarmente. Troppo strettamente alle mie Memorie si riferiscono le condizioni del clero regolare e secolare
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Otto anni scorsero di vita umiforme, e non punto alterata da rilevanti vicende. I trastulli dell'infanzia, le giornaliere lezioni occupavano la
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, che le condizioni intellettuali e morali di quelle suore non rispondevano punto all'elevatezza de' loro natali. Dall'egoismo di snaturati genitori e di
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luoghi per asili di tutte le religiose virtù. Che la gente chiusa ne' conventi sia ormai inutile affatto alla società, non v'è chi l'ignori. Ma non
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