Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
Non per menar vanto della chiarezza de' miei natali, ma per debito di narratore, e per fare maggiormente conoscere in quali modi veniva dal governo
Pagina 1
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
congratulazioni. Ma gli argomenti del confessore non riuscivano a dissuadermi dal disegno di lasciare il convento, e le sue assiduità, ripetute tre o
Pagina 103
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
, manifestossi complicata con sintomi sinistri. Sin dal primo giorno la malattia, benchè dichiarata mortale, restò indefinibile presso i medici. Era
Pagina 122
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
ributtante a' nostri sensi.» Da questa carità, divinizzata da Cristo, inculcata, da Benedetto, umanamente praticata dal clero dell'incivilita cristianità
Pagina 135
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
una volta che sole sei uditrici, mentre aveva diritto a più che settanta, interruppe l'orazione e scese dal pulpito, a più riprese borbottando: "Che
Pagina 143
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
separare la propria esistenza dal bisogno di mantenere le mentali e corporee facoltà in attività permanente? Non è stata intrapresa ancora l'igienica
Pagina 150
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
mi avvidi con sdegno inesprimibile che i ladri erano esse loro, e che faceva d'uopo tener tutto chiuso a chiave, dal pane fino all'ago; ragione per
Pagina 173
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
, troppo frequenti nella natura calabrese, Domenico prese il cappello, e andò via senza farsi vedere per più giorni. Rimproverato dal suo giovine amico e
Pagina 18
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
alcun disordine. Io ne conosceva il progetto sin dal giorno innanzi, e mi ritirai prima del solito per lasciarle libere. - Erano allora decorsi otto
Pagina 182
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
chiuderla, e che essa non provasse ancora la nostalgia della personale libertà, pure aveva fin dal principio concepita siffatta devozione per me, che
Pagina 192
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
parlava d'un concilio, destinato a decretare lo scioglimento dei voti monastici, tre secoli innanzi definiti dal Tridentino. In questo frattempo fu
Pagina 202
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
subentrava lo sconforto: ad ogni nuovo sole che spuntava, le speranze rinascevano. Benchè dal mondo de' vivi segregata, pure io m'informava di tutto
Pagina 218
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
, tutto caratteristico di Napoli, credetti di primo tratto d'essere, per non so quale prodigio, risalita dal regno delle ombre al mondo de' vivi
Pagina 230
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
precipitandosi nella stanza. La vecchia, rinvigorita dal terrore dell'imminente catastrofe, fece l'estremo di sua possa per rizzarsi in piedi, e vi riuscì; mosse
Pagina 240
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
incaricato dal cardinale, sarebbe venuto il giorno dopo a parlare con me. Venne infatti; e cominciò ad esortarmi in nome di santi d'ambo i sessi, a
Pagina 248
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
protetta dal Capano, Riario non avrebbe mancato di rannodare l'interrotto filo della persecuzione. D'altronde mezzi a tentare la sorte in altro paese io non
Pagina 260
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
udienza dal re. - Il capo mi girava, la mano rifiutavasi a scrivere. Cionondimeno con poche righe l'avvertii, che, per timore ch'io non reclamassi al papa
Pagina 272
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
sincerità e ridivenissi di loro; ora, non essendo più in mio potere di trapassare l'abisso che mi separava dal monachismo, egli rifiutavasi di accordarmi sì
Pagina 295
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
elezione bastava che imponesse la destra sul capo del coleroso, per discacciar tosto il morbo dal corpo infetto, e ancora da quella casa. Il Riario
Pagina 301
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
monastero e si chiamano di casa, fu mandata dal vescovo per accompagnarmi: atte a quest'ufficio (secondo il parere di Riario) non essendo state
Pagina 307
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
fiancheggiata da un'immensità, i cui orizzonti eccedevano di gran lunga le mie aspirazioni. Avvertita dal vescovo che avrei fatto meglio per ora a
Pagina 309
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
, questa magica visione, l'Italia libera, libera dal golfo di Taranto alle laguna di San Marco.... ? (perchè sulla tua tomba te lo giuro, o Manin, Venezia
Pagina 321
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
eroica salivano semidei nel cielo: quei de' tempi moderni ebbero statue; ma nessun eroe antico o moderno ebbe in vita tanti baci cordiali dal popolo
Pagina 335
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
delle finestre, al tintinnare de' campanelli, tutti si destano. Giuseppina balza dal letto: io la seguo vacillante, ed ambedue corriamo nella stanza de
Pagina 34
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
di lei che nel padre mi aveva colpito il destino. Entrare nell'istante in un caffè, strappare una carta dal portafoglio, e mandar a mia madre un
Pagina 40
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
nel monastero loro ciò che eravi di notabile. La visita cominciò dal tempio sacro a san Gregorio l'Illuminatore. Fu detto da valenti archeologi essere
Pagina 52
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
combinata di due indigeni nemici avversi del pari all'emancipazione della coscienza e della ragione, dalla reazione del clero e dal politico despotismo, pure
Pagina 68
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
lanciato dal caso, quella parola era stata pronunziata per mera gentilezza, senza che il cuore vi avesse avuto parte alcuna. Rigorosa d'altronde era
Pagina 7
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
cospicue, se non sempre alle più ricche, famiglie dell'ex-capitale. Ebbi pero l'occasione d'osservare, fin dal primo giorno del mio ingresso nel convento
Pagina 77
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
, spero, sarà dal lettore italiano reputata la pubblicazione di questa Autobiografia della mia nobile amica, nel momento in cui, per sentenza della
Pagina V
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta
col quale si sopprimono dal Governo Italiano i conventi, e disingannare a un tempo coloro, se pur ne restano ancora di buona fede, che tenesser quei
Pagina VII