CENERE
di un tempo; sotto l'involucro immondo di quel corpo nero e puzzante, palpitava un'anima poetica ... «Senti questi versi!», egli gridò agitando le
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lasci entrare qui tutti i vagabondi di Nuoro?» «Dopo tutto egli era ricco, più ricco di te!», gridò il mugnaio, difendendo il Cau. «Questo non impedisce
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. Ora vuole Margheritina, perché prendendole la misura delle scarpine le ha stretto il piede ... » «Doveva dargli un calcio!», gridò Anania, balzando
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così ... » ella insinuava malignamente, curvandosi: poi tornava a sollevarsi e ad inviar baci ad Anania, che non se ne accorgeva affatto. «Che è?» gridò
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... addio! Mi pare di aver le ali. Adesso salto sulla finestra, faccio zsss ... e via, spicco il volo e sono in Sardegna». «Aaah!», gridò la vecchia
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; ricerca non meno infruttuosa di quella del bandito. Quando sembrava loro di esser vicini al covo misterioso, il grido triste singhiozzava più lontano, più
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Grathia, dove siete?», gridò Anania, aggirandosi intorno. «Zia Grathia?» Finalmente la vedova, ch'era andata ad attingere acqua ad un pozzo vicino
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, figlio? ... Ma che cosa tu vuoi vedere? ... Un cadavere!», gridò, quasi spaventata. Allora egli si turbò profondamente. «Nonna! Nonna mia; credete
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dimenticava le sue pene. Anche il bimbo ascoltava, con le grandi orecchie intente: sembrava una lepre quando sente il grido della volpe lontana. «Ebbene
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sopratutto dal sonno. Dormiva sempre. Ed anche nei meriggi silenziosi, nonostante il grido continuo di Rebecca, egli finiva con l'addormentarsi, col fior
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! Figliuolino mio!» «Come la va? Prendi!», egli gridò, e per impedirle di abbracciarlo le gettò addosso la valigia, un involto, un cestino. «Avanti! Avanti! Va