Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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CENERE

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Deledda, Grazia 13 occorrenze

CENERE

intermezzo pieno di dolcezza e di armonia. Già in treno, mentre attraversava i solitari paesaggi sardi resi più tristi dall'autunno egli sentiva una nuova vita

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fare un contadino; ed il bimbo lo seguiva tutto lieto di rendersi utile, recando con alterezza sulle spalle la zappa e la bisaccia delle provviste. In

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Finalmente il suo sogno s'avverò. Una mattina di ottobre egli s'alzò più presto del solito, e zia Tatàna lo lavò, lo pettinò, gli fece indossare il

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Cadeva la notte di San Giovanni. Olì uscì dalla cantoniera biancheggiante sull'orlo dello stradale che da Nuoro conduce a Mamojada, e s'avviò pei

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Il figlio di Olì nacque a Fonni, al cominciare della primavera. Per consiglio della vedova del bandito, che lo tenne a battesimo, fu chiamato Anania

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distesa di cardi, udì picchiare al cancello. Nell'orto c'era anche il mugnaio, che zappava canticchiando una poesia amorosa del poeta Luca Cubeddu

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e inesorabilmente fra noi, se tu non prendessi il mio silenzio per un segno di attesa umiliante. Addio dunque e per sempre. M. PS Desidero riavere le

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La corriera attraversava le tancas selvaggie, gialle di stoppie e di sole ardente, qua e là ombreggiate da macchie di olivastri e di querciuoli

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andata: ma qualcuno disse di averla veduta sul piroscafo che faceva il servizio fra la Sardegna e Civitavecchia: e qualche tempo dopo un negoziante

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Prima di scendere a cena, egli s'affacciò al finestruolo della sua cameretta e rimase colpito dal silenzio profondo che regnava nel cortile, nel

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incolore, non oscurata che dal dolore dell'abbandono di sua madre, non rischiarata che dal fantastico amore per Margherita. La stagione languida e

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... addio! Mi pare di aver le ali. Adesso salto sulla finestra, faccio zsss ... e via, spicco il volo e sono in Sardegna». «Aaah!», gridò la vecchia

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di volte preso in mano la penna per scriverti, senza riuscirci. Eppure ho tante cose da dirti. Ho cambiato casa: sto presso una signora sarda che

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