CENERE
mando da Maestro Pane a far le casse da morto ... ». Bustianeddu venne a prendere Anania e lo accompagnò con una certa aria di sprezzante protezione
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, profumi e suoni sfumati nell'aria calda. Ogni tanto Nanna si sollevava, con una mano sulla schiena, con l'altra gettando baci allo studente. «Anima mia
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? Il Dio che governa l'universo è il Male, un Dio mostruoso che vive entro di noi come il fulmine nell'aria. E chissà, forse, mentre io mi rallegro
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galli continuavano i loro canti dispettosi; l'aria umida odorava di stoppia; una povera infornatrice di pane d'orzo, che tornava dal compiere il suo
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l'orizzonte grandioso. Tutto lassù era leggenda e poesia. Agli ultimi di ottobre faceva ancora caldo: l'aria odorava di alghe e di fiori; e le signore
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ovile del Goceano! Qui fa già molto caldo, ma verso sera, di solito, l'aria si rinfresca: io passeggio lungo le rive del Tevere, e sto ore ed ore a
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i grappoli d'oro della ginestra; le rose impallidivano nelle macchie, l'erba ingialliva, un caldo odore di fieno profumava l'aria grave. La via
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chicchera sul davanzale della finestra; poi respirò forte. Come si sentiva felice! Come il cielo era azzurro, come l'aria odorava! Che grandiosità nel
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, sempre più vicine, sempre più maestose. Ah, sì: ora davvero Anania respirava l'aria natìa, e sentiva tutti gli istinti atavici.. «Vorrei balzare giù
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nel molino, dove essa si recava con suo padre; ma mai s'era immaginato che quella signorina grassa e rossa e dall'aria superba fosse così affabile e
Accademia della crusca
