CARDELLO
di travatura frantumata, scavando anche qui con le mani per paura che la pala non ferisse qualcuno dei sepolti. Gli altri non potevano aiutarlo per
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. Tenetela a letto ... Avete un letto, qui? - Là dietro, un letto alla meglio - rispose don Carmelo. - Questa sera do la grande serata pei galantuomini
CARDELLO
via tamburo, camicione e cappellaccio in mezzo alla via ... nel paesetto vicino qui un mese fa. - Me ne rido dei fischi! Non sono legnate. - Bravo
CARDELLO
di casa, e non si curava che il signor Decano lo rimproverasse: - Ah, don Calogero! Don Calogero! Così non va bene! Tutta questa polvere qui! ... E i
CARDELLO
qui! - La poverina batteva i denti: - Sono già tre mesi che mi trascino con la quartana. - Volete che chiami il medico, di nascosto di lui? - E le
CARDELLO
ripulito le scarpe. Hai capito? - - Sissignore. - Si risponde: "Eccellenza, sì". E bada, oggi ti ho lasciato venire al mio fianco dal monastero fino a qui
CARDELLO
. - Non si sventoli! - si raccomandava Cardello - Va' a letto; non mi occorre altro. - Mi lasci star qui; tanto, non potrei più dormire. - Cardello gli
CARDELLO
alla prova. - Sapete leggere e scrivere? Qui gli operai, i contadini, sono più ignoranti delle bestie. - Sono brava gente, però, - rispose Cardello
CARDELLO
padrone. Il Piemontese gli aveva detto due giorni avanti: - Io dovrò assentarmi per qualche mese. Qui tutti hanno paura di metter fuori quattrini e
CARDELLO
di vino, diceva a Cardello - Senz'offesa, don Carmelo ... mando il ragazzo qui vicino. Su, panperso: un litro, e del migliore. - Don Carmelo nei