CARDELLO
qualità dell'impasto e aveva buttato via i cocci con stizza. Cardello a quell'atto, s'era sentito stringere il cuore. Non riuscivano dunque! E gli era
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egli era così conosciuto, che fin l'unico giornaletto settimanale aveva annunziato come un avvenimento l'arrivo del Re dei burattinai con molta
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terracotte. Era di cattivo umore; Cardello che lo aveva accompagnato laggiù, sentendolo discutere violentemente con l'ingegnere avea temuto, in certi
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Cardello si aspettava uno scapaccione da un momento all'altro. Giacchè l' Orso peloso era manesco, specialmente in certe ore della giornata; dopo
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, limpida come cristallo, tra un gran urlo di: Viva! Viva! e infiniti bàttiti di mano. Era stato lui, Cardello che aveva aperto l'ultima valvola, distante
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La galleria era terminata. Mentre al di là di essa veniva continuato lo scavo quasi a fior di terra per la conduttura, dal lato opposto, s'iniziavano
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Era stata una lieta mattinata. Due giorni avanti gli operai avevano buttato giù l'estremo mezzo metro di terra sbucando dal lato opposto della
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che il padrone poteva udirlo, e sgridarlo se lo sorprendeva in quel giuoco. Un giorno, infatti, egli si era talmente entusiasmato nella recitazione
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Era già un anno che Cardello andava di paese in paese col burattinaio, partecipando alla buona e alla cattiva fortuna; giacchè non sempre gli affari
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; altrimenti, ciao - Così Cardello diventava sorvegliante di una squadra di operai, e dopo un mese, era la mano diritta dell'impresario che gli aveva
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quell'uomo e invece - così si diceva - ne era la moglie. Se qualche ragazzo, più ardito o più impertinente, osava di ficcare la testa tra i battenti del
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potuto guadagnare facilmente il pane ... . Mah! Mah! L' Orso peloso gli soleva ripetere, le rare volte che era di buon umore: - Prima di morire, voglio
Accademia della crusca
