CARDELLO
che, alla notizia, portata in paese da un operaio, era accorsa precedendo il Sindaco, il Pretore e i carabinieri, si affollava attorno ai disgraziati
CARDELLO
figlia, le risate furono tali che Cardello si mise a ridere anche lui. Gli era parso di esser tornato ai bei tempi, quando già cooperava con don Carmelo
CARDELLO
grigi in disordine, i calzoni malamente stretti ai fianchi da una larga cigna di cuoio, con la pipetta di radica tra i denti, che pareva dovesse
CARDELLO
brontolare e a minacciare la moglie, cominciava ad aggirarsi pel magazzino, ad andare su e giù, stringendosi la cigna di cuoio ai fianchi, dandosi
CARDELLO
raccomandarsi al Sindaco, agli Assessori, ai Deputati del Casino di convegno ... . Se non proteggevano loro un povero artista! E Sindaco, Assessori
CARDELLO
dare lo stagno ai vasetti e alle tazze. Infatti, quando le misture furono pronte, quegli prendeva uno dei vasetti, lo immergeva in una delle catinelle
CARDELLO
viaggio. La lastra resisteva, come avea resistito ai soli sforzi di Cardello - Sono del tempo dei Saraceni - diceva questi, intendendo di accennare
CARDELLO
stanze, si affacciava ai balconi, comunicava alle persone che passavano la lieta notizia. - Stavo per fartene una brutta assai! - gli diceva il
CARDELLO
qualche mese il padrone della fabbrica sarebbe stato lui! ... E tornava a ripetere, pensando ai casi della sua vita: - Quando si dice: "Il destino!" È