CAINO E ABELE
egli sarebbe stato fra poco inerte e gelato. Per il fratello che gli aveva con tanta effusione getttato le braccia al collo poche ore prima
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perfezionarlo. E a questo risultato suo fratello era giunto con un piccolissimo patrimonio, e lui che aveva una sostanza così vistosa si era rovinato! Accanto
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, lettere brevi, concordate prima col fratello. Ma anche questa piccola incombenza, Franco la disimpegnava di malavoglia, senza regola, accumulando le
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affettuoso sorpreso negli occhi di Velleda all'indirizzo del fratello ora da uno di quegli spontanei tributi di ammirazione che uscivano dalle labbra di
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. Alle nove appena il Bonaiuto s'incontrava con Franco, il quale, invelenito dal disprezzo che gli dimostrava Velleda e dai trionfi del fratello, il cui
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? Perché suo fratello non aveva in lui nessuna confidenza? Vide Velleda rinchiudere il giornale in una busta e vide che diceva a Saverio di portarlo
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Franco turbato. Il fratello di V. E. quando e salito dopo pranzo nello studio. Attendevo soltanto per sapere se oltre gli abiti e la biancheria voleva
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, quasi volesse compensarlo della perdita: Se vuol bene a suo fratello, lo consigli a rinunziare alla candidatura; creda a me, farà un buco nell'acqua
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ornare con ogni cura il quartiere destinato a suo fratello e mettervi molti fiori. Ma questi sono già appassiti, il cocchiere è andato tre sere alla
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. Abbandonando Roma, mandava a monte la vendita del palazzo, non poteva impedire la dichiarazione del fallimento e privava suo fratello degli ultimi rimasugli del
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. L'uditorio scoppiò in una risata. - Sì ridete - seguitò il partigiano dell Orlando, se non fosse rovinato non lascerebbe che il fratello non pagasse neppure
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VELLEDA BIANCHI A ROBERTO FRANGIPANI ROMA. Mio buon signore Dal mio telegramma e dalla lettera di Maria, saprà già che suo fratello, dopo una
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al fratello. - Io debbo farti più festa che gli altri; non è per me che sei stato assente? Il Lo Carmine si era posto in disparte, per lasciare sfogo
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tanto di riabbracciarti. Roberto, che all'aspetto non somigliava punto al fratello, era espansivo nei modi e aveva nella voce quella intonazione
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direttore non insistè; aveva di fronte il fratello del suo padrone e non poteva costringerlo a confessare una vigliaccheria, come avrebbe costretto qualunque
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siciliano, abile agente elettorale, che in pochi giorni strapperà a uno a uno i voti a suo fratello con argomenti molto persuasivi. Intanto io sogno il
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mio fratello, affinchè tu lo respinga inorridita. Si, sei stata mia, rammentalo sempre. Tu arrossirai ora dinanzi a me, tu non potrai più trattarmi con
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, che era presente all'arrivo del fratello, capi che l'elezione s'imbrogliava, e dai fatti avvenuti allo stabilimento dedusse che l'agente elettorale
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simpatia che si facevano a Roberto. E poteva parlare, perché Franco, di cui diffidava, non era presente. Egli, dopo la scena col fratello, s'era di
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letto niente a suo fratello, che si sarebbe fatta piuttosto ammazzare. Per via voleva confessare il Lo Carmine e per questo gli usò la cortesia di
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senza dire che Roberto sarebbe tornato tra due giorni gli dipingeva con vivaci colori l'esistenza lieta che avrebbero menato allorché suo fratello