CAINO E ABELE
barche, cariche di botti di vino, guidate da due uomini, gli andavano incontro sballottate dai cavalloni, e giù, nel piazzale limitato da due lati
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sollevarono dai guanciali per portarla nella misera capanna ove abitava. Don Calogero lavò le ferite, Roberto mise in mano alla madre tutto ciò che aveva
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Castelvetrano era tempestato dai manifesti bianchi, ordinati dall'Orlando e dai manifesti rossi, scritti da don Achille Moltedo. Tutta la notte gli
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buon signore. S'era accorta fino dai primi giorni, che un profondo dissenso latente era fra loro. E questa, era la sola spina che la offendesse fra le
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che appartengo a quella associazione; vede dunque che dai miei confratelli non può sperar voti, Stupendo! Bellissimo! - diceva l'agente elettorale
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, mettevano una nota gaia, di rosso e di rosa, fra le piante rinverdite dalle piogge autunnali o dissecate dai calori dell'estate. Era vicino alla mèta e
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eleganti rabeschi di ferro, un mobile antico e raro, e dai cassetti di esso cavò involti di carte sulle quali gettava sguardi fugaci, prima di posarle sopra
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siamo più liberi, perché una tirannia odiosa cerca di soffocare ogni manifestazione di libertà. Ma il Governo è mal consigliato dai suoi fidi, poiché
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lire; ma se ne chiede mille, gliele dia. Appena il Bonaiuto si vide abbordare dai due sotto direttori degli scavi di Selinunte, capì di che cosa si
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dai guanciali e ora era seduto in un ampio seggiolone nella sala superiore. Attorno a lui erano tutti gli elettori e il Lo Carmine, e gin nel giardino
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della sua solitudine e in tutta la notte non poteva liberarsi dai fremiti che il sogno gli aveva messi nel sangue. Allora spalancava la finestra e si
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carrozza alla stazione. Andrà a dormire dai Moltedo; nella sera parlerà con il giudice istruttore e forse con Alessio, che domani sarà tolto dalla
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parlare dai suoi amici con intolleranza del giogo dell'Orlando; il quale a Roma, brigando e inchinando tutti i capi partito, era riuscito a metter creature
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professore, - la signora ha bisogno di calma e di silenzio! Velleda sollevò la testa ricciuta dai guanciali e, rivolta all'Angelini, disse: Crede
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prelibata, frutta e legumi squisiti, e quello che manca lo portano i vapori da Napoli, da Palermo, o dai porti della Spagna e dell'Inghilterra o
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quella cara e coraggiosa creatura, che come gli era apparso dai diversi telegrammi, s'era esposta per vegliare sulla casa e su Maria, Una di quelle
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dai miei amici di Trapani, ma ora si tratta di sapere se il signor Roberto accetterà. Vorrebbe ella interrogarlo, per evitarmi un rifiuto, o nel caso
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lungamente, narrandogli che nei primi giorni, al palazzo, non cessava mai la processione dei creditori. Informati dai giornali della sua partenza, sarti
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, ripensando forse alla orribile trama tesa dai nemici di Roberto, che considerava come nemici proprj. Maria si divertiva, tanto che non pensava più a Velleda
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collana della patrizia. Erano bottoni di perle, un anello con un ricco solitario. gioielli ricchi, da gran signore, comprati dai primi ore fici, e