Angiola Maria
allora il poeta non avrà il suo più dolce premio, quell'intimo assenso ch' è la risposta dell'anima; non troverà nessuno che gli consacri un pensiero, un
Angiola Maria
di Como, dimmi, non ti nacque nell'anima un pensiero almeno, che la vita vi possa esser più felice, gli anni più lenti e men gravi, il cuore più giusto
Angiola Maria
inutili quelle quotidiane cure che prima erano per esse abitudine e necessità. Intanto credevano che anche Arnoldo le avesse dimenticate, non vedendolo più
Pagina 108
Angiola Maria
più sovente, venuta la sera, le due damigelle accompagnavano Maria alla casa di sua madre; là s' intrattenevano alquanto a frascheggiare con la
Pagina 115
Angiola Maria
giorno, una parola, cambiano tante cose quaggiù; bastò un giorno per sedurre i pensieri della giovinetta con le lusinghe d' una vita più bella, d' una
Pagina 129
Angiola Maria
Arnoldo e le sue sorelle occuparono que' primi giorni visitando, a parte a parte, le nostre chiese, più antiche e famose, i pochi monumenti dell'arti
Pagina 145
Angiola Maria
La fanciullesca amicizia ch' era nata tra le due figlie del signore inglese e Maria non poteva certamente durare più che un passatempo di campagna
Pagina 154
Angiola Maria
sempre; temi anche un mio sguardo, eviti di rispondermi una parola. Ma la tua timidezza, la tua angustia ti fanno più cara, più celeste al mio cuore
Pagina 161
Angiola Maria
cuore, in luogo dell' amore e del pianto. Le due sorelle la credevano ammalata, Vittorina la guardava mestamente, dicendole che non era più quella
Pagina 161
Angiola Maria
di più. Il giovine ha bisogno della gloria e della felicità, o ne vuole almeno la sembianza! Quel giorno era una domenica. - Dalle sponde, e per le
Pagina 17
Angiola Maria
di sua sorella: essa, voi non ve ne siete accorto.... da qualche tempo, non ha più bene.... » « E dunque, venga. » Era di fatto il fratello di Maria
Pagina 171
Angiola Maria
più resta a domandare agli uomini. E quella infelice non avrà altro che la consoli in questa vita, fuor la speranza del perdono nell' altra.... Io non
Pagina 177
Angiola Maria
prese per mano, e senza accennare alla più lontana idea di ciò ch'era stato, gli mise innanzi, con parole amichevoli e gravi, le nuove urgenti
Pagina 183
Angiola Maria
che vezzo! son già passate più di sei o sett'ore.... ha ragione chi dice: asettare e non venire, cosa da morire! Intanto voi siete ancora a digiuno
Pagina 193
Angiola Maria
La mattina del dì appresso, la signora Giuditta, colla mente intorbidata da conghietture le più strane, sentendosi morir dalla voglia di sfogarsi con
Pagina 197
Angiola Maria
abbagliato dallo splendore di audaci o sollazzevoli menzogne, desideroso più della verità che della opinione, prefersi contemplare e studiare quella che
Pagina 2
Angiola Maria
e appartandosi soletta a ricamare al telaio, per nascondere la viva angoscia che l' opprimeva; ma più d'una volta un leggiero gemito, un volger degli
Pagina 209
Angiola Maria
confondevano sotto gli occhi.... Ma il terrore ristagnò il pianto, un arcano terrore più grande dell' angoscia. Dio buono quelle parole erano dolorose, come
Pagina 213
Angiola Maria
generosità che ignora sè stessa; ditemi dove sia chi dipinga la sua virtù, più feconda di quella de' sapienti, la sua fede sincera, la sua speranza nell
Pagina 214
Angiola Maria
fanciulle. - E via, col fumo del sigaretto, i più matti pensieri vi avranno fatto girar la testa, e sarete rimasti inchiodati là, senz' accorgervi
Pagina 232
Angiola Maria
sera, quando si ritirò nella sua camera abbandonata, Maria benedisse il cielo di potere finalmente lasciar libero sfogo a' suoi sospiri. Sentivasi più
Pagina 241
Angiola Maria
, e sono più forte di voi tutti! Sia ciò che vuole, la voce della coscienza, la necessità dell' avvenire, l' infinito desiderio della, verità, gridali
Pagina 245
Angiola Maria
del Gran san Bernardo, e all' ombra delle Piramidi. « Vieni, Elisa! » diceva una bionda giovinetta, correndo fuori colla più graziosa sveltezza sul
Pagina 25
Angiola Maria
salvatore, m' aveva letto in cuore; e, veduto che la mia deliberazione era più d' entusiasmo che di convincimento, non assentì. Ma, congedandomi con lagrime
Pagina 257
Angiola Maria
, sbirciava su per le finestre e pe' terrazzini le più tonde e frescoccie comari del contorno: tutti lo conoscevano, e gli facevan di cappello, quasi al
Pagina 259
Angiola Maria
, pur non desiderava di più: la sorella e la nipote non ci vedevan dentro chiaro. Il giorno dopo fu lo stesso: cosicche la fanciulla cominciò a
Pagina 273
Angiola Maria
al malinconico manto dell'inverno il nostro sole. L' atmosfera, la notte innanzi irrigidita per lo spirare d' un acuto, gelido rovajo, pareva più
Pagina 279
Angiola Maria
notte fatale in cui era fuggita dalla casa del suo ultimo padrone, appese quel povero dono accanto all'altare, come un' offerta della cosa più cara
Pagina 289
Angiola Maria
richiamarla alla vita, e conoscere se mai un palpito ancora poteva essere suscitato in quel cuore che più non batteva. Lo speziale, rimboccato un lembo
Pagina 305
Angiola Maria
; guardami! dimmi una parola sola.... Non m' ami più? ah! non importa.... sarò infelice; ma tu ascoltami, non morire, oh non morire!... Ti sono forse
Pagina 321
Angiola Maria
quel cupo uniforme colore che spandono i poetici crepuscoli dell' autunno, e più non si distingueva nè un villaggio, nè una chiesa, nè un campanile
Pagina 326
Angiola Maria
avvenire più sicuro e splendido; di preparargli una condizione, che non solamente gli procacciasse rispetto, ma facesse romore e invidia. Arnoldo
Pagina 33
Angiola Maria
, quand' essi s' accolgono a crocchio sulla spianata, al raggio del sole cadente! Il cittadino ritrova la sua patria per tutto il mondo: non v' è più
Pagina 331
Angiola Maria
trovar le prime case del villaggio. Non si vedeva più neppure un lumicino, essendo già spento ogni focolare; nulla che rompesse l' alta quiete
Pagina 335
Angiola Maria
che più non si trovano se non là dove si respiri l'aria libera e pura, mi fece sedere sotto la capanna del suo camino, dinanzi un' allegra vampa di
Pagina 337
Angiola Maria
2 di settembre 18**. Eccomi nella solitudine, fra quelle Alpi che sempre amai, che vidi fin dagli anni della fanciullezza circondare la più bella
Pagina 344
Angiola Maria
O mio lago, o splendida gemma della Lombardia! tu fosti mio primo amore. Oh! perché non nacqui più povero ancora di quel che sono? Se mio padre
Pagina 348
Angiola Maria
dir più vero, la provvidenza di Colui che scruta i cuori, parve volesse congiungere per sempre la mia vita, con quella catena di gratitudine ch' è più
Pagina 353
Angiola Maria
centro, la società si dissolve. La patria pertanto è un nome sì augusto, si venerando, si santo, che al paragone di lui pèrdono i più bei nomi di
Pagina 373
Angiola Maria
Intanto ch' io scorreva cogli occhi e col cuore quel manoscritto, a me caro ben più di quanto parrà agli altri che lo leggeranno, il dabben pievano s
Pagina 376
Angiola Maria
che la tua canzone ricorda?... Oh! vedo che tocca a me! la mia voce è più lieta, più viva; se nostro fratello non ,è lontano di qui una lega, scommetto
Pagina 42
Angiola Maria
, come sempre continuava a chiamarlo, il palazzo del vecchio conte. Egli non ebbe più cuore, l'Andrea, di mettersi al servizio d' altri padroni; e neppure
Pagina 43
Angiola Maria
disgrazia, Andrea non era uscito mai più alla caccia del gallo di montagna o del camoscio sulle balze del Legnone , nè a quella degli anitrini e degli
Pagina 49
Angiola Maria
Il giorno se n' andava, e il sole declinando al più sereno tramonto che mai rallegrasse la primavera, spargeva una luce d' oro di fuoco nel purissimo
Pagina 56
Angiola Maria
mai messo piede, fuori delle sue figliuole e d' un antico famigliare, favorito del padrone, come lo sono più o manco que' vecchi che contano i lor
Pagina 74
Angiola Maria
, nascondendosi a tutti, e a voi più che a tutti, perchè l' avete con tanta collera discacciato. Era questo il nostro gran segreto!... Oh perdonateci! Quante
Pagina 81
Angiola Maria
solamente più fidata e più stretta, ma, grazie al costume, all' eterna stima e allo stesso giovanile entusiasmo de' cuori, era divenuta oramai una vita
Pagina 83
Angiola Maria
ha numerato in un cuore i battiti della virtù, e le convulsioni del delitto.... Oh vi credeva di tempra più forte e disdegnosa! » « Uomo ingannato! tu
Pagina 94
Angiola Maria
Ma in quella amicizia che il giovine forestiero aveva cercata con tanto studio non si nascondeva un' altra cura più gelosa e segreta, un pensiero più
Pagina 96
Angiola Maria
ALL'ABATE CLEMENTE BARONI. Già più di vent'anni passarono da quel tempo, che ora la memoria sola accarezza, quando nell' età mia giovanile voi m
Pagina Dedica